Pov: Yoongi
Spalanco la porta del mio ufficio, sbbastanza incazzato, e vado a prendere i moduli di Park.
Sono passati ormai 5 giorni, in cui quel piccolo moccioso ha cercato di scappare.
Ho provato a farlo parlare con le buone, ma mi ha sempre risposto male e non mi ha mai dato informazioni.Se oggi non dice qualcosa lo uccido.
Entro nella sua stanza schiavando la porta e la vedo vuota, mentre la porta del bagno è aperta.
Molto probabilmente mi vuole far credere che sia lì e sfrutterà questa occasione per uscire dalla stanza e scappare.
Da bravo bastardo, reggo il gioco e mi avvicino al bagno, appena sento uno scricchiolio del pavimento dietro di me, mi giro e lo prendo per i polsi scaraventandolo contro la parete.
Gli schiaccio il petto contro il muro e gli blocco le mani dietro la testa con una presa ferrea.
"Ma che cazzo-"
"Mi spieghi perchè non mi vuoi dare informazioni e perché cerchi sempre di scappare?"
Chiedo ormai esausto di questo suo comportamento."Tsk...e pensare che mi stavi anche simpatico all'inizio, pensavo che sarei riuscito a cambiarti...ma è inutile provare a cambiare chi, così, ci è nato."
Sputa queste parole con così tanto odio che neanche più lo riconosco.
"Ma più che altro che cazzo ti prende a te?! Mi spieghi perché non mi vuoi dare ciò che cerco?!"
"Ma sei cretino per caso? Lo vuoi capire che se continui ad uccidere non avrai mai pace? In più vorresti sapere da me dove sono i miei genitori per ammazzarli?!"
Sbraita con la guancia ancora contro la parete, girando un po' la testa per guardarmi con odio.
"Senti brutto coglione, dimmi quello che cerco. Poi sarò io a decidere come agire."
Con una velocità incredibile si sfila le mani dalla mia presa e mi lancia indietro, dandomi un calcio tra i gioielli.
Io lo ammazzo.
"HAHAHAHHAHAHAH il grande mafioso più pericoloso di tutti si fa sottomettere da un ragazzino coglione con un semplice calcio in quei piccoli gioiellini che si ritrova?"
Mi deride lui mentre provo a tenermi in piedi senza gemere di dolore.
Aspetta un secondo. PICCOLI!?
oh caro mio...adesso vedrai quanto sono piccoli.Improvvisamente tutto il dolore mi sparisce e comincio ad avvicinarmi a lui con fare rabbioso.
Lui, evidentemente confuso, non reagisce. Così lo prondo per le spalle, lo giro e lo spingo sul letto, che cigola, mettendomi sopra di lui.
"Che c'è Jimin? Non parli più? Non vuoi vedere quanto sono piccoli questi gioiellini?"
Lo sfotto.Si immobilizza e non mi risponde più niente.
Decido di alzarmi e mi rimetto in seduto, così facendo, però, vado a sedermi sulle sue gambe... prima che potessi scendere dal letto mi blocca e mi fa rimettere a gattoni su di lui."Smettila di fare lo stronzo e fa vedere quanto so grandi sti cosi, se ne hai il coraggio." Ghigna.
"Tu invece smettila di scappare e dammi le risposte che voglio, ok?
Dopo ciò, forse, ti farò vedere il mio tesoro.""La smetto." Sospira sconfitto.
"Bene..."
Mi alzo da lui e prendo una sedia, dove prima avevo appoggiato il modulo di Park."Compila questi moduli con le informazioni che mi servono, se avrai fatto tutto senza mentire ti concedo una scopata."
Sorride e prende il modulo cominciando a sfogliarlo.
È davvero un cretino per non aver ancora realizzato che io sia Suga, bhe...ancora non mi ha mai visto in faccia, però prima o poi lo capirà.
Cazzo.
Se io faccio sesso con lui da Agustd, quando capirà che io sono Suga allora di sicuro non vorrà mai avere una relazione con me...dopo aver scoperto che sono un mafioso penso che lo voglia ancora di meno.
"Fatto. Ora scopiamo."
"I-io...non posso scusami."
"Cosa?! Che falso che sei...bha, almeno dammi qualcuno con cui scopare. Mi annoio parecchio a stare qua dentro."
Qualcuno che non sia me? Oh no no no caro.
"No. Scoperò io con te, solo non oggi."
Incrocio le braccia al petto deciso sulla mia idea."Davvero? E come mai non mi mandi qualcun'altro? Sei per caso geloso?"
Ghigna avvicinandosi a me e sfiorandomi il mento con un dito.
Poi, improvvisamente, la sua espressione cambia e diventa più cupa, più triste... si allontana e non mi guarda neanche.
"Sai...forse e meglio se mi mandi davvero qualcun'altro.
Mi ricordi troppo lui, e anche se so che tu non sia Suga ho come l'impressione che centri qualcosa.
Voglio che la mia prima volta con lui sia speciale...e tu me lo ricordi davvero troppo, mi dispiace."Abbasso la testa sconfitto ma poi mi viene in mente una cosa.
"E come mai sei così convinto di farlo con lui?"
Sbianca a gira la testa di lato.
"I-intuito..."
"E non vorresti fare sesso con lui impreparato no? Quindi perchè non fai 'lezioni' con me?"
A volte penso davvero di essere lunatico.
"Assolutamente no. Come ho già detto me lo ricordi molto...forse troppo."
Comincia a guardarmi da capo a piedi e si sofferma la maggior parte delle volte sulla mia cicatrice.
Tremo e prendo le manette mettendogliele ai polsi e prendendo la chiave per mettermela in tasca."Non avresti dovuto togliermele, invece che mettermele, le manette Agustd?"
Ridacchia malefico lui."Smettila Jimin."
Detto questo, esco dalla stanza con il mio modulo appena compilato e mi soffermo lì fuori a guardarlo.
Park lavorava per i Jung?
SiPark era un poliziotto sotto copertura o una spia infiltrata nel caln dei min?
Un poliziotto.Dove sono ora i tuoi genitori?
Sono a Busan, per lavoro. Ritornano tra 1 settimanaChe tu sappia, che fine hanno fatto i rapporti tra i Jung e Min, dopo che loro sono morti?
Mio padre ha smesso di lavorare come poliziotto corrotto e si è cercato un nuovo lavoro, dei Jung non ne abbiamo più saputo nulla.Nell'ultimo periodo Jung ha provato a contattarti?
Si, si era finto un mio conpagno di classe per usarmi come spia per i Min.Ti ha minacciato in qualche modo? Se si come:
Ha minacciato di fare del male a me e alle persone che conosco.Pensi che lui ti stia cercando? Sai dove abita?
L'indirizzo in cui mi aveva invitato a casa sua è questo: ***** e si. Penso ancora che mi stia cercando.
Chiudo il fascicolo, più che soddisfatto e ritorno in ufficio a cercare la casa di quel grandissimo bastardo, in modo da fargli un bel regalino domani mattina.
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𝑩𝒖𝒓𝒏 𝒊𝒕 || yoonmin
FanfictionYoongi è un mafioso molto giovane, senza cuore e in cerca di vendetta. Jimin è un ragazzo normale, rapito da un sicario con una bellissima cicatrice sull'occhio destro. 🧨 TRATTO DALLA STORIA: Proprio sul più bello la porta viene spalancata da Taeh...