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Pov: Jackson

chiusa la telefonata con Minho, la nostra spia nel clan dei Min, vado da Hoseok per riferirgli tutto.

In realtà, ci sarei dovuto andare lo stesso alla fine...come del resto tutte le sere.

Il rosso in questo periodo è molto stressato, e ogni sera, mi chiama nel suo ufficio per poter scopare, usarmi come antistress e poi andarsene soddisfatto.

Mentre io, molte volte, rimanevo ancora nel suo ufficio, dolorante, insoddisfatto e con un altro pezzo del mio cuore che pian piano si sta sgretolando.

Ho capito, ormai da tempo, che provo dei sentimenti verso Hoseok...ma non ho il coraggio di confessarmi, non voglio che vada come è andata con lui...

-flashbak-

"Hei, ciao Jackson! come mai mi hai chiamato? mi devo preoccupare?"

eccolo lì. Che arrivava, elegante come sempre, i capelli tirati all'indietro e impomatati, un completo che aderiva perfettamente alle sue forme e una espressione di menefreghismo stampata in faccia, che però, con me non aveva. Ecco uno dei miei tanti clienti...ma l'unico che era riuscito a far breccia nel mio cuore.

"ciao Yoon! come va? volevo parlarti di un argomento i-importante...però prima sediamoci."

dissi leggermente in imbarazzo, indicando il tavolo del bar dove ci eravamo dati appuntamento.

"Y-Yon...a-ascolta..io-"

"benvenuti! Volete ordinare?" mi fermò la cameriera.

"O-oh si certo...io prendo un frullato al cioccolato, tu Yoon?" chiesi guardandolo innocentemente, quando lo vidi sbiancare mi trattenni dal ridere. Aveva ricordato i giochi erotici fatti un paio di giorni fa.

"E-eh? Oh...si...anche io." rispose cercando di trattenere un risatina

non l'ho mai visto ridere davvero...e questa cosa mi mette ancora più ansia, paura di non essere abbastanza per lui e che non ricambi i miei sentimenti.

La cameriera annuì e se ne andò, per poi ritornare dopo pochissimo tempo con i nostri frullati.

"mado manco flash.." pensai ad alta voce.

Yoon mi sorrise, per poi farmi la domanda di cui mi ero completamente dimenticato.

"Quindi? Cosa dovevi dirmi?"

"A-allora ascolta Yoon...io so di essere una prostituta e il lavoro che faccio, non l'ho scelto io. Ma non vorrei che per questo tu mi guardassi con aria schifata o altro, voglio dire...nell'ultimo periodo ho diminuito tutti gli incontri con altre persone e altri gli ho addirittura cancellati per stare con te. P-penso di provare qualcosa di più di semplice attrazione fisica verso di te. I-Io penso che t-tu mi p-piaccia Yoon."

conclusi guardando in basso. Appena rialzai lo sguardo vidi una persona completamente diversa, Yoongi aveva una faccia seria e la bocca sbarrata. Sembrava che potesse saltarmi a dosso da un momento all'altro.

"Ma che cazzo ti sei bevuto Jackson? Per me sei solo una puttana come tutte le altre, non potrei mai provare qualcosa per un essere come te. Stammi lontano, non cercarmi e non chiamarmi mai più. Così non ti illuderai maggiormente...certo, mi mancherà un po' il tuo culo ma ne troverò decisamente di migliori. Migliori e che non si sono fatti toccare da sconosciuti...tsk schifoso. Puttana sei, puttana rimani."

concluse con un ghigno spaventoso, per poi alzarsi dalla sedia e lasciarmi lì completamente distrutto, realizzando quello che era appena successo.

𝑩𝒖𝒓𝒏 𝒊𝒕 || yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora