One last time I need to be the one who takes you home.
Mi svegliai di sopprassalto al suono della suoneria che era partita a tutto volume.
Il mio vecchio e tanto amato nokia!
Risposi al numero sconosciuto e dopo aver aspettato un po' di tempo una voce poco famigliare ma quasi sicuramente giá sentita arrivó al mio orecchi destro -Signorina Wilson..sono Marcus,non so se ti ricordi di me..- Ma certo l'"amico" di Cameron! -Sí so chi sei- Ringhiai -Bene,vorresti vedere di nuovo tua madre o no?- Mamma!Non era tornata questa notte! -Sí- La mia voce si spezzó e vidi Shawn raggiungermi accanto alla porta di plastica -Consegnami 50 000$ entro mezzanotte domani alla stazione nel cassetto 397 e poi lascia la chiave e dí che è per Marcus..mi raccomando niente polizia-
Attaccó.
Sentii il terreno cedere sotto i miei piedi e la mia mente cominció ad elaborare le possibilità che avevo di poter ottenere tutti quei soldi in cosí poco tempo 2% al massimo..
"Chi era?" La voce di Shawn era tesa e preoccupata ma non appena parlai la mia non suonó diversamente:"Hanno rapito mia madre".
Spiegai tutto al mio amico e insieme cominciammo a pensare da dove prendere quei dannati 50 000$ "No,Shawn!La banca no!" Il ragazzo alzó le mani esasperato "Cameron" Esclamó..impallidii,cosa centrava lui?! "È ricco,e alla fine cosa li cambiano 50 pezzi in meno o in piú?' "Tu sei matto!" Sbottai..dovrei chiedere dei soldi al mio ex-padrone?!Non ci penso manco "È l'unico modo Melissa."La sera andammo con il vecchio pic up azzurro di Shawn alla villa di Cameron.
Il portone dorato si aprí e parcheggiammo nel vialetto.
Dopo un momento di esitazione bussai e ad aprirmi fu una giovane donzella mora..nuova schiavetta?
Serrai la mascella e feci cenno al ragazzo di parlare "Potremmo parlare con il signor Dallas?" Domandó costui e la ragazza sorrise ampiamente nel sentire quel nome..giá sturata?
"Certo adesso lo chiamo" Squittí e riuscii a sentire il suo accento francese,dopo essersi lisciata la gonna fucsia sparí nella villa "Rilassati" Mi consiglió Shawn e mi prese la mano facendomi scappare un mezzo sorriso.
Fummo interrotti da Cam che ci accolse con sorriso stupito e confuso "Melissa?Cosa ci fai qui?" Shawn esiste "Vorrei chiederti un favore" Mormorai a bassa voce,era cosí strano parlare con lui non come sua schiava.. "Hm okay,entrate" Disse perpleasso e tutti insieme entrammo a casa.
"Allora..ditemi" C'incitó Cameron facendoci accomodare sul divano in pelle "Avremmo bisogno di una grande somma di soldi e ci chie" "Quanto?" M'interruppe poggiando il mento sulle mani incrociate "50.000" Tagliai corto,speravo profondamente che ci avrebbe aiutati "Perfetto,peró ad una condizione" Fece cenno a Shawn di uscire e mi penetró con lo sguardo facendomu sciogliere come burro su una padella bollente
"Che condizione?" Domandai confusa sentendomi a disagio senza il mio amico affianco "Farai l'amore con me questa prima ed ultima volta" Mi sentii mancare fiato,si trattava di salvare mia madre ma avevo sinceramente paura di Cameron e della sua bipolaritá che non sapevo se accettare o meno e poi prima volta cosa? Si era giá dimenticato del mio compleanno rovinato?
"Beh proprio prima volta.." Strinsi con forza la mascella stridulando i denti in modo da farmi venire quasi mal di testa "Ho detto di fare l'amore e non quello che ti ho fatto quel giorno" Mormoró duttile e i miei lineamenti si addolcirono all'istante sentendo il suo tono di voce cosí timido "Oh..io potrei pure farlo solo che" Abbassai lo sguardo sulle mani intrecciate in grembo e sentii la poltrona difronte a me scrigiolare dopo essere stata abbandonata dal corpo di Cameron che mi ritrovai accanto in pochi attimi "Ti fa ancora male?" Mi alzó il mento con l'indice e giró il mio viso in modo che lo guardassi nei occhi che colpiti dalla luce della pallida luna che entrava dal terrazzo sembravano sfumarsi dal verde al nocciola.Annuii."Allora dormiamo solo,io e te,nel mio letto,abbracciati" Mi sentii avvampare perchè sembrava che veramente gli importasse di starmi vicino e io ci speravo,non piú solo con una parte, ma con tutta me stessa "Okay".