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Capitolo 5

Pov Crystal
Quando scendo in cucina vedo i ragazzi giocare ai videogiochi e subito dopo mi chiama Rosa
Rosa: hey Crystal ti va di uscire un po' di giardino?
Io: sisi certo andiamo
Rosa: io lo so sai
Cosa sa?
Io: che cosa?
Rosa: io sapevo che tuo padre era violento con tua madre, e scusa se te lo chiedo ma è stato lui.. insomma ad.. si hai capito
Lei lo sapeva, sapevo tutto , di mia madre e.. di mio padre
Io: si.. è stato lui a farlo, davanti a me d'altronde
Rosa: è sempre stato un mostro, spero solo che non abbia mai toccato te
Io: ho vissuto 8 anni di inferno finché non venne arrestato, ho lividi e cicatrici da per tutto.. però per favore non lo dica a nessuno
Rosa: puoi fidarti di me , tua madre ed io eravamo come sorelle, ma non posso credere che ti abbia fatto tutto ciò, come hai fatto a superare tutto da sola
Io: da sola sto bene, e non ho superato niente semplicemente continuo a vivere con ferite ancora aperte.
Mamma: Kevin mi ha raccontato di ieri sera, ti va di parlarne?
Era talmente preoccupato che ne ha parlato con sua madre?
Io: si chiama Carlo, era un'amico di mio padre, non so come abbiamo fatto a trovarmi, ma è sembrato che ricominciasse tutto da capo..
Mentre dico ciò mi scende una lacrima che subito asciugo.
Rosa: oh tesoro vieni qui, troverò un modo per farlo sparire, te lo giuro
Ed io non posso fare altro che piangere sulla sua spalla, il fatto che conoscesse mia madre mi riempie il cuore, sto abbracciando una parte di lei e come se fossi nelle sue braccia e mi sento più completa così.
Io: grazie, con te che la conosceva mi sento molto più vicina a lei
Rosa: di niente, parla con me quando vuoi, ti farò da mamma se ne hai bisogno , si vede che nei hai bisogno, e non mi dispiace per niente. Tua mamma è sempre nel tuo cuore e in un modo o nell'altro ti aiuterà sempre.
Io: davvero ti ringrazio di cuore
Rosa: non dirlo nemmeno lo faccio volentieri, adesso basta piangere, ti va se cuciniamo qualcosa insieme per pranzo
Io: mi farebbe molto piacere.

Pov Kevin
Vedo rientrare mia mamma e Crystal che si mettono subito a cucinare, lei si lega i capelli ed è ancora più bella, sta sorridendo, sorride molto spesso in questo periodo e sono contento di questa, merita di essere felice ma lei sembra non volerlo capire.
Luke: smettila di guardarla, così la sciuperai ahah
Gli tirai una cuscinata
Io: smettila idiota ahahah
Nathan: sono felice di vederti così, non ti ho mai visto innamorato
Innamorato
Io: pff io non sono innamorato
Ares: si certo io sono il principe del Lussemburgo
Io: smettetela dai ahahaha
La mamma e Crystal avevano finito di cucinare e noto che si sta avvicinando a noi
Crystal: di che parlate?
Ares: Kevin è innamorato
Non lo ha detto davvero, lo fulmino con lo sguardo
Crystal : ah si? E chi è la fortunata?
Mi chiede guardandomi con quel maledetto occhi, così stanchi ma che hanno troppo da dire
Io: non pensarli sono degli idioti
Crystal: invece gli credo, quindi chi è?
Dice schierandosi con i miei amici
Nathan: grande Crystal, allora amico chi è?
Ora lo picchio
Io: non è nessuno
Mi salva mia madre che dice di andare a tavola a pranzare. Grazie mamma ti amo.
Pranziamo tranquillo finché non scende il terremoto di chloe che non so il perché si sfionda si Crystal, è entrata già nel suo cuore.
Chloe: criss grazie per avermi portato a letto
Crystal: di niente piccola
La piccola abbraccia Crystal e le sussurra un ti voglio bene, vedo uno sguardo di stupore sul suo viso e un sorrise che farebbe sciogliere chiunque, lei ricambia e l'abbraccia forte.
Chloe: fratelloneee quindi quando vi fidanzate tu e Crystal
Crystal ride sotto i baffi e io pure
Io: principessa Io e Crystal siamo solo amici
Crystal: esatto
Chloe: tanto lo so che tu la ami
Luke, Ares e Nathan si mettono a ridere e manco poco che li meni.
Io: okkk allora vogliamo andare in piscina?
Vedo crystal irrigidirsi, ho avuto una pessima idea, lei non metterebbe mai un costume, con tutte quei.. non voglio nemmeno dirlo.
Mia mamma la guarda come se sapesse qualcosa, ma come può saperlo?
Crystal: io preferisco tornare a casa
Luke: no dai, ramini con noi
Crystal: non mi è mai piaciuta l'acqua
Nathan: bene allora faremmo altro
Crystal: no non c'è bisogno davvero torno a casa
Questa sua umiltà mi manda sempre in tilt, pensa sempre agli altri e mai a se stessa.
Sì abbiamo capito che ti piace ma basta parlare sempre di lei
Sta zitta coscienza
Io: è quasi sera e io ho un'idea

Pov Crystal
Non so dove stiamo andando, c'è anche chloe che è sempre attaccata a me, questa bambina mi sta molto a cuore
Quando scendiamo dalla macchina siamo un parco divertimenti, giostre di tutti i tipi, non si smette mai di crescere.
Io: è bellissimo
Kevin: come da piccoli
Io: non ci sono mai stata, è la prima volta per me
Chloe segue I ragazza e io rimango solo con Kevin quando lui inizia a parlare
Kevin: come mai non sei mai venuta
Cerco di evitare la domanda facendo finta di non aver sentito
Io: che dici andiamo?
Kevin: si.. si andiamo
Facciamo tutte le giostre e mi sono divertita tantissimo, è la prima volta che mi diverto, sembro una bambina che sta scoprendo il mondo e tutto ciò mi piace. Stiamo per salire sulla ruota panoramica e casualmente io mi trovo insieme a Kevin. Nessuno dei due ha il coraggio di parlare, quando lui fa il primo passo spiazzandoli con una domanda
Kevin: come stai?
Piano piano sto morendo internamente
Io: sto bene tu come stai ?
Kevin: bene, ma tu sei sicura che stai bene
No
Io: si.. si sto bene
Kevin: farò finta di crederti, ma non c'è bisogno che ti ripeta che quando vuoi io sono qui per ascoltarti
Io: si lo so e lo apprezzo molto.. Grazie
Kevin: non serve che mi ringrazi sempre davvero
Io: non posso farne a meno
Mo guardo negli occhi e mi perdo in essi.
Vorrei capire cosa hanno da dirti ma non ci riesco
Se non me lo dice lei non potrò mai saperlo
Io: non hai idea della voglia che ho di scoprirti, ma se tu non mi lasci entrare nella tua vita, non potrò mai saperlo, per favore fidati di me e aprimi il tuo cuore, non voglio fare altro che aiutarti, ma più mi avvicino e tu più mi respingi..
Il giro finisce, lei esce come per evitare di rispondere, ogni volta che provo a parlargli qualcosa o qualcuno ci interrompe. Stupida sorte.