Dopo la mattinata trascorsa al parco, il gruppo di amici decise di tornare all'hotel in cui alloggiavano, tutti meno che il Kuruta. Seduti sulle poltrone della grande sala comune, in una zona abbastanza appartata, i loro discorsi si fecero rapidamente seri. Kurapika, pressato dalle continue domande dei suoi amici sul presunto "tizio con le catene" spiegò loro che effettivamente si trattava di lui. I suoi amici appresero le sue abilità nen e parte delle sue debolezze. Il ragazzo lo fece volentieri, sentendo di potersi fidare ciecamente delle persone che aveva di fronte, di aver trovato finalmente dei veri amici.
<<Mare, devo farti i miei complimenti. Riuscire a stendere quattro membri del Ragno in pochi secondi è qualcosa di... incredibile.>>
Disse Kurapika alla ricciolina, accennandole un lieve sorriso. La ragazza arrossì, essere elogiata da lui non era una cosa che accadeva spesso.
<<Cavolo, sì! Mi avevano catturato quando improvvisamente sono crollati per terra! Non hanno neanche capito cosa gli è successo!>>
Esclamò Gon con eccitazione. <<Beh, grazie. Ma vi assicuro che un simile effetto a sorpresa non penso riuscirò a riutilizzarlo su di loro. È stata una fortuna enorme perché erano totalmente concentrati su Gon e Killua.>> Aggiunse Mare con modestia sorridendo imbarazzata. Non amava essere al centro dell'attenzione. <<Ciò non toglie che siamo riusciti a sfuggirgli grazie a te.>> Le disse Killua sorridendole e guardandola con orgoglio. <<Ragazzi, meno male com'è andata. Se vi fosse accaduto qualcosa non me lo sarei mai perdonato.>> Concluse Leorio, poggiando entrambe le braccia sullo schienale del divano e sospirando sollevato.<<Come hai fatto?>>
Le chiese Kurapika, sinceramente curioso. I ragazzi la osservarono in silenzio, mettendola nuovamente al centro dell'attenzione e di conseguenza in soggezione. <<Va bene, tu ci hai confessato le tue abilità, è giusto che lo faccia anche io.>> Gli rispose la ricciolina. <<Vedi, come nel tuo caso, anche io mi servo di un "oggetto", però molto più piccolo e insidioso rispetto a delle catene. È qualcosa che si trova ovunque, ma di cui non ci rendiamo neanche conto. È persino sopra di noi, in questo momento. Per me è possibile vedere la scia che ognuno di noi si porta dietro e su di sé, cosa che mi permette di essere un perfetto Hunter Segugio, rispettando specifiche condizioni. Si tratta della polvere.>> Kurapika la guardò stranito e lievemente stupito. <<Polvere...?>> Le chiese. Lei annuì. <<La mia polvere non è quella comune, è fatta di nen ed è quasi come se fosse una mia estensione. Attraverso di lei sono capace di percepire ogni spostamento nell'aria, localizzare, come accennavo, degli obiettivi e soprattutto, in un determinato raggio d'azione posso spostarla a mio piacimento. Sai come ho messo ko il ragno? Perché inconsciamente hanno inalato la mia polvere tramite le vie aeree. Ho potuto manovrarla e dirigere la quantità necessaria nella vena principale, quella che c'è sul collo, intasandola per un secondo e non facendo arrivare ossigeno al loro cervello, cosa che gli ha fatto subito perdere conoscenza.>>
I ragazzi erano senza parole, Kurapika di riflesso si portò una mano sul viso, quasi come a volersi coprire e difendere da quella improvvisa e strana minaccia. <<È spaventosamente geniale.>> Commentò il Kuruta. Mare fece una piccola risatina. <<Beh, sei troppo intelligente per non capire immediatamente che questo potere ha un grosso punto debole.>> Gli rispose lei. <<Se bocca e naso sono coperti, questo potere non ha effetto.>> Intuì subito il biondino, lei annuì. <<Già.>> <<Non è che tutti vanno in giro con una mascherina. Per fortuna non c'è più il Covid, quindi, c'è una buona percentuale che i tuoi attacchi funzionino.>> Commentò Killua. <<Beh non è proprio così, un abile utilizzatore nen può sempre percepire l'imminente attacco e coprirsi in tempo. Ripeto, credo davvero che se non fossero stati così concentrati su di voi, non sarei riuscita a spuntarla così facilmente contro il Ragno.>>
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Hunters_2
FanfictionHanno sostenuto insieme l'esame hunter, si sono salutati con la promessa di rivedersi tre anni dopo a York Shin City, ma non tutti riusciranno a tenere fede alla parola data. Kurapika e Mira, dopo essersi persi di vista per anni, riusciranno ad app...