The Russian wolf

Cap 98

Insieme ai miei compagni di viaggio,ci incamminiamo all' interno del palazzo,mi sento irrequieta,forse è il nuovo potere o forse è la preoccupazione che lui ceda davanti a quella pazza.
Avverto un bisbiglio,non sembra essere pericoloso,anzi sembra parecchio divertente,ma la sensazione non cessa,mi fermo cercando di regolare il respiro,fino a quando non sento una mano sulla spalla.
Ana:stai bene ?
Mia:non lo so, credo,forse.
Ana:qualcosa non va?
Mia: Aleksandr!!
Ana:mio fratello non è il tipo da farsi mettere sotto, specialmente da una donna.
Vedrai,non c' è niente che non si possa risolvere.
Il bisbiglio,avanza nella nostra direzione ci fermiamo, appena in tempo prima di scontrarci con due vecchietti.
Max:chi siete?
Van Helsing:potrei fare la stessa domanda, giovanotto.
Max:vi sbagliate, qui le domande le facciamo noi.
Alle mie spalle sbuca la testa di Ophelia,che corre incontro ad uno dei due , rivolgendosi a lui come padre.
Ophelia: Padre mio,vi siete risvegliato,da quanto tempo.
Dracula:Padre?? Io non ti conosco,chi sei fanciulla?
(Grimorio: siete in declino tutt' e due.
Van Helsing: sputa quello che sai.
Dracula: sarà meglio che facciamo le presentazioni.)
Ci accorgiamo che i due vecchietti sono in trance,staranno sicuramente parlando con qualcuno, medaglione alla mano ed entro nella loro conversazione,seguita da Damen.
Grimorio:la giovane fanciulla che si è prostata ai tuoi piedi è la discendente di Abraham.
Van Helsing:ma è una vampira!!
Grimorio: è stata trasformata.
Il ragazzo con cui stavate parlando invece, discende da Dracula.
Dracula:un figlio,che puzza di cane bagnato.
Van Helsing:e io che dovrei dire,la discendente del più grande cacciatore di vampiri è ella stessa una vampira, sembra una barzelletta.
Grimorio:Salute a te, prescelta della Dea Luna.
Tutti si voltano verso di me.
Mia: Grimorio,sei proprio tu?
Grimorio:in tutto il mio spirito!
Mia:chi sono questi simpatici vecchietti?
Grimorio:lasciate mia Luna,che si presentino da soli.
Van Helsing: è un onore fare la vostra conoscenza,figlia della Luna.
Il mio nome è Abraham Van Helsing, cacciatore di vampiri.
Mia:quel Van Helsing?
Quello che da la caccia a Dracula?
Van Helsing: esattamente.
Dracula:io invece sono il suo nemico preferito.
Van Helsing:il primo ed ultimo.
Mia: Vlad Tepes, cavaliere del drago,ossia Dracula?
Dracula: vostra signoria,mi conosce bene,si sono io e vi rendo omaggio,figlia della Dea.
Ma chi è l' uomo alle vostre spalle?
Mia si volta indietro per guardare e sorridente fa le presentazioni.
Mia:lui è la forma umana del dio del sonno eterno.
Van Helsing:Ipno?
Dracula:ip, ip, hurrà!
Van Helsing:hai detto qualcosa?
Dracula:Pippi,Pippi,Pippi,Pippi che nome fa un po' ridere,ma voi ridete per quello che farò.
Van Helsing:hai perso qualche rotella?
Che stai dicendo,quello è Ipno!
Dracula:ip-che?
Van Helsing:hai studiato un po' di mitologia greca?
Dracula:il mio intelletto è superiore a chiunque.
Van Helsing:e allora come fai a non conoscerlo?
Dracula:forse perché tutti sono abituati a chiamarlo Morfeo?
Ipno:egli è mio figlio.
Dracula: è la stessa cosa.
Ipno:non siamo la stessa cosa!
Dracula: dettagli mitologici.
Ipno:ma come...
Mia:basta così, altrimenti facciamo notte, sarà meglio tornare dai nostri compagni.
Grimorio:tieni il cuore in tranquillità,figlia di Artemide.
Ana:sono tutti in trance.
Caleb:che sta succedendo?
Ophelia:a giudicare dai loro corpi, sembra che stiano dialogando altrove.
Un flebile luce riporta tutti indietro.
Van Helsing all' orecchio del suo compare: allora per il momento c'è li scambiamo,poi al momento giusto riveliamo le discendenze,va bene?
Dracula: sì va bene.
Ana: dove sei stata?
Mia:a fare conoscenza di questi due amorevoli vecchietti.
Van Helsing:io sono Abraham Van Helsing cacciatore di vampiri.
Dracula:io sono Vlad Tepes, principe di Valacchia e cavaliere del drago, meglio noto come Dracula.
Van Helsing:figlio mio!
Max:chi cazzo ti conosce.
