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Komorebi si addormentò verso le quattro del mattino nella stessa identica posizione in cui era stato per tutta la notte. Almeno per quella notte ebbe un sonno senza sogni, in pace. Era al caldo, non doveva temere nulla, lo stato di allerta continuo che provava nelle ore in cui cercava di dormire non era presente. Certo, quando Mitsuki si svegliò al suono della sveglia poggiata sul lavandino, guardandolo non avrebbe potuto immaginare i turbamenti che lo avevano attraversato per tutta la notte, ma forse quel giorno Komorebi si sarebbe sentito un po' più riposato. Guardò il ragazzo addormentato, sulle sua labbra apparve un lento sorriso. Il calore del suo corpo lo aveva riscaldato più di quanto non avessero fatto le coperte, Mitsuki avrebbe voluto restare così per tutto il giorno, se non fosse stato per la scuola. Nel pomeriggio ci sarebbe stata una trasferta verso una cittadina che si trovava oltre le montagne, la densità della popolazione era maggiore perciò la gara si sarebbe svolta lì. Più pubblico ed una palestra più grande. Mitsuki non sapeva come sarebbe stato meglio svegliarlo, considerato il fatto che non si era minimamente mosso al suono della sveglia. 

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