Il ragazzo che quando c'era luna piena...

Capitolo 2- Malandrina Onoraria

"Padfoot! Riemergi prima che ti faccia Evanescere la biancheria! Mi sbaglio o stanno bussando alla porta? Disturbando il nostro momento di totale relax nella piscina privata e sottolineo privata?" James se ne sta con gli avanbracci posti lungo bordo del cassetto-piscina, fissa la porta e poi Sirius, che è appena riemerso dai meandri oscuri del cassetto senza fondo e si trova sul lato opposto al suo, in attesa di istruzioni sul da farsi. Entrambi passano velocemente lo sguardo su di me, mi limito a scrollare le spalle, del resto non ho la minima idea di cosa fare. Eppure bussano per davvero. E anche forte.
La porta si spalanca all'improvviso e una figura minuta e incredibilmente colorata si precipita nella camera richiudendola di scatto con un gran fragore sordo. La figura si posiziona con le spalle alla porta nel tentativo disperato di tenerla chiusa. È una ragazzina esile, con grandi occhi scuri, indossa un abito molto al di sopra della sua misura e decisamente antiquato, da come vi si agita all'interno si potrebbe tranquillamente dedurre che sia stata obbligata a indossarlo, ma di lei non colpisce il modo di vestire bensì i capelli! Sono di color verde bosco, così lunghi che potrebbe sedercisi al di sopra! "Vi prego salvat...un momento da quando qui c'è una piscina?" La razzina appare stupita, posa gli occhi prima su Sirius in un'espressione mista fra il rimprovero e l'ammirazione, poi su me e James in un'espressione perplessa "È una lunga storia" spiega Sirius "Che al momennto non ho voglia di raccontarti, Nymphadora. Quando sei arrivata?" Chiede Padfoot riemergendo dal cassetto-piscina e Appellando un asciugamano verde e argento con la scritta 'Black' ricamata dal settimino che ora ha solo sei cassetti "Venti minuti fa e, ti prego, chiamami Tonks e non Nymphadora. Di sotto è il delirio! Zia Bellatrix e Zia Narcissa e anche tua madre cercano di farmi apparire 'una bambina per bene' uff...non le reggo più, come dovrei fare secondo loro a indossare questo!" La ragazzina indica il proprio vestito facendo una smorfia di disgusto, io e Prongs ridacchiamo "Dovresti saperlo che in questa casa è sempre un delirio. Del resto ci vive mia madre...e questo spiega molte cose. In ogni caso" Sirius si rivolge a me e James "Lei è la figlia di mia cugina Andromeda, Nymphadora. Ha nove anni. È una Metamorfomagus. Tonks loro sono i miei migliori amici nonchè Malandrini Ufficiali James e Remus" Faccio un cenno di saluto con la mano e sorrido, Nymphadora sorride a sua volta "Vi supplico chiamatemi anche voi con il mio cognome" James annuisce "Nessun problema" Tonks si accomoda sul pavimento e i suoi lunghissimi capelli verdi, con mia enorme meraviglia, vanno via via accorciandosi e decolorandosi fino a divenire rosso acceso e corti fin sotto le orecchie, con un unico ciuffo più lungo che le ricade su un occhio. "Bello vero? So fare anche altro, mia mamma dice che ho iniziato a cambiare colore di capelli appena sono nata" Spiega compiaciuta, intanto James riemerge dalla cassetto-piscina e si affretta ad indossare degli abiti presi a caso dal suo borsone. Come faccia a non vergognarsi di essere in biancheria davanti ad una perfetta estranea è un mistero di cui solo Godric conosce la soluzione. Io dal canto mio resto in acqua, non mi importa se il mio migliore amico non ne ha più, io di dignità ne conservo ancora un pó e me la tengo ben stretta, Sirius lo nota "Esci forza! Non ti vergongnare" mi sprona, il squoto la testa "Guarda che puoi cambiarti, posso voltarmi se ti do fastidio" interviene Tonks. Continuando a pensare che non sia una buona idea, emergo dalla vasca cercando di non apparire troppo stupido con i capelli di una strana sfumatura di biondo incollati sulla faccia. In questo preciso momento, che si potrebbe definire il più imbarazzante della mia giovane vita, la porta si spalanca di colpo e sulla soglia appaiono due donne incredibilmente simili e una ragazza sulla ventina, completamente oppoeta alle due "Nymphadora vieni subito qui!" Gracchia la più alta, lunghi capelli nero fumo, ricci, occhi scuri e labbra carnose "Sù, abbiamo altri abiti da farti provare, non puoi star di sopra a giocare con..." La ragazza più giovane si interrompe guardandomi "Per l'amor del cielo mettiti qualcosa addosso!" Sbotta voltandosi dall'altra parte, arrossisco violentemente, ecco lo sapevo che era una pessima idea! La ragazza più giovane ha lunghi capelli di un biondo talmente chiaro da sembrare quasi bianco e occhi grigi. Velocemente mi chiudo nell'armadio mentre vedo Sirius e James mordersi l'interno della guancia per evitare di ridere. Tonks spunta fuori, ha allacciato il vestito lungo rigirandolo parecchie volte su sè stesso e accorciandolo di molto "Arrivo fra poco mamma" Si rivolge alla ragazza in mezzo, è simile alla sorella più anziana ma il colore dei capelli è leggermente più chiaro e sono lisci. La madre annuisce e convince quelle che credo siano le sue sorelle a seguirla al piano di sotto "Via libera?" Sussurro dal mio nascondiglio "Si certo...Moony tu spaventi le ragazze lo sapevi?" Chiede James scoppiando a ridere "Ora basta! Per favore mi aiutereste con quelle due? Vorrei fargli qualcosa di cattivo, uno scherzo. So che mi puniranno per essere stata qui con voi ma appena torno vorrei fargli lo scherzo più bello del secolo!" Io, James e Sirius ci scambiamo un'occhiata d'intesa "Ti sei rivolta alle persone giuste Tonks" comincia Prongs "Ti aiuteremo e per tanto ti nominiamo ufficialmente Malandrina Onoraria per tutto il tempo della tua permanenza qui" Conclude Sirius. "Perfetto, ora scappo altrimenti saró costretta a snidare Mollicci per due settimane, ci vediamo ragazzi" Tonks fà per andarsene ma sulla soglia cambia idea e torna indietro, mi si avvicina ad un orecchio "Remus la prossima volta che hai intenzione di farti vedere dalle mie zie ti converrà indossare dei vestiti...ti va bene che sei carino e anche un pó strano altrimenti per questa figura l'avresti pagata cara" Detto questo corre via.