⚠️ Battibecco fuori misura ⚠️

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Da una parte Mia e Adele, dall' altra Larisa e Julia.
Mia e Adele,stanno guardando storie divertenti su Instagram e non fanno altro che ridere a crepapelle.
Entra Larisa,seguita da Julia che ha in mano un pacchetto per Mia.
Julia:Mia!
È arrivato questo pacco per te.
Mia:fai vedere?
Adele:chi te lo manda?
Mia: è un regalo del mio papà,viene da Napoli!!!
Julia: è un libro?
Mia: vocabolario, napoletano - italiano.
Julia:dai facciamoci due risate.
Dall' altra parte Larisa guarda con aria di sfida.
Mia:vuoi dirmi qualcosa?
Larisa:ne avrei cose da dire, ragazzina.
Mia:vuoi la guerra?
Larisa:uscirai sconfitta.
Mia: credici!
Larisa:affrontami!
Mia:Pereta!
(Flatulenza)
Larisa:buzzurra!
Mia:Nguacchiata!
(Termine,che significa unto).
Larisa:Villana!
Mia:Cuoppo Alesse!
Larisa:che cazzo significa.
Julia: stando a questo libro, sarebbe il cartoccio con cui vengono avvolte le caldarroste,ma in senso metaforico significa donna con poca femminilità.
Larisa:Cosa?
Senti nana da giardino,per tua informazione ho una quinta di seno,che in mezzo posso mettere benissimo due ca......
Julia: salsicce!!!
Andranno benissimo.
Adele:non potevi trovare un'altro termine?
Julia :mi è venuto in mente solo quello.
Larisa:ho un culo a mandolino che suona magnificamente.
Mia:🎶🎶Sono appena scappata di casa
voglio fare una storia un po' strana
prendimi prendimi senza fretta
non ho nessuno che m' aspetta
Violentami violentami piccolo
violentami violentami sul metrò
🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶
Larisa:Ma chi ti credi di essere?
Ho una fica,che se potesse parlare,ti farebbe diventare talmente rossa ,che ti scambierebbero tutti per un peperone.
Mia:,🎶Da quando tu prendi, tu prendi il sol leone
Sei rossa spellata, sei come un peperone🎶.
Larisa:zotica!!
Mia:coff,coff,mi ha chiamato zoccola!
Adele:non ha detto zoccola,ma zotica
Mia: sarebbe?
Julia: persona senza cultura!
Mia:A me?
Quanto fa tre più tre?
Larisa: più facile di così,non potevi fare.
Sono sei è mezzo!
Julia:sicura?
Mia: qua' l' unica zotica,non sono io,per tua informazione,tre più tre fa sei.
Tu l'unico libro che hai letto in vita tua è la trilogia di cinquanta sfumature,di quella mentecatta che ha creato C.Gray.
Larisa: nessuno può essere messo a confronto con Gray.
Mia:ma davvero?
Ti vorrei ricordare che sono la moglie dello Stallone Russo!
Larisa:sul set tesoro!
Mia:anche fuori dal set,ti posso assicurare che Alex,non ha paragoni!
All' improvviso Mia si accorse di aver detto troppo,tutte la guardarono,un rossore si fece strada sul suo viso.
Per l' imbarazzo corse via.
*******************
In un' altra stanza,piena di monitor Efrem, Nikolaj e Alex guardavano e ascoltano tutto.
Il tecnico era in pausa pranzo e loro ne avevano approfittato per spiare gli altri di nascosto.
Alex,non aveva voluto restare ma quando la telecamera si era soffermata su di lei era rimasto.
Ogni qualvolta che si avvicinava,lei con una scusa andava via.
Solo sul set,poteva parlarle, benché la bocca pronunciava battute già pronte,i suoi occhi raccontavano altro.
Stringerla tra le sue braccia,guardarla mentre si concedeva a lui,quella era la Mia dello Zar,ma avrebbe tanto voluto che fosse stata solo e semplicemente sua.
Perciò,quando si sentì chiamato in causa e ascoltò quelle parole,il suo cuore fece le capriole
Allora non gli era indifferente,presto sul set,come nella vita glielo avrebbe dimostrato.
Stavano preparando un sottofondo musicale,aveva insistito con l' autore-regista,per mettere in sottofondo alla prossima scena quella canzone, l' aveva scelta per lei,per dimostrarle quanto l'amasse e non solo nelle vesti dello Zar,ma anche in quelle semplici di attore.
Mia:non ho mai fatto niente con Alex.
E allora perché se parlo di lui,il cuore mi batte a mille?
Spero che le ragazze non dicano niente,non riuscirei più ha guardarlo in faccia.
Come per magia,lo Zar spunta all' improvviso...
Alex:ciao Mia.
Mia:ciao Alex.
Ti va di ripassare la prossima scena?
Mia:ma avremmo bisogno di ...
Alex:solo le nostre battute.
-glielo dico ad un soffio dalle sue labbra.
Mi guarda,mentre le guance si colorano di rosso,i nostri occhi  continuano ad intrecciarsi,mentre lei si tortura il labbro inferiore.
Le cingo la vita con un braccio,voglio tirala a me,e sentire il suo profumo,ma non appena la tocco,mi arriva un ceffone a cinque dita.
Mia: Scusami, scusami..io..non mi piace essere toccata.
Alex:non ti piace essere toccata?
E allora le scene?
Mia:quello è lavoro, niente di intimo, niente di sentimentale.
Solo freddo e glaciale lavoro.

#Figli della Luna 🌛🌝🌜,mentre scrivo il prossimo capitolo,concedetemi anche questo,in fin dei conti anche questa è una chicca della storia.
Ci vediamo presto 😘
P.s: scusatemi, volevo dirvi,che lo scambio di parole avvenuto a inizio capitolo è stato tratto dal film "benvenuti in casa Esposito"diretto da Gianluca Ansanelli.
Scusatemi,avevo dimenticato di aggiungere questo pezzo.

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