Il filo Blu

1

Adel
☀️

Quando si cresce in una famiglia considerata "la peggiore della città" allora è normale voler scappare da insulti, minacce e sguardi schifati anche quando vai semplicemente a fare la spesa o buttare la spazzatura per me era un inferno. Avere tutti gli occhi puntati addosso è veramente estenuante e sapete qua l'è il bello? Che è tutta, ma propio TUTTA colpa dei miei genitori, le due persone più importanti della mia vita se così si dice, le persone che mi hanno fatta, sempre se sia veramente lui mio padre biologico. Se vi chiedete il perché io li detesti tanto da dubitare che siano i miei genitori di sangue allora ascoltate la mia terribile è traumatizzante storia.

Di per se la mia è, anzi dovrebbe, essere una famiglia normale fino a quando i miei genitori si sono conosciuti, mia madre una santarellina nerd, mio padre tutto l'opposto, odiava la scuola è già è tanto se ha finito le medie con tre bocciature alle spalle, ama le risse, le corse clandestine e a quanto pareva all'inizio amava pure mia madre. Si dice che gli opposti si attraggono no? In questo caso era meglio di no, almeno io non sarei nata e non avrei problemi e drammi che però ora mi circondano.

I miei quando si sono messi insieme sono cambiati moltissimo, anzi mi correggo, mia madre è cambiata moltissimo, ed ha incominciato a assomigliare sempre di più a mio padre, quindi passò da essere una nerd a una tra le prostitute più famose della città, così tanto che come cliente ha avuto pure il sindaco, ringraziamo il cielo che nessuno l'ha scoperto sennò a quest'ora saremo messi peggio di come lo siamo già.

Mio padre invece come lavoro fa, anzi faceva, il meccanico ubriaco, praticamente non fa un cazzo dalla mattina alla sera, sta seduto a bere birra e far pagare un prezzo esorbitante anche un cambio di ruota. Ovviamente questo suo business non durò a lungo e piano piano incominciò ad andare sempre meno gente, e le poche persone che ci andavano erano i mariti che lo riempivano di botte visto che le loro donne, quando lui era ubriaco fino al collo, si scopava senza il loro permesso.

Quindi voi immaginatevi una bambina crescere in questo ambiente, mamma e papà che litigano sempre e che rompono piatti, bicchieri, posate di tutto e arrivando anche alle mani per quattro soldi di più. Una bambina con la paura pure di camminare che certi ragazzini la insultavano e la picchiavano, ovviamente non ne può che uscire con traumi infantili.

E voi vi chiedere, ma a te chi ci pensava? Assistenti sociali? Hanno perso le speranze solamente entrando in casa. I nonni almeno loro erano lucidi? Hanno abbandonato i miei genitori quando hanno scoperto della loro relazione. Allora chi? Ecco avevo con me i miei due fratelli che quando erano a casa mi consolavano, ma stavano sempre fuori per poter uscire da questo casino e avere qualche soldo di più illegalmente. Mi ha aiutato molto lo scrivere fino a quando i miei genitori hanno trovato il mio diario segreto e sono stata costretta a pulire tutta casa per un mese, non poter mangiare NULLA per un giorno e ho ricevuto tanti di quegli schiaffi che la mia pelle era più rossa che del suo colore normale. E vi dico solo una cosa per completare il quadretto, avevo solo 10 anni.

Per fortuna però il cielo mi ha ascoltata e mi ha portata una persona che mi ha aiutato tantissimo.

Sto per ricevere l'ennesimo calcio e pugno dai soliti bulletti che si perdono gioco di me quando un gruppo di tre ragazzini, avranno 3 anni in più di me quindi 13 anni mi si avvicina.

"Smettetela di farle del male" dice tra i tre uno con i capelli biondi e con i boccoli come quelli di mamma ma questi non sono sempre scompigliati e in disordine come i suoi, e gli occhi verdi come le foglie dell'albero.

Appena si girano e li vedono scappano a gambe levate.

All'improvviso il bambino che ha parlato prima mi si avvicina e di scatto faccio qualche passo indietro, non voglio che pure lui mi faccia del male.