Zar:
-appena tornato alla villa,corro da lei,il mio lupo sa esattamente dove trovarla.
Infatti e nella nostra piscina privata, fortunatamente sola.
Zar:ti diverti?
Mia: veramente aspettavo te,per divertirmi,sai avevo bisogno di qualcuno che mi trattasse con indifferenza,avere troppe attenzioni mi fa venire voglia di vomitare.
-lo vedo inginocchiarsi sul bordo della piscina,la camicia che indossa mette in risalto il suo fisico perfetto, addominali scolpiti e muscoli leggermente tesi.
I suoi vestiti lo fasciano perfettamente, più lo guardo e più sento l'attrazione verso di lui.
Mi guarda con uno sguardo maligno e un sorriso lussurioso si fa spazio tra le sue labbra,le sue labbra,un concentrato di peccato allo stato puro, vorrei sentirle su ogni parte del corpo, sono sicura che se fossi a letto sarei in un lago di piacere.
Basta!
Questi pensieri, finiranno per attirare la sua attenzione.
Dopo quei tre balordi,sono le sue attenzioni l'unica cosa che voglio.
Zar:hai finito di fare pensieri a sfondo sessuale sulla mia persona?
Esci immediatamente,che ti faccio urlare talmente forte,che in tutta la Russia sentiranno solo le tue grida di piacere.
Mia:
- sono appena affondata nel mio rossore!
Ma dove è andato a cacciarsi?
Sarà meglio uscire,non vorrei che mettesse in atto le sue parole.
Esco dalla piscina e mi avvio verso la doccia entro e ..urca,non avevo mai visto una cosa del genere.
Zar:mm...come sei calda ed eccitata.
Mia:
-mi volto e trovo il mio compagno attacco alla mia schiena completamente nudo.
E le sue mani,mani esperte che toccano il mio corpo lanciando scariche elettriche,sto per cedere.
Mi abbandono, contro il suo corpo,mentre il suo tocco mi fa girare la testa.
Mi preme contro il muro della doccia,sento la sua bocca su di me e..
Zar:sei pronta,mia regina?
Mia:
- non ho la forza di rispondere, Aleksandr,non aspetta entra dentro di me, facendomi assaporare la sua forza,i miei gemiti non tardano ad arrivare e un ringhio basso e gutturale arriva al mio orecchio.
Zar:non fare così, perché mi eccito ancora di più.
Non riuscirò a fermarmi, diventerò così selvaggio da sbranarti.
Mia:non mi importa.
Zar:non provocarmi bimba.
Mia:
- il desiderio mi pervade, no lo faccio apposta,vengo subito,lui se ne accorge ed esce da me.
I miei occhi cadono sul suo "coso"ancora in posizione eretta.
I suoi occhi nei miei,un ordine silenzioso.
Mi metto in ginocchio e apro tutta la bocca,mi entra dentro fino a scendere in gola.
Non mi muovo,lo fa lui.
Viene e io mando giù.
Mi alzo per sciacquare la bocca,ma un violento bacio,mi prende alla sprovvista,le sue labbra carnose,mi travolgono.
È un bacio appassionato, desideroso di sentire il sapore dell'altro.
Un bacio che prosciuga l'essere della propria energia vitale.
Ci stacchiamo per riprendere fiato,ma i nostri occhi,che non smettono per un secondo di cercarsi,non sono d'accordo.
Zar:pensavo di averti persa,per sempre.
Mia:non dire sciocchezze,non ti libererai così facilmente di me.
Zar:Ah, no?
-la sbatto sull'isola e la stringo a me.
Mia:
- Alek è sopra di me,sento il calore del suo corpo travolgermi,ma soprattutto sento il suo "coso" di nuovo in erezione in mezzo alle gambe.
Mia:stai diventando vecchio!
Zar:.......
Mia:ti porti il bastone appresso!!!
Zar:con quel bastone, posso farti urlare come,dove e quando voglio!!
-e senza troppi complimenti,entro tra le sue gambe.
Le sue urla sono il suono più bello che possa sentire.
Mia: Alek,I...o.... Aleksandr.
Zar:che c'è mocciosa,non riesci a parlare?
Mia:
-con un cenno del capo gli dico di no,ad ogni affondo inarcò la schiena e stringo le mie mani sulle sue braccia.
Zar:non fare così!
Mia:così come?
Zar:non reagire al piacere!
Divento una belva,se ti sento gemere sotto di me, Diablo non è il tipo che sta buono.
Mia:
-come faccio a non provate piacere e dannatamente bravo.
Lo Stallone Russo!
Mai nome è più azzeccato.
Zar:
- Sento che sta per venire,i suoi gemiti,il suoi respiri affannosi è musica per me.
