Ero incinta.
Sorrisi iniziando a respirare piú velocemente per l'elettrizzante emozione che provavo.
Con la mano che mi tremava aprii la porta e vidi che nella stanza Cameron e Nash stavano parlando.
Non appena sentirono la porta aprirsi si voltarono e notai la tensione sul viso del mio ragazzo "Sono incinta" Annunciai e senza dir nulla Cam mi abbracció sollevvandomi quasi fino al soffitto per poi cominciare a baciarmi "Ehm..io vado" Mormoró Nash ma noi non rispondemmo tanto eravamo occupati "Bro sei invitato al nostro matrimonio" Ridacchió Cam prima che Nash chiudesse la porta e continuó a baciarmi sul letto.
Finimmo ad addormentarci sul lettone con le gambe incrociate e i volti tanto vicini che sentivo il suo respiro alla menta solleticarmi la pelle ancora un po' bagnata dalle lacrime di gioia.
Ancora addormenrato Cameron si mosse e la sua mano scivoló sulla mia pancia,la cosa mi fece sorridere durante il mio dormi-veglia facendolo svegliare "Come lo chiameremo?" Sorrisi di nuovo mentre lui mi accarezzava l'addome "Ehi magari sará una lei!" Esclamai e lui mi bació la fronte "Non importa..lo o la..ameró cosí tanto quanto te"
"Non pensi che dovrei dirlo a Shawn e mia madre?" Chiesi sorreggendomi sui gomiti "Penso di sí..ma sará meglio dirglielo di persona,non credi?" Mi girai di fianco rotolando sul materasso non trovando una posizione comoda e finii a colpire il ragazzo che scoppió a ridere "Sorry..comunque non voglio ancora tornare a casa.." "Li faremo venire qua" Annuii e mi accoccolai a lui infilando la testa nel suo maglione caldo.
-qualche giorno dopo
"SHAWWN!" Urlai abbracciando il moro che era cresciuto di almeno 5 cm in questi giorni "Picchi..sei cambiata!" Il suo sguardo scivoló sul mio corpo..non avevo ancora la pancia ma i miei fianchi e il mio seno stavano cominciando a trasformarsi "Già.." Mormorai..volevo dirglielo ma non cosí,non adesso.
"Mamma" Dissi secca e la mora accenno appena un sorisso rispondendo al mio saluto freddo mentre si guardava le mani..chissa cosa c'ha fatto con quelle!
"Cam sono arrivati!" Gridai per farmi sentire e il ragazzo arrivó poco dopo munito del suo splendido sorriso.
Cameron aveva pagato la suit accanto alla nostra per i due ospiti e per stasera aveva prenotato una sala soltanto per noi quattro in un ristorante vicino..quell'uomo pensava sempre a tutto!
Finii di prepararmi e uscii in corridoio dove Shawn mi stava aspettando "Cameron?" Domandó esaminando il mio vestito bianco con dettagli di pizzo "Sta ad una conferenza,ci aspetterrá sotto il locale..mamma invece?" Domandai di rimando e lo vidi irrigidirsi un po' "Si sta truccando..comunque penso che non dovresti trattarla cosí" Disse appoggiandosi al muro e io lo guardai interrogativa "Non dovrei trattarla cosí?!Lei mi ha venduta!" Urlai contraria "Pensa, se non l'avrebbe fatto non avresti mai conosciuto Cameron" Spiegô il moro con la calma che solo lui riusciva ad ottenere in questo mondo "Forse hai un po' ragione" Confessai,in effetti se non l'avesse fatto tutto questo adesso non ci sarebbe "Vabbe Picchi non ci pensare troppo ma non trattarla male,ha sofferto molto quando sei stata via" Annuii e lo abbracciai,quant'erano confortanti i suoi abbracci..
-
Arrivammo alla destinazione e subito vidi,davanti alla porta del ristorante,Cameron e una ragazza sulla trentina che li stava sbavando addosso mentre parlava gesticolando facendo sobbalzare apposta le sue enormi tette.
Quella tizzia mi stava urtando l'intero sistema nervoso.
Mi avvicinai ai due cercando di camminare decentemente con i tacchi alti senza inciampare e dopo aver sbrigativamente salutato i due mi fiondai sulle labbra di Cameron "Mel!" Sussultó facendomi staccare mentre la tettona stava bruciando dalla gelosia "Scusa Natasha posso parlare un attimo con Melissa?" La donna offesa li diede il consenso e si allontanó di qualche passo "Mi spieghi cosa fai?" Mi urló sussurrando (sempre se è una cosa possibile) e risposi ad alta voce ovvia "Ho baciato il mio futuro marito" Speravo che la troietta mi sentisse "Melissa Natasha è il mio capo,non puoi fare cosí.." Mi spiegó lui con tono di rimprovero "Ma ti stava mangiando con lo sguardo e tu sei mio!" Esclamai arrabbiata e il ragazzo mi prese per i polsi facemdomi sussultare..quella stretta cosí forte come quando ero sua schiava non mi piaceva affatto "Non urlare!" Mi sgridó "E comunque devo ancora andare a lavoro perció direi che sará meglio spostare la cena per domani" Quella frase mi ferí..perció il lavoro era piú importante di me?di noi?del nostro bambino?! "Non conto nulla per te.." Sussurrai a cosí bassa voce che non so nemmeno se mi sentí "Ora devo andare..ci sentiamo dopo."
#SpazioAutrice
Helloooo! Quanto tempo haha :D
Volevo dirvi che ormai la storia sta per finire e sto pensando se non iniziare a scrivere una storia fantasy.
Qualcuno di voi la leggerebbe?
Fatemi sapere,grazie♥
