The Russian wolf

Cap 22

Zar:sono ancora a letto,ed è strano,di solito sono in giro.
Mi volto verso l'orologio,sono le cinque del pomeriggio,che ci faccio ancora sotto le coperte?
Poi mi accorgo che delle piccole mani accarezzano il mio petto,ora ricordo.
Finalmente la prescelta è mia,in tutti i sensi.
Abbiamo fatto l'amore, l'ho marchiata e ora è qui,pronta a soddisfare ogni mia esigenza.
Dorme ancora,non voglio svegliarla,mi alzo e faccio una doccia,mi vesto e scendo.
Dalle finestre delle scale guardo fuori in giardino, l'harem non c'è più e le puttane sono la fuori.
Chiamo Medendov gli ordinò di fare una lista con le preferenze tra i miei uomini sulle puttane,le più gettonate resteranno,le altre saranno messe all'asta.
Tranne una!
Lei deve pagare,il suo tradimento.
Per lei c'è l'argento e un conto in sospeso con Makarov.
Salto nel passato.
Un Makarov poco più che adolescente,una sorella maggiore e una nipotina di appena tre mesi.
I genitori,morti in un incidente stradale,una vita felice.
Un compleanno, finito in tragedia,la sorella e  sua figlia,uccise sotto i suoi occhi da una sadica donna dalla chioma rossa, il cui nome corrisponde a Gabriela Herrera.
Lui in ginocchio, pronto a subire lo stesso destino,poi le urla,il fuoco e due occhi oscuri pieni di vendetta.
Infine,la decisione.
Diventare la guardia del corpo dell'uomo più potente del mondo.
Lo Zar di tutte la Russia.
Ma adesso, spostiamoci verso il mare,una nave ha lasciato il porto di N.Y. ed è diretta verso l'Europa.
Ha bordo ci sono quattro uomini,i cui obbiettivi seppur diversi ,sono accumulati.
Sono stati uomini un tempo,ora sono figli della notte, l'oscurità è la loro madre,essi si nascondono dal sole,ma ancora di più dalla luna.
Stanno navigando,il  vecchio mondo,ha tesori nascosti che loro vogliono,una terra ricca dove cacciare non sarà più un problema e lei,la figlia della Luna,colei i cui poteri,sono potenti e devastanti.
Lei che con uno schiocco di dita, potrebbe spedirli nell'oscurità assoluta,dove non c'è più ritorno.

Ferdinand Seebacher,alias Joaquin Espinoza,viene dal Messico e il suo obbiettivo è appropriarsi di un vasto territorio,la scelta è ricaduta sulla Russia.
(Ma mi sa,che ha escluso un particolare.... Aleksandr,non è il tipo da cedere così facilmente).

Angelo Cordeschi, alias Fabrizio Costa, italiano Doc.
Amico di vecchia data di Espinoza e di Peralta,sono secoli che cerca un posto da chiamare casa,ma soprattutto una schiava con cui giocare.
(Se state pensando a me,lasciate perdere,non sono il suo tipo).

Alejandro Nones,alias Sergio Peralta.
Viene dall' Equador,fin dai tempi antichi è ossessionato dai poteri della Dea luna, grazie al Grimorio della sua famiglia,sa che nel mondo vive una fanciulla, prescelta dalla Dea,i cui poteri sono infiniti.
E lui, vuole quei poteri per sé,anche a costo di sottometterla.
(È basta!!!! Chi mi vuole sottomettere,di quà,chi di là.
Adesso dò un calcio nel sedere a tutti e vado via!)

Franklin Santana, alias Rafael De La Fuente,viene da Cuba.
Ha sentito parlare di una fanciulla con dei potenti poteri,un punto a favore della ragazza,se poi è anche sexy,ancora meglio.
(Mi sa che questo,mi darà parecchie rogne).

Questi sono i nemici, vampiri assetati di sangue e potere,come andrà a finire?
(Ma che domande sono?
Vinceremo io e il mio cucciolone.
Non possono nulla contro microcefalo, specialmente quando si incazza.)
Ma ora torniamo in Russia..
Zar:
-sono andato in giardino,per vedere i danni che ha causato piccola peste, però,ci ha messo impegno.
Le donne sono tutte infreddolite.
Selina:mio signore,la Luna è ancora arrabbiata?
Zar:non ti preoccupare di lei,ma di te.
Presto le vostre vite cambieranno.
Per il momento raduna tutte e spostatevi nel cottage che si trova superata l'ala est.
Salina: sempre ai tuoi ordini Zar.
Zar:
- le puttane che lavorano per me,sono cinquecento.
Duecento le darò via,le altre resteranno,ma non solo per svuotare i miei uomini,voglio che imparino a combattere,altri soldati tra le mie schiere.
Le più deboli, fuori!
Mentre sto per rientrare,appare alla mia vista il mio veggente.
Zar: Rasputin,a che devo la tua presenza?
Rasputin:ho una richiesta e una notizia per voi,mio signore.
Zar:sentiamo.
Rasputin:dal nuovo mondo,stanno arrivando nemici, assetati di sangue e potere.
Zar:e lo vengono a cercare qui?
Rasputin: tu hai entrambe le cose.
Un territorio vasto, pieno di vita e in più hai il potere,quello della Dea, attraverso la tua compagna.
Zar:stai dicendo che il nemico,vuole la mia compagna?
Rasputin:si, mio Sire.
Zar:Staremo a vedere.
La tua richiesta?
Rasputin:la lupa con una mano, posso averla?
Sono disposto a pagare.
Zar:la figlia di Vasilev?
Te la puoi prendere.
A patto,che tu stia attento!
Sa come usare il suo corpo e non voglio errori da te.
Rasputin: tranquillo,mio Sire,non accadrà.
Zar:
- è giunto il momento di scendere in campo, chiunque sia il nuovo nemico,non avrà nel i miei territori,ne la mia compagna.
Mia:
- mi sveglio e mi accorgo che Alek,non c'è.
Mi sento tutta indolenzita.
Faccio fatica ad alzarmi.
Ma scendo comunque dal letto,vado in bagno e mi sciacquo il viso e....porca paletta,che cazzo è quello?
Selene: è il nodo di Tyrone,ossia il marchio dello Zar.
E prima che tu lo dica, assomiglia allo stesso disegno che c'è sul medaglione.
Mia:ora saprà delle nostre conversazioni e di Odin!
Selene: quando sei con me,lui non può né vedere, né sentire.
Mia, tesoro, abbiamo un problema.
Mia: un'altro?
Selene:alcuni figli della notte, stanno arrivando e il loro obbiettivo sei tu.
Mia: figlia della notte?
Non saranno,mica i succhiasangue?
Selene: proprio loro.
Mia:e cosa vogliono da me?
Selene:indovina?
Mia: Selene,non scherzare.
Selene:I poteri che la Dea ti ha donato.
Mia:con i poteri che ho posso difendermi?
Selene: certamente,ma ti faccio dono anche di questa ciocca di capelli.
Mia:a che mi serve?
Selene:ogni capello, diventerà un braccialetto che farai indossare alle persone che ami,in questo modo i figli della notte,non oseranno avvicinarsi.
Mia: grazie, Selene.
A proposito sai dov'è Odin?
Selene:che hai fatto poche ore fa?
Mia:che c'entra?
Selene: perché è esattamente quello che ha fatto Odin!
Mia:la Maledizione è spezzata?
Selene:non ancora.
Ci vuole il giuramento della Luna,per spezzare la Maledizione,se lo Zar lo farà,allora Odin sarà libera.
Mia:ok, lascia fare a me .

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