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La nonna di Komorebi una volta, quando era piccolo, gli disse che avere un vero amico equivaleva ad avere un immensa forza. Diceva che tutti cercano di risolvere i propri problemi da soli, diventando sempre più tristi, sentendosi soli ed isolati, ed era anche a questo che servono gli amici.

Lui ancora non se la sentiva di parlarne con Acquamarina, che continuava a chiamare in quel modo per via dell'abitudine. Era come se, nonostante si fossero finalmente conosciuti, Komorebi preferisse tornare a quella tiepida sensazione di sicurezza, il tepore che emanava la figura del ragazzo, il nome che gli aveva conferito, Acquamarina, somigliava ad un qualcosa di mistico, segreto, pacifico come sembrava essere lui.

Dopo quel pomeriggio passato insieme agli amici, il ragazzo chiese a Komorebi di poterlo riaccompagnare a casa, e così fece nei giorni seguenti, dandogli appuntamento al solito posto almeno tre volte la settimana per via degli impegni scolastici.

Komorebi era sempre stato poco socievole, anche se in realtà avrebbe voluto fare amicizia, lo avrebbe voluto davvero, tuttavia gli erano sempre state rivolte parole poco carine, per cui aveva smesso di credere in se stesso. Sentendosi ripetere quasi ogni giorno quanto valesse poco, quanto non fosse simpatico, intelligente, degno di stare in compagnia degli altri ragazzi della sua età, si era trovato un posto oscuro nella sua mente nel quale passare le giornate, le ore di lezione.

In quel luogo immaginava tutto tranne la realtà, inventava personaggi, dialoghi, situazioni anche quotidiane che lo avrebbero aiutato ad affrontare la realtà senza cedere alla disperazione. Andò a modificarsi, quel regno immaginario, quando vide per la prima volta Acquamarina. Anziché pensare a situazioni improbabili ed amici con i quali trascorrere i pomeriggi, Komorebi pensava a situazioni anch'esse improbabili, tuttavia per la prima volta il protagonista esisteva davvero, lo vedeva passeggiare nel quartiere.

Quel luogo sembrava esserselo quasi dimenticato da quando aveva incominciato ad uscire con Acquamarina e quelli che sembravano essere i suoi nuovi amici, ai quasi, si meravigliava, stava simpatico.

AcquamarinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora