Capitolo 17

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*Pov Bella*
Cercai di ragionare e andai dove il professor Harvin stava curando Sam,era sdraiato su un tavolo,ansimava dal dolore,ero sempre stata sensibile al sangue e vedere quella enorme ferita,causata dal bruciato non mi piaceva affatto.
<<Come sicuramente sapete i bruciati si sono infiltrati oltre la barriera>>
La Dowling stava iniziando un discorso,io, Stella e Aisha andammo al centro della folla per ascoltare meglio.
<<I pozzi di energia magica che alimentano la scuola hanno smesso di funzionare,ho parlato con la Regina Luna prima che ciò accadesse,comprende al pieno la gravità della situazione e le sue truppe stanno arrivando,stiamo sbarrando tutti gli accessi a questo ingresso,per ora siamo al sicuro,ma dobbiamo prepararci all'eventualità che i bruciati possano entrare prima dell'arrivo delle truppe>>
alle ultime parole si sentì un mormorio nella sala,tutti stanno parlando sottovoce,eravamo tutti impauriti.
<<Siamo stati addestrati per questo,siate prudenti ma siate coraggiosi,lasciatevi guidare dalla magia e dimostriamo loro chi siamo noi d'Alfea,preparate le barricate>>disse incitando tutti.
Una volta finito il discorso mi diressi verso di lei.
<<So che è arrabbiata>>dissi inseguendola per le scale.
<<È un eufemismo>>disse
<<Rosalind non è il nostro che lei crede che sia,aveva un motivo per mentire>>dissi mettendomi a suo pari passo.
<<Gli abitanti di Asterdell non erano innocenti,erano streghe di sangue e i miei genitori naturali non erano lì>>spiegai.
<<Di sicuro sa come conquistare le persone vero?>>disse.
<<Il suo ego è così fragile che non potrebbe considerare nemmeno per un minuto che avrebbe torto?>>gli chiesi raggiungendola.
<<Rosalind ti ha dato informazioni sufficienti per ingannarti>> <<Ti sta manipolando Bella, è quello che fa>>
<<E lei cosa diavolo ha fatto? È lei che mi ha tenuta all'oscuro non Rosalind>>dissi furiosa.
<<Perché non me lo dice di persona, perché non è al nostro fianco a combattere,dove si trova?>>mi chiese.
<<È ancora troppo debole>>mentii.
<<Non si è ricaricata a sufficienza,ma quando l'avrà fatto>>stavo spiegando.
<<Aspetta quindi eravate al cerchio di pietre?>>domandò interrompendomi.
Feci capire con lo sguardo che eravamo lì. <<Il cerchio di pietre è il centro della magia della terra,quella magia alimenta tutta Alfea come la nostra elettricità e la barriera>>mi spiegò.
<<Sta dicendo che Rosalind è la ragione per cui la barriera si è indebolita e i bruciati l'hanno attraversata?>>chiesi inseguendola. Entrambe rimanemmo in silenzio nel sentire un urlo di un bruciato.
<<Non è un caso Bella, Rosalind ha sempre un piano>>disse.
<<Sono qui per me lo sa?>>dissi con  voce tremante.
<<Si,non ne ero certa all'inizio,ma ora lo so>>iniziò a dire.
<<Il che significa che è mio compito proteggerti>>disse.
<<Ma li combatteremo giusto?>>
<<Rosalind mi ha detto come>>stavo dicendo.
<<A causa delle tue azioni la scuola è in pericolo,hai già fatto abbastanza,se vuoi essere d'aiuto unisciti alle altre fate del fuoco e salda i cancelli>>disse nervosa.
Se ne andò e rimasi ad osservare il caos che avevo creato,sapevo che sarebbe finita male,volevo solo avere delle risposte,se la Dowling non mi avrebbe mentito le cose non sarebbero andate a finire così. Scesi di sotto,Sam stava davvero molto male,il professor Harvin,non ché suo padre,ce la stava mettendo tutta,Terra lo stava aiutando e di Musa non c'era traccia. Sapevo che per lei era difficile,ma ora avevo 2 questioni importanti da risolvere.
<<I solariani non arriveranno prima dell'alba,non sopravviverà a lungo,se queste porte non reggeranno faremo tutti la sua fine.>>sentii dire da un ragazzo del secondo anno.
A quel punto decidetti che era ora di risolvere la prima questione.
Andai verso le porte,che tutti gli specialisti stavano barricando,anche Sky.
Appena si girò si ritrovò me davanti.
Ci guardammo per un po' e poi disse:
<<Non hai da fare cose da fata>>mentre cercava di passare.
Lo bloccai mentre camminava,non poteva andare da nessuna parte,io avevo le spalle poggiate al muro e i suoi occhi fissavano i miei.
<<Avrei dovuto dirti cosa stavo facendo e avrei dovuto essere onesta con te come tu lo sei stato con me e mi dispiace>>dissi tutto d'un fiato.
<<Grazie>>disse abbassando lo sguardo.
<<E quel bacio Sky,se pensi che non sia stato sincero>>stavo dicendo ma mi interruppe.
<<Tranquilla Bella, qualunque cosa fosse>> stavolta fui io a interrompere lui,lo presi e lo baciai.
<<Se dico che non ti credo,lo farai di nuovo?>>mi domandò sorridendo una volta staccati.
Sorrisi anch'io,avrei voluto baciarlo per tutta la notte e non dovermi preoccupare dei bruciati e di Rosalind.
<<Qualunque cosa tu voglia fare,io ci sono>>mi disse guardandomi negli occhi.
Sapere che lui ci sarebbe stato sempre mi mise una tale forza dentro,andai a cercare Aisha e Stella.
Le trovai in un corridoio in disparte.
<<Che cosa pensi che voglia fare?>>sentii dire da Stella.
<<Forse qualcosa di pericoloso e folle,ma non lo farò da sola>>dissi.
Rimasero a guardarmi.
<<Andiamo>>

