Rieccoci - dopo secoli -, dove eravamo rimasti?
Clò.
Lutto.
Nell'attesa che Manuel tornasse, Simone cercava di trascorrere il suo tempo come poteva. Era passato solo un giorno, eppure gli sembrava di che fosse passato più tempo.
Si stava facendo sera, l'aria cominciava a farsi più fresca in quello strano mese che era Luglio.
Simone passò quindi a torturarsi le dita guardando fuori dalla sua tenda un punto indefinito.
Si concentri sugli indici e i pollici, quando parlandone con Fëanor in maniera del tutto casuale, chiese se fosse tutto regolare.« Perché non dovrebbe esserlo?»
« Non so, » Simone si portò le mani in grembo cercando di risultare diplomatico « non dovrebbero essere già ritornati per fare rapporto? »
Fëanor lo guardò annuendo piano. Quel giorno la guardia sembrava più guardinga del solito.
« Penso che abbiano voluto solo accertarsi un po' oltre le zone limitrofe, è un po' che c'è troppa calma e silenzio, Simone. »
Simone annuì convincendosi della cosa.
« Pensi che ci saranno novità quindi?»
Fëanor teneva le mani sulla cinta che fermava la sua veste abbastanza discreta se non fosse stato per le incisioni reali sopra - ma comunque, era una delle poche volte che Simone lo vedeva senza divisa.
« Sono entrambi dei buoni soldati, Ferro soprattutto, » disse poi rompendo il silenzio « ricordo che è stato lui a proporsi e pensavo fossi d'accordo. »
Sì, lo so.
« In verità c'è una cosa che non ti ho ancora detto Fëanor, » Simone sembrò mettere fretta a ciò che veniva dopo « riguarda la notte in cui sono ritornato al campo, quella notte in fui sono stato riportato proprio da lui. »
La guardia accese i suoi occhi di preoccupazione, ma rimase in ascolto.
Il principe guardò altrove.« Non è facile per me raccontarlo, ma non penso di doverlo più tacere. Quella notte, quando Dorian e Amras sono stati uccisi, avrei preferito raggiungerli per quello che è successo dopo. »
Simone deglutì, buttò fuori aria fredda, serrò gli occhi. Fëanor lo guardò con ansia. « Ero circondato dagli orchi e... uno di loro... si è scagliato su di me. » pronunciò rabbrividendo.Recuperare quel ricordo fu difficile, ma Fëanor doveva sapere, erano settimane che voleva dirglielo.
E anche grazie a Manuel aveva trovato il coraggio di farlo.
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Eärendil - l'incontro di due mondi ⚔️
FantasíaSei un elfo, sei un soldato, sei un comandante. Si ripetè in testa prima di approcciarsi all'altra metà del suo stesso esercito. Invece che sciolto, Simone risultò rigido di fronte alla vista di quell'intero schieramento, composto da facce sconosciu...