A palazzo..
Consigliere: l'imperatore è già partito?
Soldato: stamattina all'alba.
Il sacerdote è riuscito ad individuare l'origine di quel ondata di potere,che guarda caso, proviene proprio dal villaggio che ospiterà l'imperatore.
Consigliere:La prescelta,presto sarà sua prigioniera.
Sire:il villaggio in cui si festeggia il padre fondatore, così è qui che ti nascondi.
Sarà un vero piacere sottometterti al mio volere.
Mia:
-La mattina è sorta e io mio malgrado sono costretta ad abbandonare il letto,muovendomi alla velocità di un bradipo.
Quando arrivo in cucina,trovo Cris ad aspettarmi.
Cris: buongiorno,nana!
Mia:Non ti picchio solo perché sono contro la violenza sugli animali.
Buongiorno un...
Mamma: buongiorno, tesoro.
Mia:
- sgrano gli occhi e apro le orecchie,mi sa che dormo ancora..
Mia:da quando mi chiami tesoro, ultimamente a stento mi parlavi.
Mamma:non dire sciocchezze,tu sei il mio tesoro,come dovrei chiamarti,?
Mia:essere soprannaturale,esci da questo corpo e restituiscimi la mia genitrice.
Mamma:la smetti?
Mia: c'è puzza di bruciato..
Mamma: l'unica puzza,qui è la pattumiera che non hanno raccolto stanotte!!
Mia:
- pensavo di avere ancora quel lerciume addosso.
E intanto, Cris ride.
Mia:Vorrei offenderti, ma ci ha già pensato madre natura.
Cris:non mi toglierai il buonumore.
Mia: dobbiamo affrontare tutto il villaggio è tu sei di buonumore?
Cris:ah già,tu non sai ancora niente.
Uno:Lia si è svegliata.
Due:sono tutti in fermento per l'arrivo dell'imperatore che ha anticipato il suo viaggio, quindi almeno per il momento il confronto è rimandato.
Mia:Come ha anticipato il suo viaggio???
Ma questo qui, non ha niente da fare?
Cris: perché ti lamenti?
Viene per i cani,mica per noi?
Mia:Sei talmente fastidioso che l’unico concorso che potresti vincere è: miss stai rompendo le palle.
Ora capisco perché mia madre è così allegra!
- con il suo arrivo anticipato,anche il nostro rientro in Italia, sarà anticipato.
Cris: andiamo da Lia?
Mia: Lia è la tua mate,vero?
Cris: sì!!
Mia:I tuoi silenzi sono la parte più interessante dei discorsi che fai.
Cris: simpatica come sempre,nana.
Dai andiamo!
Mia:let's go!!!
Arriviamo in ospedale e subito ci fondiamo da Lia, durante il tragitto Cris ha voluto prenderle dei fiori,che romantico.
Mentre ci avviciniamo alla sua stanza, vediamo uscire, Rosalina e Barbie .
Cris:che ci fate voi qui?
Barbie:siamo venute a vedere come stava la cara Lia.
Mia:Cris,va da lei.
Da quando sei così,buona?
Barbie:non sono affari tuoi,piccola intrigante.
Ti dò un consiglio,cerca di non accusare un innocente,solo perché la tua amica fa la cagna in giro.
Mia:Sei così troia che se leggi “aprile” non pensi sia un mese, ma un verbo.
Barbie:come dici,?
Mia:oltre che essere scema,sei pure sorda.
Rosalina:mi sa che ti ha insultato.
Mia:Se hai qualcosa da suggerire,dillo a me,che Barbie è ignorante in materia.
Rosalina:non parlo con degli sporchi "due zampe"!!
Mia:Sei così grassa che come cintura usi l’equatore.
Rosalina:io ho un fisico perfetto!!
Mia:ma se quel depravato non riesce neanche ad abbracciarti!
Barbie:vedo che hai la lingua lunga.
Mia:meglio della tua che è biforcuta.
Barbie: dovresti usare meglio quella boccuccia.
Mia:non mi chiamo Larissa!
Barbie:sono la figlia del sindaco!
Mia:paparino,sa che vai a letto con tutti?
Barbie:mi stai dando della puttana?
Mia: c'è bisogno che te lo dica io?
Barbie:come osi insultarmi?
Mia:Se arrivano gli alieni sulla Terra per trovare forme di vita intelligenti, tu nasconditi che sennò facciamo una figura di merda.
Barbie:io ti lincio!
Mia:non devi incipriarti per l'imperatore?
Rosalina: andiamo altrimenti facciamo tardi.
Barbie:e tu piccola cagna,attenta!
Quando diventerò imperatrice,mi dovrai obbedienza!
Mia:Sii gentile con i nerd come me: è probabile che un giorno lavorerai per uno di noi.
- se ne va tutta sbattuta,tanto che non resisto e le metto lo sgambetto.
Cade a terra,tirandosi indietro la sua amichetta.
Mia: Oddio è caduta Troia!
Barbie:sei una palla di lardo,alzati non respiro.
Mia:
- me ne vado da Lia,lasciandole tutte e due a terra.
Quando entro i due piccioni stanno flirtando.
Cris:alla buon'ora!
Mia:A te il cervello serve solo per impedire al cranio di accartocciarsi!
Come stai Lia?
Lia:ora che siamo insieme, molto meglio.
Cris:ti giuro,che gliela farò pagare.
Lia:non voglio,che tu corra dei rischi per me.
Voglio solo dimenticare e ricominciare da capo,con te.
Mia:fate pure come se non ci fossi.
Nel frattempo una macchina,passa sotto l'ospedale....
Sire:fermati.
- esco dalla macchina e come un fiume in piena sento un profumo di mare,acqua salata e salsedine.
In giro però non vedo nessuno,quando all'improvviso si aprono le porte dell'ospedale ed escono,una bionda tinta e un mappamondo ambulante.
Il profumo che sento viene da loro,non può essere,che la vecchia befana abbia affidato a una cagna in calore e a un maiale il suo potere, eppure quell'odore è così intenso.
Barbie:vostra altezza, benvenuto.
Io sono Larissa,sono la figlia del sindaco Vasilev.
Rosalina:il mio nome è Rosalina e sono la figlia del beta Morozov, benvenuto.
Barbie:possiamo?
La porteremo in centro.
- spingiamo l'imperatore in auto e andiamo via.
Bello,non si può dire .
È affascinante,fiero, muscoloso,gli abiti che indossa lo fasciano perfettamente,mettendo in mostra il suo corpo marmoreo.
Un dio greco,non è paragonabile a lui e poi sprizza sesso da tutti i pori.
Violento, aggressivo, selvaggio.
Sento le mutandine bagnate,una notte,con lui mi basterebbe per una vita.
Sesso e potere.
Tutto quello che una ragazza di buona famiglia desidera.
Sire: l'odore è sfumato.
Nessuna delle due è la mia compagna.
Il sacerdote ha detto che è qui!
Sarà meglio per lui,che sia così.
Mia:ragazzi io vado!
Devo aiutare mamma con i preparativi.
Lia: è vero che dopo tutto questo,te ne andrai?
Mia:e chi lo sa..
- esco lasciando la frase a metà,con tutto quello che mi ha detto Selene, credo che in Italia torneranno solo i miei.
Mentre camminavo,chi ti incontro?
Julia e Adele .
Vado avanti per la mia strada ignorandole.
Julia:ehi non ci saluti?
Mia:non sono io quella che è sparita!
Adele:avevamo da fare.
Mia:cose da lupi?
Julia:chi te l'ha detto?
Mia:I miei amici,quelli veri!!
Adele:scusaci,ma davvero .
Eravamo impossibilitate.
Julia: abbiamo visto l'imperatore.
Adele:non lo nominare.
Mia:che hai?
Adele:nulla!
Julia:una delle guardie del corpo dell'imperatore è il suo mate.
Adele:non lo dire.
Mia:non sei contenta,?
Adele:no!
Non voglio un compagno,voglio essere libera,di vivere come voglio.
Mia:tu, invece?
Julia:Io niente.
Però è stato strano, eravamo molto lontane, eppure lui ha alzato lo sguardo e ha incrociato lo sguardo con Adele.
Adele:se si fa avanti,lo rifiuterò,non voglio vivere come sua schiava.
Mia:
- devo andare a casa,a preparare i bagagli,voi che fate?
Julia:veniamo con te.
Mia: a casa mia?
Adele:no!In Italia!
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The Russian wolf
WerewolfLei , sedici anni, italiana. Lui trentadue,ma in realtà ha perlomeno un cinquecento e passa di anni, Russo. Lei, figlia di immigrati,lui il Re incontrastato,bastardo fin dentro al midollo. Lei sogna l'amore romantico. A lui non interessa ne l'amore...