A/N: questo capitolo sarà quasi tutto un flashback. Ricordatevi che vi amo, lol
Oh, e mi scuso per l'enorme ritardo! xxP.S. Ricordate che potete commentare la storia anche su Twitter! L'hashtag è #BritishRogueAU ed io sono fluffers_ ! Inoltre, vi ringrazio per le 22K visualizzazioni (:
«Amore?» Harry si girò di scattoe sorrise ampiamente, ritrovandosi Louis davanti con la stessa espressione. Annullò quella lieve distanza che li divideva e, senza pensarci, posò un leggero bacio sulle sue labbra.
«Ciao, baby.» sussurrò, dopo essersi allontanato dal viso del suo ragazzo. Lo guardò negli occhie non poté fare a meno di pensare ch'era bellissimo, forse anche più degli altri giorni. Ed era patetico, probabilmente, ma non gli importava.
«Com'è andata a lezione?» chiese Louis, prendendogli la mano e camminando lentamente verso la Caffetteria del Campus.
«Una noia assurda. Il Professor Austin sta facendo ripasso e non ne posso più. Le cose le so e non ne ho bisogno, ma ovviamente queste lezioni sono obbligatorie.» disse il riccio, sbuffando appena ed incastrando le dita con quelle di Louis che, sorridendogli, gli diede un bacio sulla guancia.
«Pensa positivo, ti manca poco e sei a posto per almeno tre mesi, no?» disse il liscio, entrando nella Caffetteria, prendendo subito posto ad uno dei tavolini vuoti. Harry fece lo stesso ed annuì, poggiando la tracolla con i libri su una delle sedie libere.
«Tu invece, che lezioni hai ora?» chiese il riccio, guardandolo negli occhi.
«Bloccato per tre ore con il Professor Smith, purtroppo!» sbuffò il castano, passandosi una mano fra i capelli. «Preferirei tornare a casa e dormire, sinceramente.» continuò, per poi «Dopo ci vediamo, comunque?» aggiungere, sorridendo.
Harry s'irrigidì appena, mordendosi il labbro inferiore e «N-no, non posso. D-devo studiaree, uhm, n-non mi sembra il caso.» balbettò, abbassando lo sguardo e puntandolo sulle sue dita che ticchettavano nervose sul legno di quel tavolino. Sperò che Louis non facesse domande, non avrebbe saputo esattamente come rispondergli senza essere troppo sospetto. Non che ci fosse nulla da nascondere, ma sapeva bene che il liscio gli avrebbe fatto una scenata di gelosia. O forse no. Ma la paura lo aveva spinto a non aprire bocca, a tenergli nascosto il messaggio che Charlie gli aveva mandato quella mattina.
«Oh, okay! In realtà devo studiare anche io, dopo, quindi al massimo ci sentiamo stasera, sì?» rispose ingenuamente Louis, posando una mano sulle sue, carezzandole lievemente.
«Certo, sì.» confermò Harry, tirando mentalmente un sospiro di sollievo e lasciandosi trasportare dalle chiacchiere di Louis per il resto del loro incontro.
«Cosa volevi dirmi?» chiese immediatamente Harry, sedendosi davanti a Charlie che lo guardava amorevolmente, gli occhi leggermente tristi, ed un sorriso appena accennato sul viso. Non poteva negarlo, Charlie era un bellissimo ragazzo e con lui aveva passato anni indimenticabili, ma non provava più le stesse cose e lo sapeva benissimo anche il ragazzo seduto all'altro capo di quel tavolo di ferro.
«Non posso voler vedere il mio ragazzo?» disse Charlie, il tono di voce leggermente più basso del solito e lo sguardo ora speranzoso.
«Ex ragazzo, Charlie. Sto con Louis ora e ti sarei grato se mi dicessi cosa vuoi esattamente.» rispose bruscamente il riccio, pentendosene poco dopo. Certo, ciò che gli aveva detto era la verità, ma forse avrebbe potuto usare un tono diverso.
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British Rogue ⚓︎ l.s.
FanfictionAU in cui Harry e Louis si odiano (o forse no?) e fanno parte di una squadra di pallavolo, i British Rogue. ~ hightest ranking: #128 in fanfiction