<<Buongiorno, Mare. Perdonami per il poco preavviso, ma ho davvero bisogno che tu mi faccia un favore e non ho nessun altro a cui rivolgermi.>>
La ragazza leggeva e rileggeva quel messaggio con incredulità. Non tanto per il contenuto in se, quanto per il mittente: Kurapika. Fissava il telefono con aria ancora addormentata, mentre sedeva nel suo letto. Gon e Killua erano lì con lei, avevano preso una stanza tripla.
<<Ragazzi, ma leggo male io?>> Mostrò il telefono anche ai due amici, che si guadarono straniti. <<Chiedigli cosa vuole.>> Le disse Killua e così fece.
Mare: <<Buongiorno, Kurapika. Dimmi tutto, cosa posso fare per te?>>
Kurapika: <<Questa mattina ho un urgente incarico da sbrigare in un'altra città, un imprevisto, ma il problema è che mi trovo a corto di uomini e non ho nessuno che mi può sostituire nel mio turno lavorativo. Ho pensato a te, visto che hai ricevuto un'educazione non solo come maggiordomo, ma anche come guardia del corpo, quando lavoravi per gli Zoldyk. Ti chiedo il favore di lavorare al posto mio, oggi. So che stai cercando di racimolare dei soldi, sarò ben lieto di pagarti il doppio di quello che prendo io in giornata, per il disturbo.>>
Mare si guardò con Gon e Killua. <<Chissà che imprevisto gli è sorto.>> Si domandò Gon con preoccupazione. <<Cosa farai? È una buona occasione per guadagnare.>> Le disse Killua. <<Sì, infatti. Credo che accetterò.>> Gli rispose Mare.
Mare: <<Va bene, non c'è problema, però non conosco il tuo capo e tutte le vostre dinamiche interne, cosa vi chiede di fare e nello specifico la sua routine. Ogni cliente è diverso.>>
Kurapika: <<Di quello non ti devi preoccupare, avrai una collega ad affiancarti. Senritsu ti dirà tutto quello che c'è da sapere. Tu servirai principalmente per dare manforte qualora la figlia del capo dovesse trovarsi in pericolo.>>
<<Sembra facile.>> Esclamò Killua con soddisfazione. <<Ehi, chiedigli quanto ti pagherà con esattezza!>> Aggiunse. Mare lo guardò dispiaciuta <<No, mi sembra brutto chiederglielo! Mi ha già detto che mi pagherà il doppio, quindi vuol dire che sarà come ricevere due sue giornate lavorative, va bene così!>> Gli disse. Gon annuì. <<Sono d'accordo con lei.>> Killua non era troppo convinto, ma poi sorrise soddisfatto. <<Ok, ok.>>
Kurapika: << Dunque, confermato?>>
Mare: <<Sì, sì. Dimmi dove raggiungere la tua collega e quando.>>
Kurapika: <<Il prima possibile, lei sta già lavorando e ti sta aspettando all'hotel Chicago. Indossa uno smoking, niente vestitini che sei solita mettere.>>
<<Ehi, che ha da dire sul mio modo di vestire?>> Borbottò la ragazza irritata. <<Non credo fosse una critica, quanto una raccomandazione per indossare qualcosa di più elegante e pratico.>> Le disse Gon cercando di calmarla.
Kurapika: <<Terrò conto che hai iniziato a lavorare già da un'ora fa, quando ti pagherò, quindi cortesemente cerca di fare presto.>>
Mare: <<Potevi dirmelo un'ora fa e non avrei fatto tardi!>>
Kurapika: <<Non avevo tempo di scriverti prima, ma tranquilla non c'è problema.>>
Mare: <<Va bene. ^^>>
Kurapika: <<Grazie, Mare. Lo apprezzo molto. :)>>
Mare sgranò gli occhi. <<Ha messo una faccina!! Kurapika ha messo una faccina!!!>> I ragazzi corsero a guardare. <<Wow, allora sa usarle anche lui...>> Disse Gon. <<Ehi, perché con te è così confidenziale, al punto da mandarti faccine?>> Chiese Killua con una nota di fastidio nella voce.
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Hunters_2
Fiksi PenggemarHanno sostenuto insieme l'esame hunter, si sono salutati con la promessa di rivedersi tre anni dopo a York Shin City, ma non tutti riusciranno a tenere fede alla parola data. Kurapika e Mira, dopo essersi persi di vista per anni, riusciranno ad app...