Hunters_2

Vendetta X Amici X Ascensore

<<Dov'è?>>

Chiese il signor Nostrad a Kurapika, riferendosi a Ubo. <<È in isolamento, legato, sedato e avvelenato dallo scontro con gli Inju. Al momento , muove a stento gli occhi e la bocca.>> Rispose il Kuruta, mentre comunicavano per telefono. <<Avete fatto spostare Neon in un altro hotel?>> <<Sì, capo. La signorina è al sicuro e sorvegliata da tre uomini.>> <<Ottimo. Ora, interrogate quel cane e fategli sputare il rospo. Deve dirci dove hanno messo la merce dell'asta.>>

<<Sì, capo.>>

Kurapika chiuse la chiamata e tornò nella stanza dove avrebbero torturato Ubo. Capirono che nemmeno il Ragno sapeva dove fosse la merce rubata, ma a Kurapika importava più chiedergli che ne fosse stato dei suoi tre colleghi che avevano partecipato all'asta. Come previsto, li avevano uccisi. Non trattenendosi, il Kuruta diede un pugno in pieno viso al colosso immobilizzato, stupendo tutti per la potenza di quel colpo. Neppure una katana affilatissima era riuscita a scalfirgli la pelle, eppure, quel colpo gli ruppe il naso.

Ubo avrebbe preso quell'affronto sul personale.

<<Leorio... quello li è il Ten, non il nen.>> Disse Gon, dispiaciuto. Killua sospirò annoiato. <<Sapevo fossi a questo livello.>> Disse il ragazzo dai capelli argentati. <<Coraggio, Leorio! Ti aiuto io a capire meglio!>> Disse Mare balzando in piedi energicamente, pronta a insegnargli meglio le basi del nen e a rendere più forte così il suo amico. Le urla strazianti dell'uomo in agonia, si poterono udire a centinaia di metri dal loro hotel. Mare era un'insegnante tanto brava quanto severa.

<<Beh, gente, visto che ognuno pensa ai fatti suoi, io vado in bagno a godermi un bel video su YouPorn.>>

Esclamò Killua con tranquillità e la sua solita palese malizia. Gon arrossì e lo guardò male. <<Dire certe cose davanti a una ragazza...>> Lo rimproverò. <<Che male c'è? Sono solo un adolescente che sta scoprendo il suo corpo.>> Rispose Killua con innocenza. <<Ma sta zitto, che quel corpo lo hai scoperto tu e una dozzina di altre tipe!>> Esclamò Leorio, mentre grondava sudore per i duri allenamenti.

I capelli di Mare iniziarono a ondeggiare in aria, tanto il suo nen stava diventando forte. <<Oh cavolo, Mare si è arrabbiata.>> Disse Gon con preoccupazione. <<Leorio... Ho detto che devi fare così!!!>> Urlò la ragazza, intensificando del 200% gli allenamenti e facendo urlare del 300% in più lo sfortunato malcapitato su cui la ragazza stava sfogando la sua frustrazione. "Ancora non siamo riusciti a parlare per bene, ma non mi sembra così migliorata la situazione dalle sue squallide azioni e parole!" Pensò adirata.

Più tardi, mentre trascorrevano il proprio tempo nell'albergo e si preparavano per dormire, il sesto senso di Mare le impediva di riposare tranquilla. Non sapeva spiegarselo, eppure sentiva che Kurapika si trovasse in una situazione pericolosa. Per quanto cercasse di tranquillizzarsi, la verità era che qualche isolato più in là, la situazione prendeva una brutta piega. Ubo venne liberato dei suoi compagni che si erano infiltrati tra gli scagnozzi dei mafiosi, fortunatamente non trovarono nessuno del team di Kurapika quando li cercarono, ma Ubo non potette scordare l'affronto ricevuto dall'utilizzatore delle catene e lo cercò ovunque, fino a quando, non lo trovò.

Kurapika era solo nella hall dell'albergo, aspettava proprio il colosso che lo cercava.

"Non ce la faccio. Non riuscirò a dormire tranquilla finché non farò tacere questa sensazione! Devo trovare Kurapika e accertarmi che stia bene!" Pensò Mare sgattaiolando fuori dalle coperte in silenzio, infilandosi rapidamente un abito e le scarpe. Uscì dall'albergo cercando di non fare rumore, ma i sensi acuti di Killua lo avevano svegliato appena aveva sentito troppo movimento. Incuriosito e preoccupato da un simile insolito comportamento, decise di pedinarla.