Eccomi, l'orgasmo si diffonde in un esplosione di piacere.
A poco ,a poco i nostri respiri tornano regolari.
Mia: Aleksandr?
Zar:mh..
Mia: sento freddo!
Zar: facciamoci una doccia veloce e ce ne andiamo in camera.
-ci facciamo una doccia calda,poi l'avvolgo nell'asciugamano e la porto in camera,il tempo di poggiarla sul letto che si addormenta, mentre io mi vesto,per poi stendermi vicino a lei.
**************************
Barbie:ho sempre desiderato,avere l'idromassaggio in camera,anche se c'è un getto proprio all'altezza della mia fessura,mi sta facendo andare fuori di testa.
Sto venendo,ah come vorrei che il mio compagno fosse qui,ahhh, Rasputin!!!!
Rasputin:
-risalgo dalle onde dell'idromassaggio,con un diabolico sorriso sulle labbra.
Rasputin:allora mia piccola porcellina,ti è piaciuto?
Larisa: cosa?
Rasputin: l'orgasmo che ti ho appena fatto avere.
Larisa:eri tu?
Io pensavo a uno dei getti d'acqua.
Rasputin:eri talmente in estasi,che non ti sei accorta della mia lingua,tra le tue cosce.
E ora devi ricambiare.
Larisa: cosa chiedi?
Rasputin: alzati e girati,appoggia le mani sul bordo della vasca,ecco così brava.
- le sono alle spalle,dove le lascio una lunga scia di baci,la prendo per i fianchi e faccio entrare la mia verga nella sua fessura, dopodiché la tiro a me e comincio a spingere forte.
Rasputin:non osare lasciare il bordo della vasca, intesi?
Larisa:si,mio padrone!
Rasputin:intendo scoparti,fino a quando non avrai più la forza di stare in piedi.
(Intervento a sorpresa di... Mia:mio caro veggente,dovrai darti parecchio da fare,quella lupa è una che non si sazia mai!
Barbie:che ci fai qui?
Lasciami scopare con il mio compagno in santa pace,non devi farti sbattere dal tuo?
Mia:ho già dato.
Larisa:il mio compagno vuole fottermi e tu sei qui?
Mia:non è il mio fisico a stare qui,ma il pensiero!
Larisa:la pazienza è quella cosa che sotto pressione diventa un vaffanculo.
Mia: miracolo,hai fatto una battuta!!!
Mi raccomando non strafare come al tuo solito,i miei fan sono sensibili.
Larisa: da quando hai fans?
Mia:Non saprei,mi è stato riferito!
Larisa: Mia?
Mia:dimmi cornacchia!!
Larisa: sparisci!!!!)
Larisa:
-avrò sognato,ma mi è sembrato di parlare con quella peste,di umana che è diventata compagna dello zar.
Non devo pensarci,la verga del mio compagno,cancella tutti i brutti sogni.
Ah,si, più forte, fammelo prendere tutto,Ahhh!!!!
Si, ancora!
Rasputin: zitta!
Non è la tua voce che voglio sentire,ma il tuo corpo,che urla più di te, sotto il mio tocco.
- le do un ultima spinta,prima di rovesciare il mio seme il lei,mentre la mia donna trema tutta,il primo round è finito.Immaginate io e microcefalo,che...si insomma avete capito no?
Quella è la seduta della doccia che c'è in piscina.
Barbie:Come sei formale,si dice scopare!
Mia: nessuno ti ha interpellato!!!
Che ci fai qui?
Barbie: fatti vedere,la bellissima Jacuzzi,che il mio compagno ha nel suo studio privato e dove molto probabilmente,mi farò sf****re da tutte le parti.
E comunque non sono qui!Mia: sicuramente.
Perché l'unico neurone funzionante, sicuramente starà con le gambe aperte da qualche parte.
Barbie:tutta invidia la tua, ovviamente non sei in grado di soddisfare quello Stallone,del tuo compagno.
Rasputin:mia stella,vieni subito qui,ho bisogno di cavalcarti.
Barbie:oh quell'uomo è insaziabile, impara bimba.
Ciao.
Mia:ci credete che alla fine della storia, renderò calva quell'oca?Mia: Comunque a titolo informativo,io non sono un brutto sogno!!!
#Figli della Luna 🌙🌝🌜,votate e se vi piace commentate.
A presto 😘😘
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The Russian wolf
WerewolfLei , sedici anni, italiana. Lui trentadue,ma in realtà ha perlomeno un cinquecento e passa di anni, Russo. Lei, figlia di immigrati,lui il Re incontrastato,bastardo fin dentro al midollo. Lei sogna l'amore romantico. A lui non interessa ne l'amore...