Love Summer pagina 11

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Dopo il lungo è solito discorso annuale del sindaco Gastone, la festa della pizza ebbe inizio, e se da un lato della piazza stavano informando pizze una dietro l'altra e di ogni sapore, dal altro lato, dietro via alle danze tipiche e tradizionali del paese come la tarantella per esempio... appena arrivarono in piazza Demet resto incantata dai colori, dai profumi e dalla musica che dava vita alla festa della pizza, gli occhi li si illuminavano come quelli di una bambina la notte di natale...

Can<< Ilker mi a parlato di questa festa ma vederla da vivo e tutta un altra storia
Demet<< e bellissimo, dai vieni andiamo a ballare...
Can<< amore io e il ballo non abbiamo un ottimo rapporto...
Demet<< avanti amore dai basta che segui me...
Can<< lo sai che ti seguirei ovunque... le disse prima di essere trascinato sulla pista da ballo...
Intanto più in là Guven e Guldem erano seduti ad uno dei tavoli allestiti per l'assaggio delle pizze e non potevano far almeno di osservare i ragazzi vederli così felici ed innamorati era una gioia per il cuore...

Guldem<< guarda nostro figlio Guven era da così tanto tempo che non lo vedevo così felice...
Guven<< hai ragione e il merito è di Demet quella ragazza ha riportato il sole nella sua vita
Guldem<< però ho paura Guven spero niente e nessuno si intrometta tra loro non voglio vedere nostro figlio ricadere di nuovo nel buio...
Guven<< non accadrà vedrai che stavolta andrà tutto bene fidati di me... le disse accarezzandole il viso per poi tornare ad osservare il ragazzi ballare...

Poco più in la Fulkan era in videochiamata con suo padre e gli stava mostrando i ragazzi mentre ballavano, ma Kemal a differenza di Guven e Guldem non era così felice di ciò che vedeva...

Kemal<< tua sorella poteva indossare un abito meno scollato accidenti
Fulkan<< già ma da quando è qui credo abbia dimenticato un po di cose... gli disse mentre Can e Demet stavano abbandonando la pista e una volta arrivati vicino alla fontana Can la tiro tra le sue braccia riempiendola di baci... Fulkan noto la scena ma cerco di non farla vedere a suo padre ma Kemal gli disse di girare il cellulare verso sua sorella e quando vide la scena...

Kemal<< ma si stanno baciando in mezzo alla piazza anche quel minimo di decenza che pensavo ancora avesse tua sorella adesso lo a perso...
Fulkan<< papà adesso non esageriamo capisco che tu sia di altri tempi ma i tempi appunto cambiano così come le generazioni e poi non c'è nulla di male avanti anche tu sei e la mamma vi sarete baciati così qualche volta ho sbaglio...
Kemal<< non essere insolente Fulkan perfavore, va bene basta così ho visto abbastanza per oggi, ascolta ora devo andare ma tienimi informato va bene e se noti qualcosa che non va riporta tua sorella subito qui e chiaro ??
Fulkan<< chiarissimo papà stammi bene... disse chiudendo la chiamata in modo seccato, Fulkan aveva accettato di venire a dare un occhiata a sua sorella, e si Can non gli piaceva e vero, ma infondo vede che sua sorella e felice e trova assurdo che suo padre voglia tenerla sotto controllo come quando era bambina...

Intanto alla fontana...

Demet<< visto non è stato poi così male ho sbaglio ??
Can<< be lo ammetto mi sono diverito
Demet<< bene d'ora in avanti sono la tua insegnato di ballo personale
Can<< e mi dica maestra non mi merito un bel premio... le disse per poi prenderla in braccio, e mentre lei gli prese il viso tra le mani...
Demet<< che ne dice di questo... gli disse riempiendolo di baci dalle labbra al collo e viceversa...
Can<< dico che mi piace, le disse ricambiando i baci...
Demet<< Can fermati ti ricordi che siamo una pizza piena di gente...
Can<< e che mi fai uscire pazzo lo sai...
Demet<< anche tu...
Can<< ti amo Demet Özdemir come non ho mai amato nessuna prima d'ora tu sei l'unica che è riuscita a toccare il mio cuore...
Demet<< e tu sei riuscito a toccare e sopratutto curare il mio... ti amo Can Yaman 

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