*Pov Bella*
Iniziai ad incamminarmi con Rosalind.
<<Non dirlo a nessuno ma non sopporto queste cose, patrimonio e status,status e patrimonio,che esistenza orribile>>mi confidò mentre salivamo le scale.
<<Ma hai bisogno che votino per te>>dissi portando i miei capelli da un lato con la mano.
<<È vero, è così,per questo mi piacerebbe che tu fossi al mio fianco, c'è un posto libero affianco a me al banchetto>>
<<Ma soltanto i vip sono invitati al banchetto>>
Se dovevo partecipare al banchetto non potevo irrompere nell'ala est.
<<Tu sei la prima fata che si trasforma da generazioni,chi può considerarsi più importante>>disse.
<<E sono qui per sostenerti>>ricordai mantenendo il mio gioco.
<<Sei una ragazza sveglia>>disse sorridendo.
<<E se non mi piacesse l'idea di essere usata?>>
Sospirò.
<<Lei è il fed maresciallo Bavani Selvarjasha, comandante in carica dell'esercito solariano,mi chiederei cosa direbbe se scoprisse che tu e le tue amiche avete attaccato il suo convoglio e fatto evadere Saul Silva>>disse indicandomi una donna dall'etnia indiana poco distante da noi.
Bene,Rosalind sa usare le sue carte,che scoperta.
<<Credo che potrebbe arrabbiarsi,vogliamo scoprilo?>>disse avvicinandosi a quest'ultima.
Non l'avrebbe fatto davvero,dalla mia faccia poteva sembrare che fossi preoccupata,si lo ero,ma stavo pensando a come ci avesse scoperte, non a quello che avrebbe detto a Bavani, Rosalind non era così stupida da sprecarmi,oggi dovevo aiutarla,ero l'unica fata ad essermi trasformata dopo secoli grazie alla sua guida,ero troppo speciale per lei da essere scartata così.
<<Maresciallo>>disse Rosalind avvicinandosi a quest'ultima.
<<Rosalind>>disse in segno di saluto.
<<Chi abbiamo qui?>>domandò osservandomi.
<<Lei è mia pupilla,la fata che si è trasformata,Bella>>disse prendendomi per il fianco facendomi avvicinare al maresciallo.
<<È un piacere conoscerla>>dissi fingendo un sorriso.
Dopo un po' mi ritrovavo circondata da altre persone influenti,volevano sapere come avevo sconfitto i bruciati per questo iniziai a raccontare.
<<Quando i bruciati ci hanno attaccati sapevo cosa fare perché quella sera con Rosalind al cerchio di pietre mi ero esercitata a sfruttare la mia magia>>raccontai.
<<Ricordo esercitazioni simili fatte con te,ne è valsa la pena>>disse Rosalind riferendosi a un uomo afroamericano.
<<Richard è il sindaco di BlackBridge da decenni,lo amano tutti quanti>>mi spiegò Rosalind.
Finsi un sorriso tutto che vero,avevo l'impressione che sapeva dei miei incontri a BlackBridge con Sebastian.
Notai che mi stavano arrivando dei messaggi,guardai giù e notai Flora che mi fissava,non potevo rispondere,stavo conversando con persone importanti,sarei sembrata maleducata.
Quando se ne andarono aprii la pochette e presi il cellulare.
<<Spegni il telefono o te lo prendo>>disse Rosalind mentre leggevo.
Mi dava fastidio essere sotto i suoi comandi,ma non potevo fare altrimenti,lo rimisi dentro la borsetta.
Era ora di andare al banchetto per vip, prima di entrare incontrai Aisha e Flora,senza che Rosalind se ne accorgesse mi fecero capire che sarebbero andate loro al posto mio,ora potevo stare più tranquilla.
Io e Rosalind siamo state le prime ad entrare.
La sala che aveva allestito Aisha era stupenda, c'erano 4 tavoli posti da formare un cerchio al centro della stanza,decorata da piante con dei fiori particolari, sicuramente ci aveva pensato Terra,le tovaglie sulle tavole erano verdi e bianche,con le posate d'oro,dalle finestre entrava una luce che illuminava la stanza, anche se c'era un grande lampadario lussuoso con delle candele.
Notai che intorno alle piante di fiori c'erano delle farfalle colorate che giocavano,davano un aria fatata,Aisha aveva raggiunto il suo scopo.
Mentre inseguivo Rosalind per prendere posto entrò Sky in smoking nero,con la camicia bianca sbottonata all'altezza del petto. Rimasi pietrificata dalla sua bellezza,avrei voluto fargli di tutto vedendolo vestito così, che qualcuno me lo togliesse da davanti,era illegale vederlo vestito così. Era proprio vestito come il principe azzurro,il mio principe.
<<Sapevo che ti avrebbe fatto piacere>>disse Rosalind facendomi tornare nella realtà.