Le portai nella mensa e passammo nel passaggio segreto che la signora Dorris faceva ogni giorno. Arrivammo nel cimitero dove prima ero stata con Rosalind.
<<Devo assicurarmi che i bruciati mi seguano>>spiegai loro.
<<Presto mia madre sarà qui con un intero esercito>>disse Stella cercando di farmi ragionare.
<<Non arriveranno in tempo Stella,i bruciati vogliono me,mi danno la caccia da sempre>>dissi.
Ecco che stavano arrivando.
<<Rosalind mi ha insegnato come affrontarli ma devo attingere a più magia di quanto abbia mai fatto>>dissi.
<<Non so cosa accadrà quando lo farò>>
<<Va tutto bene, farò in modo di tenere tutte e tre al sicuro>>mi rassicurò Aisha.
<<Posso circondarti con l'acqua nel caso le fiamme diventano troppo alte>>disse.
<<Tu non ci vedrai ma saremo con te>>mi rassicurò Stella.
Vidi che stavano per arrivare,Aisha e Stella mi diedero la mano.
<<Rosalind vuole farmi credere che sia lei la persona di cui ho bisogno,non lo è>>dissi.
Guardai entrambe,era arrivato il momento di attingere a più magia possibile,ero terrorizzata all'idea ma non avevo niente da perdere,solo io sarei stata capace di fermare i bruciati,anche Aisha e Stella erano spaventate,ma cercavano di rassicurarmi con lo sguardo.
Mi allontanai da loro e attinsi a tutta la magia possibile,chiusi gli occhi,quando gli aprii mi accorsi che non avevo i piedi a terra e che ero circondata dall'acqua.
Sentivo il fuoco come non mai ardere dentro di me,il fuoco mi apparteneva, sentivo di poterlo dominare,una scia di esso mi circondò tutta,dalle spalle alle gambe,rimasi incantata a vedere questo,le fiamme si muovevano e si unirono tra esse fino a formare delle ali infuocate attaccate alla mia schiena, proprio come le fate nei libri per bambini. Scesi con i piedi a terra ed eccoli i bruciati,erano davanti a me,non avevo paura di affrontarli,mi ero appena trasformata,ero sicura di batterli.
Iniziai a colpirli uno a uno con magie che non avevo mai fatto,questo fuoco era più potente che mai,colpii tutti al petto dove avevano il nucleo magico.
Addirittura ne uccidevo due insieme,cadevano non appena il mio fuoco si addentrava nella loro pelle.
Quando l'ultimo cadde ai miei piedi le mie ali svanirono. Mi guardai attorno sconvolta,da morti erano completamente diversi,i loro volti sembravano volti umani.
<<Ben fatto Bella>>mi voltai e vidi la Dowling. Cercai di avvicinarmi a lei ma una stanchezza mi avvolse, non riuscivo a restare all'in piedi,caddi nelle sue braccia.
<<Che succede?>>sentii dire da Aisha.
<<Sta bene è solo debole,aiutatela a portala in camera>>rispose la preside.
Stella e Aisha mi presero sotto le loro braccia. <<C'è l'abbiamo fatta>>dissi con un filo di voce.
<<Si, c'è l'abbiamo fatta>>disse Stella.
Mi portarono in camera,mi aiutarono a mettermi a letto e arrivarono anche le altre. <<Sicure che Sam stia bene?>>domandai.
<<Si grazie a te e a Musa>>disse Terra.
<<Avreste dovuto vedere Terra,ci opererà in un paio di giorni>>disse Musa ironica. Ero fiera di lei,era riuscita a superare il trauma della madre aiutando Sam.
<<Mi dispiace essermi persa le ali, com'erano?>>mi chiese Terra.
<<Erano molto fighe>>rispose Stella.
Notai che mi stava squillando il cellulare,erano i miei zii.
<<Tu riposati,ti copro io>>disse Aisha prendendo il cellulare.
<<Sarà l'unica bugia gratuita del mese>>disse ridendo.
Mentre parlava con i miei zii nonostante la stanchezza non potevo non ridere,stava sparando bugie dopo bugie.
Capii che Alfea era la mia casa, quella sera dopo tanto tempo,mentre mi trasformavo mi sentivo me stessa.

Una storia da scoprire/Bella & SkyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora