the opposites //minsung

capitolo 30

i due ripresero a studiare con decisamente meno voglia di quella che avevano in partenza.

Minho: facciamo così, io ti faccio matematica e tu mi fai inglese

Jisung: ma così il tuo inglese non migliora ed io non imparo nulla..

Minho: eddai per me è l'ultimo anno in cui farò inglese e poi butterò il libro dalla finestra, che ci fa?

Jisung: il tuo accento coreano si sente troppo quando parli inglese, devi migliorare Minho

Minho: i donteu seupikku in kolian aksenteu

Jisung: you do

Minho: i donteu

Jisung: Minho non mi prendere per il culo

Minho: come dovrei dirlo scusa

Jisung: i don't speak in korean accent

Minho stette in silenzio sentendo la pronuncia perfetta di Jisung ammaliato dalla sua voce

Minho: ripetilo...

Jisung: no, ora fatti inglese

Minho: eddai mi fai inglese...poi miglioro per conto mio la pronuncia

Jisung: cosa mi dai in cambio

Minho: tutto quello che vuoi

Jisung: allora devi farmi i compiti di matematica e fisica, scrivermi degli appunti e se vuoi anche piccole letterine così trovo la motivazione per studiare

Minho: ma ci metterò più tempo a fare le letterine che a farti i compiti..

Jisung: piccole letterine o pensierini, rendono le cose più piacevoli e romantiche

Minho: ma non sono bravo a scrivere

Jisung: prendi d'ispirazione dalle mie

Minho: dalla tue?

Jisung: ops mi sa che ancora non le hai trovate o almeno non tutte

Minho: beh..ne ho trovata una dietro la cover del telefono

Jisung spalancò gli occhi, posò la penna e fulminò Minho con lo sguardo.

Jisung: cosa volevi fare

Minho: nulla

Jisung prese il braccio a Minho e gli alzò la manica di scatto per vedere se ci fossero nuove cicatrici, facendo un respiro di sollievo a vedere le vecchie ferite guarire.
purtroppo sarebbero rimasti i segni e l'arto di Minho era in molti punti più chiaro notando il distacco di colore della sua pelle mentre guariva.

Jisung: niente tagli nuovi? menomale

Minho sorrise vedendo Jisung così preoccupato, ma si, era pulito da un mese.

Minho: niente nuovi tagli

Minho prese il cellulare facendo vedere "i am sober" a Jisung.
il minore felicissimo di vedere quel numero in quello schermo alzò ancora di più la manica a Minho ed iniziò a baciare ogni singola cicatrice, senza lasciarne una.

Jisung: puoi darmi un pennarello?

Minho: si certo

Minho passò il pennarello a Jisung ed il minore iniziò a disegnare tantissime stelle sul braccio del maggiore.

Minho lo lasciò disegnare, non voleva interrompere il suo entusiasmo, stava sprizzando gioia da tutte le parti.

stella dopo stella Jisung ricoprì tutto il braccio e guardò Minho soddisfatto.