Sky si avvicinò a noi,notai che non mi distoglieva lo sguardo.
<<Ciao>>dissi sorridendo.
<<Ciao>>disse mordendosi il labbro.
Quando lo faceva era ancora più attraente,voleva proprio provocarmi.
<<Non dovevi fare cose da agente segreto?>>mi domandò facendomi sedere come un gentiluomo.
<<Si ma Rosalind aveva altri piani>>dissi mentre lui si sedeva affianco a me.
Notai che il completo che aveva scelto era abbastanza stretto là sotto,mi fece percorrere un brivido dietro la schiena,se solo non eravamo in pubblico, l'avrebbe pagata.
<<Al posto mio se ne occupano Aisha e Flora>>dissi.
Non rispose, era impegnato a mangiarmi con gli occhi.
<<Che c'è?>>domandai.
<<Sei...sei veramente>>
<<...e sei la mia ragazza>>
Sorrisi e le mie guance si tinsero di rosso.
Presi la sua mano sotto il tavolo.
<<Anche tu sei...sei il mio ragazzo>>dissi avvicinando la sedia di più a lui.
Si morse il labbro nuovamente mentre continuavamo a guardarci.
<<Che ci fai qui?>>
Il nostro eye-contact fu interrotto da Stella che passava davanti il nostro tavolo a sottobraccio con suo zio.
Ci allontanammo di scatto.
<<Mi ha invitata Rosalind>>dissi.
<<Oh grazie a dio qualcuno d'interessante>>commentò suo zio.
Non era molto simpatico apparentemente,era un uomo di mezza età,con i capelli lunghi e un po' grigi.
Notai come Stella si era innervosita.
<<Voglio sapere tutto su di te e perché ho il bicchiere vuoto?>>continuò a dire suo zio. Non appena lo disse un cameriere gli versò altro champagne nel bicchiere.
Sorrisi imbarazzata.
Dopo un po' arrivo l'antipasto, c'erano 3 forchette,tutte diverse,non sapevo quale prendere,stavo per chiedere a Sky che mangiava senza problemi,ma Rosalind con la sua magia mi alzò la terza forchetta all'altezza della mano,la presi e mi girai attorno per vedere se qualcuno avesse notato questa figuraccia.
Mentre assaporavo del cibo alquanto particolare e raffinato notai Sebastian ad un tavolo poco distante.
<<Conosci Sebastian?>>mi domandò Rosalind.
<<Si, l'ho visto in città>>risposi.
<<È un totale fallimento>>ammise.
Annuii sperando che tralasciasse l'argomento.
<<Andreas ha cercato di farlo diventare un specialista decente>>continuò a dire guardando il padre di Sky affianco a lei.
<<Come cercare sangue in una rapa>>disse Andreas mentre masticava.
Notai l'espressione disgustata di Stella,non era una cosa elegante,lo sapevo anch'io anche non essendo una vip.
<<Andreas,uno di questi giorni devi venire a palazzo e prendere lezioni di galateo dalla vecchia insegnante di Stella>>lo rimproverò lo zio di quest'ultima.
Andreas si era infastidito.
<<Sky ha avuto la fortuna di essere allevato da Saul,anche se nemmeno Saul era un gran signore>>continuò a dire.
Notai come Sky sbatté la posata sul piatto irritato.
<<Calma>>gli dissi tenendo la sua mano stretta sotto al tavolo.
<<Zio Arthur>>disse Stella in un risatina isterica.
<<Su dai lo sai benissimo che è vero, cioè non è colpa tua,ma se tu e mia nipote foste rimasti insieme,che scandolo>>continuò a dire lo zio.
Sia Sky che Stella erano in imbarazzo.
<<Ma lo ammetto, sembra che tu sia caduti ai piedi della fata che si è trasformata,ben fatto>>
La situazione stava diventando troppo imbarazzante, Sky non stava con me perché mi ero trasformata,mi amava,mi amava veramente e ha lasciato Stella perché non provava più le stesse cose nei suoi confronti,non per me.
<<Non sono caduto ai piedi di nessuno>>disse Sky controllandosi.
<<Magari un po' d'acqua>>disse Stella cercando di cambiare argomento.
Io rimasi in silenzio.
<<Oh no,su,non fare la guastafeste>>le disse suo zio.
<<Scusate un momento>>disse Rosalind alzandosi con in mano il suo telefono,la mia mente tornò di nuovo ad Aisha e Flora,sperando che non fossero state scoperte.
Mi girai verso Sebastian che mi fece segno di seguirla,mi alzai educatamente e la raggiunsi.
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Una storia da scoprire/Bella & Sky
FanfictionBella Peters,una ragazza di 17 anni,bella e intelligente si ritrova a seguire il suo primo anno nella scuola per fate e specialisti migliore della dimensione di Magix, Alfea. Durante il suo percorso,guidata dalla sua migliore amica d'infanzia Musa...