Social anxiety | Vinnie hacker

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Così la meravigliosa storia d'amore fra Vinnie e Arielle finì.

Scemò lentamente, si spese, appassì, si allontanò dalla riva trasportata dalla corrente. Non se ne accorsero loro, non se ne accorsero i loro amici, successe e basta. Guardarono in silenzio il loro amore scivolargli dalle mani e scappare via e quando capirono cosa stava succedendo, era ormai troppo tardi.

Ari si era allontanata in maniera graduale e Vinnie aveva cercato di lottare, di restare aggrappato a lei, a quello che provava per lei, ma non ce l'aveva fatto. Spinto dalle onde, le sue unghie non erano riuscite a restare ancorate allo scoglio, freddo e duro, in cui lei si era trasformata e anche lui, lentamente, si era lasciato andare e avevano preso strade diverse.

Non avevano smesso di amarsi, Dio, per niente, forse il contrario. È vero che la lontananza aumenta il desiderio, che ti accorgi di quanto è importante qualcosa solo quando lo perdi e tutte quelle altre cazzate da Tumblr 2016, e loro l'avevano capito subito. Le loro anime si bramavano, i loro cuori si mancavano, i loro corpi si cercavano nel freddo della notte, nascosti nel buio, senza riuscire a trovarsi.

Nonostante fosse passato più di un mese, i loro sentimenti non si erano affievoliti e tutti si chiedevano perché si negassero di stare insieme, quando era evidente che ancora fossero innamorati. Tornando a casa, a Vinnie era capitato spesso di parcheggiare al solito posto sotto casa di Ari, per poi rendersi conto di non abitare più lì e cambiare strada, per andare nel suo nuovo loft. Così, anche lei, involontariamente, aveva apparecchiato per due, mangiando davanti a un piatto vuoto, in silenzio.

E ancora, a entrambi capitava più di quanto volessero ammettere di parlare al vuoto, desiderando che l'altro fosse lì ad ascoltarli, come un tempo. Avevano stretto il cuscino, immaginando di abbracciarsi l'uno l'altro e lontani, in due letti diversi, si erano pensati e avevano soffocato le lacrime nella federa, chiamandosi con la voce rotta.

Qualcuno avrebbe potuto chiedergli perché non stavano insieme se entrambi si amavano, ma semplicemente non avevano una risposta. Avevano una scusa, quella che rifilavano a tutti, ma nessuno dei due ci credeva veramente.

"Non sempre l'amore è sufficiente." Scrollava le spalle Ari, stringendosi la pelle della bocca tra i denti per non piangere.

"Forse non era destino." Si fingeva indifferente Vinnie, nascondendo il dolore con un sorriso e stringendo i pugni dietro la schiena.