capitolo 23

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passarono un paio di ore e Minho si svegliò sentendo chiamare il suo nome.
aprì pian piano gli occhi ritrovandosi nella stessa posizione in cui si era addormentato, l'unica differenza era che sentiva il suo nome in continuazione da parte di Jisung.

Jisung: Minho...

Jisung: Minho...

Jisung: Minho no...

Jisung: hyung non farlo..

Jisung: Minho...

Jisung: Minho per favore...

Minho cercò di capire cosa stesse succedendo e accese la bajour di fianco al suo letto e accarezzò la fronte di Jisung, era bagnato di sudore.
cercò di svegliarlo e fallendo miseramente niziò a pensare che il minore stesse avendo qualche tipo di paralisi del sonno.

Minho: Hannie..

Minho: Hannie sono qua

Minho: Han Jisung tutto okay?

Jisung non si svegliava e continuava a ripetere il nome di Minho sempre più forte.

Jisung: MINHO NO

Jisung: NON FARLO TI PREGO

il maggiore non riuscì a svegliarlo in nessun modo ma fu Han stesso a risvegliarsi da solo per colpa della sua stessa voce, ormai quasi urla, alzando il busto di colpo.

Minho: Hannie tutto okay?

Jisung: Minho...sei qua..?

Minho: certo perché non dovrei..?

Jisung scoppiò in lacrime a vedere Minho e si buttò su di lui stringendolo più forte che poteva.
aveva le mani aggrappate al suo pigiama che non avevano nessuna intenzione di lasciarlo.

Minho: hey hey cosa è successo

Jisung: u-un incubo..

Minho: ti va di parlarne?

Jisung incominciò a singhiozzare.

Minho: mi racconti quando ti calmi?

Jisung annuì e Minho sentiva le lacrime del ragazzo bagnargli il pigiama, era spaventato.
riusciva a percepire il battito cardiaco del minore semplicemente abbracciandolo, era decisamente accelerato.

Minho tuttavia non collegava perché lo stesse chiamando mentre dormiva e si limitò ad aspettare che Jisung finisse di piangere senza smettere di abbracciarlo.

Minho: ti senti meglio?

Jisung: non molto...

Minho: cosa ti farebbe stare meglio?

Jisung: non lo so...

Jisung si allontanò un po' da Minho guardandolo negli occhi e poi alle labbra fin quando questa azione diventò reciproca.

Minho: p-posso?

Jisung annuì cercando di sorridergli e Minho lo baciò a stampo sulle labbra 2 volte, dandogli 2 piccoli baci di seguito.

il minore diventò rosso immediatamente coprendosi il volto con la coperta.

Minho: meglio ora?

Jisung: s-si

Minho: te la senti di dirmi cosa hai sognato?

Jisung: ho sognato che ti suicidavi davanti a me...

Minho: che sogno orribile...mi dispiace

Jisung: è stato un incubo...

Minho: ma sono qua con te, ora non va meglio? visto? vivo e vegeto

Jisung: ora si...ma sembrava così reale..eri in cucina ed in qualche modo eri riuscito ad appendere la corda al lampadario...volevi impiccarti....

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