Capitolo 22

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*Pov Stella*
Da quando era iniziato questo nuovo anno ad Alfea utilizzavo spesso la magia dell'invisibilità. Mi era comodo usarla,scomparivo quando mi trovavo in posti affollati,perché sembrerebbe strano ma non avevo più tutta questa cura del mio aspetto.
Per colpa di mia madre i miei bellissimi capelli lunghi e ben curati ora arrivavano sopra la spalla ed erano più tosto crespi per mia scelta.
Riguardo all'outfit non ci davo più importanza,andavo in giro con delle ciabatte ai piedi,comode si,ma orribili.
Stavo andando dalle altre per attuare il piano,ma fui fermata da Rosalind.
<<Nel mio ufficio adesso>>disse fredda.
La seguii e andai nel suo ufficio.
<<Giovedì 2 ore 10, lunedì 6 ore 15:37 nel cortile, mercoledì 8 ore 7 di mattina nei sotterranei,nel parcheggio esterno il 10 e poi nell'ala est ieri>>disse leggendo le volte in cui avevo usato l'invisibilità su una cartella. Le uniche a sapere della mia magia erano le ragazze e Beatrix che mi aveva visto nell'ala est ieri.
<<L'elenco continua>>iniziò a dire.
<<Mi chiedevo quale parte della magia dell'invisibilità è off-limits non riesci a comprendere>>
<<Quindi ora devo aspettare che mia madre venga qui a punirmi>>dissi.
Con la Dowling funzionava così.
<<Non verrà,non premierà i tuoi capricci con delle attenzioni, l'anno scorso hai usato la magia dell'invisibilità per scappare ed è per questo che te l'ha proibita>>disse prendendo qualcosa da un cassetto.
Sospirai.Mi stava per fare qualcosa.
<<Mi ha detto che se non avresti obbedito>>disse mostrandomi una gemma fucsia dentro una scatolina.
<<Che cos'è?>>domandai.
<<Togliti il cardigan>>disse avvicinandosi a me.
<<Preferirei non doverlo fare io>>disse vedendo che non reagivo.
Non avevo altra scelta,lo tolsi.
<<Questo ti imporrà di usare quel determinato potere e ti impedirà di lasciare la scuola>>disse.
Si posizionò dietro la mia spalla,girai la testa e vidi che quella non era un gemma,aveva degli artigli di ferro che si infilarono nella mia schiena.
Urlai di dolore,faceva più che male,sentii quando si infilò nella mia pelle e il sangue uscire.
Ritornai in camera mia,provai a toglierlo ma non potevo farlo,iniziai a piangere, perché dovevo sopportare tutto questo?
2 ore dopo sentii arrivare le altre,mi asciugai le lacrime e uscii dal bagno.
<<Che cavolo Stella, avevamo bisogno di te>>disse Aisha vedendomi.
<<Pensavo fossimo una squadra,dopo tutto quel discorso>>disse Terra.
<<Magari non diamole addosso prima di sapere com'è andata>>disse Musa mentre i suoi occhi diventavano viola.
<<Stavo arrivando ma Rosalind mi ha voluta nel suo ufficio,a quanto pare non sono stata discreta come credevo con la mia magia>>spiegai loro.
<<Stella stai bene?>>mi chiese Aisha.
<<Si,sto bene>>dissi.
Non gli avrei detto di quella strana cosa che avevo ficcata nella pelle.
<<Hai una visita>>dissi a Musa.
Sam era arrivato da poco,la stava aspettando in camera,da quando Bella e Sky stavano insieme avevo detto niente più coppie in suite,ma non era semplice.
Dopo questo andai,non so perché verso la camera di Sky.
Stavo per bussare ma la porta si aprì.
<<Sky non è qui>>disse Beatrix.
Evidentemente stava facendo cose con Riven e Dane,questo era il chiacchiericcio.
<<Lo so che ti sembrerà patetico>>dissi mantenendo lo sguardo basso.
<<Ho bisogno di un drink>>disse.
Andammo nella mensa,non c'era nessuno.
Stavo allungata sul tavolo bevendo qualcosa di alcolico da una fiaschetta.
Beatrix stava provando le mie ciabatte.
<<Sono davvero orribili,ma non sono scomode>>disse togliendole.
<<Il fatto è che con quella gemma non puoi più scomparire>>disse sedendosi.
<<Allora?>>
<<Allora dovrai di nuovo preoccuparti del tuo aspetto>>disse e con la sua magia le mie ciabatte si disintegrarono.
<<Le tue amiche sanno del tuo scintillante accessorio?>>mi domandò.
<<È già imbarazzante che lo sappia tu>>risposi.
<<È una stanza piena di compassione e pietà,mi fa rabbrividire>>dissi.
<<Niente compassione,la mia situazione è ugualmente,se non più incasinata>>ammise.
<<Oh scusa,stiamo facendo una gara di drammi? Perché credo che non ne conosci nemmeno la metà>>dissi non troppo lucida di mente.
<<Credo che vincerei>>stava dicendo.
<<AIUTO>>sentimmo urlare.
Cadde ai nostri piedi la fata della mente scomparsa, Devin,era piena di sangue e ferite sul petto.
<<Oh mio dio,che cosa ti è successo?>>
<<Rosalind>>disse per poi perdere i sensi.
*Fine pov Stella*

Una storia da scoprire/Bella & SkyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora