usciamo insieme?

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Grace:
Ero seduta in un bar grazioso con le mie migliori amiche.
Era accogliente e ospitale, i camerieri erano gentilissimi, se eri indecisa con il menù loro ti aiutavano con la scelta del cibo.
Queste... Queste piccole cose a me piacevano costantemente.

C'era sempre qualcosa di speciale nelle piccole cose, secondo me.

La sala era calda, molto.
abbiamo deciso di bere un buon frappè all'interno del bar, perché in questi giorni l'aria era fresca, e se stavi fuori per tanto tempo, morivi di freddo...

E adesso ha pure iniziato a piovere!

«a cosa stai pensando?» mi chiese Sheryl un po' incuriosita
«nahh niente di che» in effetti era vero, stavo soltanto pensando al clima, quindi non era tanto importante secondo me.

Dopo di che cercai di attaccare bottone con Sheryl, e iniziammo a parlare di cose vaghe e generiche.

Parlammo così tanto, che ci dimenticammo di Taylor...
Era da tutto il pomeriggio che stava al telefono.
Sorrideva davanti ai messaggi che inviava a una certa persona, pareva una pazza, dagli occhi sembrava un'innamorata persa.
E questo mi faceva così ridere, perché oggi, mentre camminavamo nelle vie della città, era così imbranata e disorientata...

Ormai l'ho persa.

«con chi stai scrivendo?» cercai di essere speranzosa, perché spero mi risponda e non faccia scena muta o chi lo sa!
«nessuno» e alzò gli occhi al cielo, che stronzetta, un po' come sempre, ma rimarrà sempre una ragazza dolce e dal cuore d'oro.

Nel frattempo, mi accorgo che ha smesso di piovere, il cielo ora è sgombro da ogni nuvola, quindi potevamo godere della luce del sole, che dopo una tempesta breve che sembrava eterna poteva finalmente lluminare la città.

Almeno un raggio di sole è sufficiente per spazzare via molte ombre dell'essere umano.
Perchè una persona triste non smetterà mai di combattere contro la propria infelicità.
E questo purtroppo lo so.

Mi concentrai di nuovo sulla mia amica, volevo investigare per vedere con chi si stesse scrivendo.

«placati Sherlock Holmes» ops mi ha scoperto la stronzetta
« va bene, va bene adesso vi dico chi è, però promettetemi di non arrabbiarvi»
Io e la mia amica promettemmo di non arrabbiarci, anche se sicuramente commenteremo tutto quello che ci dirà.

«sono fidanzata con Liam!!» lo disse con tanta contentezza, pare che si tenga questo segreto da tanto.
«da quanto?» dissi un po' scioccata
«infatti, da quanto?» pure Sheryl era sbalordita...La capisco
«da 4 mesi» ma che cazzo? È un incubo?
«no aspetta che?» Sheryl aveva la mia stessa faccia, semplicemente sconvolte
« eh sì, ragazze, scusate se non ve l'ho detto subito, ma io e Liam ci siamo leggermente innamorati e come sapete lui è considerato uno stronzo e... Puttaniere che usa le ragazze, quindi non volevo dirvelo... perché sapevo come la prendevate, anche se vi voglio bene, con tutto il mio cuore»
«Ma sei stupida? Leggermente? Coosa?»
«scusami» un scusa non bastava...
«quindi state insieme?» chiedemmo in coro io e Sheryl
« sì.»
«ti usa?» chiesi urgente e preoccupata
«no, mi rispetta e mi vuole bene.»

In quel momento mi meravigliai su Liam.

Se Liam non è realmente così, allora Noah chi è veramente?
Siamo seri? È davvero un ragazzo stronzo? Chi lo sa.

Cazzo, parlo del diavolo.
Noah entra nel bar.
Era vestito sportivo, si vede che aveva fatto un allenamento di football prima, nonostante fosse trascurato e un po' sudato, aveva comunque quel fascino letale.
Tutte le ragazze sedute nella stanza lo guardavano.
E io...Io mi sentivo inutile e gelosa MARCIA.

Però, guardandolo mi chiesi se potesse esserci qualcosa per me, da qualche parte, chessò, un ragazzo, lì davanti a me, tra pagine lette e dimenticate...

Almeno lui attira l'attenzione.

Prese un caffè macchiato.
Non pensavo lo prendesse, proprio perché io me lo procuro sempre, quando sono di fretta.
Perché sapevo che lo bevevo subito, senza problemi.

Però lui mi sembrava calmo e rilassato.

Mentre lo beveva, abbassò lo sguardo su di me e mi salutò.
era contento quando mi aveva visto.
Questo mi faceva troppo piacere e contentezza.
Poi si avvicinò e mi parlò.
«che bello vederti qui!» che belle parole eheh
«anche a me fa piacere vederti» dissi questa frase stupida, anche se volevo dirgli tutto l'amore che provavo per lui, ma sapevo che se lo facessi mi avrebbe totalmente ghostata e scartata.
«stasera sei libera?» ma ovvio ahah
Ma poi ritorno nella realtà e mi chiedo come faccia a chiedermi di uscire.
Poi ad una come me...
Non sono la ragazza che pensa.
« sì, perché?»
« perché vorrei invitarti a cena»
« accetta» mi dissero in coro Taylor e Sheryl, in silenzio
«ok» dove andremo?
«dove mi porterai?»
«in un posto speciale, alle 21 ti passo a prendere»
«mangerò con te?»
«Sì»
«A dopo allora» dopo aver pronunciato quelle parole se ne va, lasciandomi in sospeso

Sono un po' intimorita, perché non so cosa aspettarmi stasera.
«dai Grace, scegli un vestito provocante» ribadì la mia cara Sheryl.

-

Sheryl mi continuava a fissare schifata.
E la capisco, ho solo vestiti orrendi!

Taylor non mi dava consigli, stava al telefono da tutto il pomeriggio.
Ho una voglia pazza di prendere il telefono e buttarlo giù dalla finestra di camera mia, ma meglio lasciar perdere...
«non guardarmi così Grace, Liam non mi lascia stare, vuole scrivere solo con me in questo momento» e io amareggiata accettai la sua solita risposta di merda.

Alla fine andammo a fare shopping, alla ricerca di vestiti seducenti.
Visto che ci rimanevano poche ore, ne approfittammo.

Come farei senza di loro?
Senza le mie migliori amiche...

Sono le uniche persone che mi amano per come sono

Scegliere le persone con la quale condividere la propria esistenza, è una delle decisioni più importanti che uno possa fare, e io lo so, l'ho provato, perché nei momenti bui dell'adolescenza sono rimasta sola, ma quando ho conosciuto loro due mi hanno portato via tutte quelle sensazioni negative.

E per questo, io ne sono grata.
~

Alla fine indossai questo vestito carino

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Alla fine indossai questo vestito carino.

Mi piaceva, perché risaltava le mie forme...




È questo quello che voglio?
Voglio seriamente andare con lui a cena?
Beh sì...

Ma ho paura.
Ho paura che sia soltanto un'uscita tra due semplici amici.
Perché, io, in realtà vorrei essere un pò di più per lui...

Di questo ho davvero paura?
SÌ.

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