Dracula:figlia mia!
Ophelia:padre mio!
Van Helsing:ingrato di un figlio.
Max: ingrato di un genitore.
Avevo sentito dire da mia mamma e da mia nonna di avere dei natali illustri,nobilissimi e perfetti,da fare invidia a principi reali*,ma non mi aspettavo di essere discendente di un miserabile cacciatore.
Dracula:si vede che è mio figlio!
Van Helsing:e allora riprenditelo,tieniti tutti e due.
Ad un tratto la mano di Van Helsing viene stretta amorevolmente da una giovane vampira,che con uno sguardo dolce,si stringe verso di lui, facendo ringhiare il lupo alle sue spalle.
Ophelia:mio fratello mi ha sempre detto che siamo discendenti di un famoso cacciatore, fiero e combattivo, quando mi sono stretta al signore dei vampiri non ho provato l' emozione che sto provando adesso nell' abbracciare voi,signore.
Mia:mi sa che vi conviene dire la verità.
Max: e quale sarebbe?
Dracula:i tuoi illustri natali discendono da me,sono io il tuo avo.
Max:di male in peggio,a questo punto preferirei il cacciatore.
Van Helsing: e tu,piccola fanciulla sei la mia erede.
Ophelia:sono onorata,di fare parte della vostra famiglia,lo sarà anche mio fratello quando glielo dirò.
Lo sguardo di Dracula, però si è posato su Myra e la preoccupazione si è dipinta sul suo volto.
Mia:qualcosa non va principe?
Dracula:una vecchia profezia,rivela che ogni 1000 anni, l' apocalisse giunge a noi sotto le sembianze di una donna.
Mia:eh no!
L' apocalisse, proprio no!!!
Dracula:stai tranquilla,giovane Luna.
La profezia vuole che la donna partorisca il diretto erede che darà vita ai quattro.
Mia: dell' Ave Maria?
Dracula: dell' apocalisse!
Caleb:non possiamo stare qui fermi a fare salotto, sarà meglio sbrigarsi.
Mia: concordo.
Riprendiamo il nostro cammino che ci porta verso innumerevoli stanze,e attraverso una di queste sentiamo gemiti a non finire.
Il cuore mi si blocca nella cassa toracica,man mano che mi avvicino,per poi tornare a battere regolarmente quando riconosco,la voce della cornacchia spennacchiata.
Apro la porta e vedo un colosso,su di lei
Mia:Armadio a quattro porte,lasciala immediatamente.
L' omone alza la testa nella mia direzione,guardandomi con disgusto.
Ade:chi osa,disturbarmi,mentre godo delle attenzioni di una Luna?
Mia: Luna??
Collegamento mentale.
Mia: c' è l' ha con te?
Barbie: sì,mi sono fatta passare per te,ho anche incontrato quella pazza di Ecate,quindi vedi di non mandare a monte la mia performance.
Ana:ma stai sempre a scopare?
Barbie: è la mia natura.
Myra:Ma non avevi messo la testa a posto, sposando l' Americano?
Barbie:non sono ancora sua moglie e poi sono stata arruolata dalla Dea.
Mia:va bene,staremo al tuo gioco, però vedi di non farmi arrabbiare cornacchia spennacchiata.
Fine.
Mia: proprio perché è la nostra Luna,devi lasciarla andare.
Ade:sono arrivati i tuoi discepoli mia cara.
Barbie:sono qui per salvarmi dalle tue grinfie,caro.
Ade:io sono Ade!
Signore degli inferi,come potete voi essere mortali avere qualche possibilità?
Damen: ahahahah,tu un dio?
Possibile,che nessuno si sia accorto della tua vita mortale?
La Dea del destino,ti ha relegato in questo mondo sotto le vesti di un comune uomo.
Di divino non hai niente!!!
Ade:chi sei tu,per parlarmi così?
Damen:io sono il dio Ipno.
Mentre tu ,non sei più niente.
Ade:Ipno? È così che ti rivolgi al tuo signore?
Ipno:io rispondo solo alla Dea Persefone,mia signora indiscussa.
Mentre qui,rispondo alla figlia della Dea Luna.
E ora spostati e lascia la presa su di lei.
Ade:potrei ucciderla!
Ipno:ma io potrei uccidere te.
Il Colosso,si alza lasciando che Barbie si ricomponga e raggiunga il resto degli amici.
La battaglia finale, ormai è prossima.

#Figli della Luna,come finirà questa storia?
Avremo un lieto fine o i protagonisti lasceranno il campo alle future generazioni?
Continuate a seguirmi e votate ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐
P.s.la frase seguita dall' asterisco*è tratta dalla poesia "A' livell"di Antonio De Curtis,in arte Totò.