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Capitolo 17

Pov Crystal
La notte passava lenta, come si suol dire: la notte è giovane. I pensieri avevano offuscato la mia mente,
Diverse scene avevano preso il sopravvento in me.
Che senso ha la vita, se non hai un motivo per viverla?
I pensieri continuavano ma la notte ormai era passata, dovevo andare a lavoro e la voglia era pari a zero.
Controvoglia, andai a farmi la doccia, tolsi le bende e sciacquai le ferite, faceva un male inspiegabile, non si notavano tanto i graffi, ma volere o volare non potevo fare nulla per evitarlo.
Mentre mi stavo vestendo li arrivò un messaggio...
Era Ares, chissà cosa voleva
Ares: crys oggi non apriamo.
Cosa? Perché ?
Io: perché?
Ares visualizzó senza degnarmi di alcuna risposta
Era successo qualcosa?

Pov Kevin
Era notte fonda quando il telefono iniziò a squillare,
Mamma? Cosa voleva ?
Io: mamma che succede sono l-
Mamma: CORRI IN OSPEDALE, Chloe... lei
Io: Mamma che succede..MAMMA
aveva riattaccato
Luke: cosa cazzo ti urli nel bel della notte
Intanto mi stavo già vestendo
Io: chloe è in ospedale
Ares: Cosa?!
Nathan: cosa caspita è successo
Io: NON LO SO, ha riattaccato, ha detto di andare in ospedale
Ares: calmati non puoi guidare così, ti accompagniamo  noi
Avevano ragione
Si vestirono in 2 secondi e partimmo subito
Arrivammo in ospedale vidi mia madre.
Era disperata, avrei messo la mano sul fuoco che centrasse qualcosa mio padre
Io: MAMMA, cosa è successo,
Rosa: ha cercato di difendermi da tuo padre... è caduta per tutte le scale
Come pensavo, in qualche modo centrava sempre lui
Arrivò il dottore
Dottore: la madre di Chloe?
Rosa: SI si sono io, per favore mi dica cosa succede
Dottore: non avuto gravi danni, solo qualche graffio, ora sta riposando, farfugliava il nome Crystal nel sonno non so, ma sta bene state tranquilli.
Chiamava crys nel sonno, quella ragazza non ha preso solo il mio cuore..
Entrò mia madre e io mi sedetti lì fuori con i ragazzi
Ares: ho scritto a Crystal che non avremmo aperto il negozio stamattina
Nathan: è presto non ti risponderà
Ares: mi ha già risposto
Non ha dormito di nuovo, vorrei tanto capire cosa le è successo, ma sono l'ultima persona con cui vuole parlare.
Io: le ho urlato in faccia... perché sono uno grandissimo stronzo
Luke: ma di cosa stai parlando?
Non mi ero nemmeno reso conto di star pensando ad alta voce
Io: niente lasciate perdere
Nathan: stai parlando di Crystal?
Io: già..
Nathan: certo che sei proprio cretino
Io: ne sono consapevole.. grazie che me lo ricordate sempre
Intanto mia madre esce dalla stanza, mi guarda
Rosa: volete chiamare Crystal, Chloe vuole vederla.
Ares: certo ora la chiamo.
Lo fulmino con lo sguardo

Pov Crystal
Chloe è in ospedale? Cosa le è successo? Scendo in fretta e mi dirigo in ospedale.
Vedo i ragazzi e rosa che viene da me e mi abbraccia, dopo le avrei chiedo spiegazioni ora vado da Chloe
Quando mi vede mi salta addosso e mi stringe forte
Io: ehiii calma, come ti senti?
Chloe: ora molto meglio
Io: vuoi dirmi cosa è successo
Abbassò lo sguardo, non voleva parlarne
Io: cosa hai fatto in questi giorni piccolina?
Chloe: la pizza con mammaaaa, ci siamo sporcate tutte di farina ahahah
Io: senza di me?? Faccio la finta offesa
Chloe: ti prometto che appena torniamo a casa la facciamo insieme
Mi da il mignolino in segno di pace
Le sorrido
Io: va beneee
Mi abbraccia fortissimo, e piange
Io: va tutto bene, non accadrà più
Non posso fare a meno di pensare che tutto questo è colpa mia, erano una bella famiglia, ed io, come sempre, ho rovinato tutto..
Io: ti va se faccio entrare Kevin?
Chloe: SIII
Le bacio la fronte ed esco chiamando Kevin
Io: vuole te
Mi guarda colpevole, se a cosa sta pensando perché neanche io smetto di farlo
Lui entra e ragazzi invece si soffermano sulle mie braccia, le ferite si sono arrossate, sono abbastanza evidenti
Luke: cosa cazzo hai fatto alle braccia
Io: ragazzi nulla, sono caduta
Luke: si certo, vai a raccontare cazzate a qualcun'altro
Ares: crys per l'ultima volta cosa cavolo ti sei fatta alle braccia
Io:...
Non gli avrei detto niente, per il bene di tutti
Io: devo andare
Me ne vado senza voltarmi, anche se mi stavano chiamando

Pov Kevin
Entro e lei subito mi abbraccia forte
Io: mi sei mancata piccolina, come ti senti?
Chloe : sto bene.. voglio tornare a casa fratellone
Io: dopo chiediamo ai dottore ok?
Chloe:.. va bene
Io: eii cosa c'è che non va
Chloe: perché papà ha trattato così la mamma? Perché mi ha spina dalle scale?
Non volevo soffrisse anche lei. È piccola e non deve crescere così in fretta
Io: sai alcune volte le persone hanno pensieri diversi, papà non lo ha fatto apposta a spingerti
Chloe: davvero?
No
Io: si certo, non lo farebbe mai
Chloe: grazie fratellone
Io: ti voglio bene, tanto bene
Chloe: io di più

Pov Crystal

Cara me
Oggi ho preso una decisione che cambierà per sempre la mia vita, non voglio più che nessuno soffra a causa mia, non lo meritano.
Kevin ormai si è capito che non è più poi così tanto interessato a me, ma va bene così, ormai è abitudine. Voglio la loro felicità, ancor prima della mia, e se ci sono io i problemi aumenteranno sempre. Forse è meglio soprattutto per te, staccare la testa e non uscire avendo il timore di essere il bersaglio di qualcuno. Se qualcuno deve soffrire quella sono io. Forse ti odieranno perché sei codarda, o forse saranno contenti di non vederti più, sarà indifferente..
Cara Crystal, stasera ce ne andiamo, stai complicando le vite di troppe persone, meglio restare da sola, per non ferire nessun altro, non so dove andremo, basta che sia lontano da qui..