Hunters_2

Confronti X Confidenze X Complotto

Con il confronto finale del gruppo e l'ideazione di un piano conclusasi, cessò finalmente anche il temporale.
Mira sospirò di sollievo, poiché, nonostante il rimprovero del Kuruta, molte cose sembravano stessero per sistemarsi e fece per dirigersi verso l'uscita a recuperare le sue cose. <<Direi che possiamo tornare tutti di sopra a preparare il pranzo e magari a vestirsi chi non lo è più.>> Continuò con il suo solito fare da boss Kurapika e mandando un'occhiataccia scherzosa a Mare e Killua. <<No! Mira, aspettamiii.>> Si limitò a rispondere Mare correndo dietro l'amica.

<<Certo che oggi è proprio in vena ribelle.>> Si lasciò sfuggire un pensiero ad alta voce Killua, guadagnandosi altri sguardi sospetti da Kurapika e incuriositi da Gon. Non appena le ragazze uscirono dal palazzo, mentre i ragazzi salivano la rampa di scale che li avrebbe ricondotti al loro appartamento, Leorio che non ce la faceva più, parlò. <<Killua, ho visto tutto.>> Preso in contropiede Killua si girò verso di lui e con tono innocente chiese: <<Prego?>> <<Inutile che fai il finto tonto! Dannato bastardo fortunato. Noi tutti presi da momenti delicati e piani intricati e lui a fare i suoi porci comodi sotto la piena luce del sole! Mai che pensi agli amici a secco da tempo e che non possono assistere a certe scene.>> Sbuffò melodrammatico l'uomo. <<Innanzitutto, quale luce del sole? È giorno sì, ma sembra di vivere in un paese con i 7 mesi di buio perenne, con questo schifo di tempo. Secondo, vecchiaccio pervertito che non sei altro! Che vai facendo?! Spiare la gente in pieno giorno!>>Ribatté Killua. Gon arrossì iniziando a mettere i pezzi insieme, mentre Kurapika che da quando li aveva visti conciati a quel modo aveva già intuito gran parte degli eventi, sospirò aprendo la porta dell'appartamento.

<<Visto! Lo ammette. Non era mia intenzione invadere la vostra privacy, ma ritrovandomi improvvisamente solo e sentendo un urlo, mi sono giustamente precipitato ad affacciarmi alle vetrate che davano verso l'atrio. Ragazzi, dovevate vederli quei due, un altro po' e si divoravano a vicenda hahahhaha Beata gioventù!>> Disse tra una risata e l'altra, mentre si apprestava a cercare le padelle per il pranzo.
<<Era ora, cazzo!>> Fu l'inaspettato e del tutto spontaneo commento di Gon. Tutti si voltarono verso di lui, allibiti di aver sentito una parolaccia fuoriuscire dalla sua bocca. Kurapika che fino poche ore prime aveva vissuto battaglie interiori sue, di Mira, sfiorato la morte per qualche giorno, scoppiò in una risata liberatoria, ritrovandosi in uno stato di pseudo tranquillità con i suoi cari amici, soprattutto ora che avevano un piano per Mira. Sorpresi anche dalla reazione del Kuruta, ma felici di sentirlo tornare a ridere, si unirono tutti a lui. <<E bravo, Killua! E adesso come procederete?>> Tornò a indagare l'analitico Kurapika, una volta placate le risa. Killua che si era liberato dell'asciugamano sui capelli quasi del tutto asciutti, si grattò leggermente in imbarazzo il capo. Stranamente, però, confidarsi con loro lo faceva sentire meglio di quanto si fosse mai aspettato. <<Oh, non ne ho idea. A differenza tua, non ho subito super piani elaborati a disposizione. Immagino che staremo a vedere... Ma sicuramente non ho più nessuna intenzione di tirarmi indietro o aspettare oltre per starle vicino.>> Dichiarò con fermezza.

Gli amici si scambiarono un sorrisetto, era raro per loro sentirlo così dolce.
<<Oh! Ce ne hai messo di tempo a capirlo! E poi date a me del tonto...>> Lo apostrofò Gon.
<<La stessa frase in poco tempo, devo proprio meritarmela.>> Rispose con una risatina di rammarico Killua, risentendo le parole di Mare.
<<Ma insomma non vi siete detti nulla poi? Come vi siete separati?>> Continuò esaltato il più piccolo del gruppo.
<<Beh, non proprio... La valigia di Mira e la cascata dei suoi oggetti ci hanno interrotti sul più bel... Ehm, bruscamente...>> Ammise tristemente Killua.

Gon si portò una mano a coprirgli il viso, mentre Leorio continuava a ridersela.
<<Ok, nuovo piano.>> Dichiarò Kurapika chiudendo la dispensa e togliendo le padelle dalle mani di Leorio.
<<Io e Mira abbiamo dei telefoni da comprare e Gon e Leorio possono seguirci e godersi una sessione di shopping e pranzo fuori insieme in serenità. Voi due... Beh, innanzitutto potreste darvi una sistemata... Con la nostra assenza avrete così del tempo per parlare dei fatti vostri in santa pace. Lo faccio soprattutto per Mare, me l'hai fatta penare fin troppo, idiota elettrico.>> Spiegò il Kuruta, lasciando Killua a metà tra il lusingato di ricevere un piano ideato tutto per lui da Kurapika in persona e stufo di essere rimproverato.