Prologo

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La stringo tra le mie braccia accarezzandole i capelli biondi e il suo viso sporco del suo sangue. <<Adrián, ¡por favor prométeme que no te quedarás solo! Promettimi che ti darai l'ooportunità di amare ancora..>> <<Mi cielo no me pidas esto....tú vas a estar bien...>>. Trema come una foglia, la mia mano destra appoggiata sulla sua ferita, il suo sangue che non si ferma... la mia Selene. <<Si me lo devi promettere per favore Adrián..ho bisogno di sentirtelo dire>> mi sussurra mentre la sua mano destra si appoggia sulla mia guancia. Il suo viso viene bagnato dalle mie lacrime. <<Adrián...non piangere va tutto bene...>> <<Non me lo perdono, non sono riuscito a salvarti>> le dico appoggiando le mie labbra sulla sua tempia <<Tu sei venuto per me , mi basta questo>> mi sussurra alzando il suo volto e sorridendo. 

<<Selene...>> la bacio stringendola ancora di più a l mio petto. Gli spari  e il frantumarsi dei vetri delle finestre fanno da sfondo. Mi stacco leggermente e la fisso. Ha gli occhi chiusi e sulle sue labbra, c'è spazio per un dolce sorriso. La scuoto <<Selene mi amor despierta...>> non si muove. Continuo a scuoterla <<Ti prego Selene torna da me..>> . Non reagisce. In un attimo si ferma tutto, la mia donna non reagisce....<<¡Adrián!>< urla mio padre avvicinandosi a me tra gli spari. Le mie lacrime non vogliono fermarsi. <<Hijo, ella....>> <<¡No te atrevas a decirlo papá! Está viva...ora si sveglierà e tornerà da me>>.

<<Adrián...la devi lasciare hijo...dobbiamo andarcene adesso.>> sussurra mentre cerca di portarmela via <<Non la toccare, nessuno mi separerà da lei>> la rabbia e il dolore stanno parlando al posto mio. <<Hijo ...>> mi guarda negli occhi mentre alle sue guardie fa cenno di togliermi Selene dalle braccia <<No non toccatela no!>> . Mio padre mi ferma intrappolandomi tar le sue braccia senza dire una parola mentre mi lascio andare al dolore.

I ricordi si fanno vivi nella mia testa. Non mi dimenticherò mai quella volta, entrambi nudi tra le lenzuola ammiravamo il tramonto. <<Ho una cosa per te Sel, aspettami qui>>  le sussurro tra i suoi capelli al profumo di camomilla <<Ok amor>>. Mi alzo dal letto e mi avvicino al comodino, lo apro e prendo la scatoletta. Mi giro e mi dirigo nella sua direzione: è ancora più bella mentre si tiene il lenzuolo appoggiato al seno. Mi metto seduto sul letto e la attiro su di me <<Aprila>> le dico mettendole la scatoletta tra le mani. <<Amor ma è...bellissima!>>esclama tirando fuori la collana con una farfalla. <<Lo so che ti aspettavi qualcosa di più da me ma....>>. Il suo dito si posa sulle mie labbra <<Shhhhh. Tranquillo, è bellissima, puoi aiutarmi a metterla?>> domanda mentre me la porge e si tira su i lunghi capelli biondi. La prendo e gliela aggangio al collo, depositandole poi un bacio sul collo da cigno.

Continuo ad agitarmi tra le braccia di mio padre senza tregua <<Massimoooooo>> urla mio padre e, di colpo, mio zio appare nella stanza. Sento qualcosa pungermi e , complice il dolore misto alla rabbia con il sedativo, cado addormentato. Avverto le braccia di qualcuno che mi trasporta. Ma nella mia mente mi immagino fermo a quella sera con la mia Selene. Tutto si ferma a quel momento. Nessuno doveva portarmela via. 


Il mio nome è Adrián.

E avrò la mia vendetta.




Note: Hola nenas! Come state? Siete pronte per questa nuova avventura con la storia di Adrián? Vi presento El rey y la reina de los narcos. Siete pronti per questa avventura? Cosa ne pensate del prologo? Attendo i vostri commenti!

Marty

El rey y la reina de los narcosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora