25-The lake

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L'odore di fumo mi fece svegliare e quando aprii gli occhi scorsi Cameron intento a fumare una sigaretta sull'entrata della grotta.
Mi alzai leggermente addolenziata e mi diressi verso il ragazzo accanto al quale mi sedetti.
Il sole stava sorgendo e l'aria nonostante fosse comunque fredda non era tanto tagliente quando il giorno precedente.
Cameron mi circondó le spalle con un braccio e mi bació la tempia sussurrandomi poi un buongiorno all'orecchio.
Mi acoccolai a lui e insieme ammirammo l'alba,tutto era cosí perfetto.
"Credo sia ora di partire" Mormoró aiutandomi ad alzarmi e mi bació non appena fui in piedi,sorrisi e c'incamminammo verso il lago.
Dopo qualche ora di cammino da dietro li alberi scossi l'azzurro dell'acqua e urlando iniziai a correre verso il lago sentendo le risate di Cam alle mie spalle "Melissa piano!" Gridó raggiungendomi sulla riva leggermente coperta di ghiaccio "Wow" Esclamai guardandomi intorno..il paradiso non sembrava piú tanto lontano e a dir la veritá non mi riferivo a ció che mi circondava ma a Cameron..finalmente ero riuscita a cambiarlo e lui mi amava..ero la persona piú felice al mondo: da sola con lui,dispersa in questo splendido universo sconosciuto.
"Bello vero?" Mi chiese abbracciandomi da dietro e appoggiando il mento sulla mia spalla si mise ad ammirare il paesaggio mentre un leggero venticello ci scompigliava i capelli "Sí ma mai quanto te" Mormorai sorridendoli con dolcezza "Giá perchè di piú bello di me c'è solo una sola persona" "Chi?" Lo stuzzicai con aria innocente facendoli scappare una risatina "Te principessa mia".

Camminammo ancora a lungo prima di arrivare alla piccola capanna di legno non lavorato e quando finalmente giunsimo alla meta Cameron chiamó aiuto con un telefono satellitare.
"I rinforzi arriveranno tra due-tre orette perció faró ancora in tempo di farti vedere una cosa meravigliosa peró..aspetta" Sorrisi confusa mentre lo vidi estrarre una bandana nera da uno dei cassetti "Cosa fai?" Chiesi mentre si posizionava dietro di me "Ti fidi di me?" Annuii poco convinta e lasciai che mi bendasse gli occhi in modo da non farmi vedere nulla "Sicura di non vedere?" "Sicurissima" Risposi e strinsi forte la mano che mi aveva dato per lasciare che mi dirigesse "Adesso ti lasció un secondo peró tranquilla che ti riprendo subito" Annuii e aspettai che mi riprendesse la mano ma mi ritrovai tra le sue forti braccia toccando solo con la punta dei piedi qualcosa di abbastanza intsabile.
Feci una smorfia di incomprensione e tastai ció che avevo intorno ritrovando con le mani il petto di Cam "Haha dammi un indizio..non capisco!" Ridacchiai dandoli una piccola pacca nel posto dove poggiava il mio palmo..lo sentii ridacchiare e poi mi fece sedere su qualcosa di duro ma comodo.
Nell'aria sentivo l'odore di montagna e di neve che si scioglieva diventando acqua dalla quale era nata,il silenzio era riempito dal cinguettio dei uccellini e dal rumore dell'acqua che sembrava spostarsi proprio sotto di noi..era affascinante il fatto che non vedendo si notassero cosí tante cose belle.
"Ci siamo quasi" Mi bació cogliendomi di sprovvista e dovetti lottare contro l'istinto di prolungare il bacio a causa dell'aria che mi mancava.
Quando mi slegó la benda e la fece cadere sul fondo della barca sulla quale stavamo trattenni un urlo:eravamo al centro del lago e io avevo sempre avuto paura di navigare e in generale dell'acqua alta "Oddio" Strillai sedendomi per non cadere quando la barcà si mosse sotto di noi "Ehi tranquilla,non devi aver paura, ci sono io" Ridacchió afferrandomi la mano che mi tremava un pochino "O-okay" E poi mi venne in mente il mio incubo 'Toh chi è che sta sulla barca con Cameron!' Mandai a quel paese la ragazza che avevo visto nel sogno e sorrisi.Lui è mio e io sono sua.

Schiava~Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora