Back to feeling

Capitolo 18

Pov Kevin
Chloe stava bene, io avevo bisogno di prendere un po' di aria, andai al parco vicino l'ospedale, c'erano parecchie famiglie felici, li guardai consapevole che la nostra non lo sarebbe mai stata

Karen: Kevin..
Io: vattene, non è il momento
Karen: dobbiamo parlare
Io: non voglio parlare con te
Mi prese la mano e la mise sul suo ventre..
No, nono non era vero stava scherzando
Karen: volevi diventare padre no?
Mi stava prendendo in giro, aveva vinto...
Io: non è vero
Dissi togliendo la mano
Karen: è tuo/a figlia Kevin, che tu lo voglia oppure no.
Se ne andò, mi lasciò come uno stupido lì, perché tutte a me?
Non mi restava che piangere sui miei peccati, così feci, ma ormai il passato non si può cancellare.

Pov Crystal
Scesi in attesa che arrivasse il taxi che doveva portarti all'aeroporto
Mi arrivó un video..
Erano kevin e karen... stavano...
Il video risale a qualche giorno fa.. lui stava con me
Farai sempre la stessa fine
Lo so..
Gli ho raccontato la mia vita, mi sono fidata di lui, e lui che ha fatto, mi ha buttato a terra come fossi un bicchiere di vetro. Allora è per questo che non mi parla.. alla fine è un bene che me ne sto andando.

Un altro video, karen, con un test di gravidanza e una ecografia... ciliegina sulla torta..
Arriva il taxi, metto le cuffie cercando di non piangere e pensando a quanto sarà lungo questo viaggio..

Stavo andando a casa di mia zia, l'unica che mi era rimasta, mi voleva bene quasi come la mamma, mi stava chiedendo da tanto di andare e ora le sto per fare una sorpresa. Aveva un solo figlio della mia età, ci vogliamo un sacco di bene, il fratello che non ho mai avuto.
Il viaggio durò parecchie ora, ma alla fine arrivai a destinazione, presi un taxi e mi diressi a casa di mia zia, bussai alla porta e era proprio lei la persona che mi aprii
Carla: oddio CRYSSSSS
Mi stava strozzando
Io: si zia mi sei mancata anche tu ma così mi ucciderai
Carla: non sai che gioia vedermi qui, che bella sorpresa
Io: lo so zia per questo sono venuta, non ti dispiace vero se presto un po' qui?
Carla: non chiederlo nemmeno tutto il tempo che vuoi, vieni entra, questa è anche casa tua
Poi arrivò zio Luis, mi abbracciò anche lui
Luis: bambina guarda come sei cresciuta
Io: grazie zio Luis, mi era mancato tutto questo
Carla: anche a noi sei mancata
Poi qualcuno scese le scale, era Liam, mio cugino, appena mi vide gli si fecero gli occhi a cuoricino
Liam: o mio diooo, Crysss.
Mi strattonò peggio di zia Carla
Io: si vede che sei figlio a zia Carla, così mi ammazzi.
Liam: ahhh mi sei mancata tanto
Io: bè dovrai sopportarmi per un po'
Liam: a disposizione ahaha
Risi anch'io
Liam: aspetta vieni con me
Non ebbi tempo di replicare, che mi prese la mano e corremmo di sopra, si è impazzito pure Liam?
Nella sua stanza c'erano i suoi amici, quelli con cui giocavamo sempre, quando avevo ancora una vita normale, e poi c'era Bryan, il mio amore impossibile.
Cole: oddio Crystal
Mi abbracciò, come anche Carlos e Federico
Io: non siete cambiati per niente
Carlos: tu sei una fregna Sexy
Io: ma smettila ahaha
Bryan: sono sicuro che sei tornata per sposarmi
Io: ovviamente, manca la proposta però
Bryan: vieni qui stellina
Mi abbracciò e il suo profumo non cambiò per niente, sempre quello di Armani
Io: sempre Armani eh
Bryan: a te non sfugge proprio niente eh
Io: niente ahaha, sistemo le valigie caso mai ci vediamo dopo
Federo: bè stasera dormiamo qui, quindi a voglia di vederci ahaha
Do un ultimo saluto e vado a sistemare le valigie.
Si era fatta sera, ci avevo messo un po' ma avevo finito, mi ero lavata e avevo indossato il pigiama.
Scesi giù e c'erano già tutti
Zia Carla: ehi tesoro, ti va di aiutarmi a cucinare
Io: certo zia
Andammo in cucina
Zia: tesoro cosa è successo?
Io: in che senso
Zia: per essere venuta qui senza preavviso qualcosa è sicuramente successo
Io: sei proprio uguale alla mamma
Zia: per questo eravamo sorelle ahahah
Io: ahaha, una piccola delusione, sai per la prima volta avevo trovato qualcosa che pensavo mi amasse, ma poi si è scopato la sua ex e quest'ultima è incinta, sai dopo tutto ciò che è mi è successo... non è una bella cosa da sentire...
zia: non penso di aver mai incontrato nessuno con la tua forza.. ma tanto ci ha perso lui, tu sei una figa spaziale
Io: se vabbè finiamo di cucinare va ahhaha
Zia: ahahah
Finimmo di cucinare e iniziammo a cenare, i ragazzi iniziarono a farmi il terzo grado
Zio: ragazzi avanti fatela respirare un po
Bryan: allora stellina, c'è l'hai il fidanzato
Mi guardò con aria di sfida
Io: non penso siano cose che in qualche modo possano riguardarti
Vidi la rabbia nel suo sguardo, era impossibile, lui non poteva essere innamorato di me.
Il mio telefono squillò, era un numero non c'era scritte chi chiamasse, io risposi
Ares: dove cazzo sei, Kevin sta impazzendo
Io: prima cosa non urlare, seconda cosa non vi interessa
Ares: non fare la stronza, che non ti riesce bene
Io: al tuo amico riesce bene scoparsi l'ex però, che d'altronde è incinta, o mi sbaglio? Non ha nemmeno il coraggio di affrontare le conseguenze delle azioni che fa. Cancello il mio numero Ares e dici a Kevin che se ne può andare a fanculo
Mi guardavano tutti scioccati
Sforzai un sorriso, più finto del mondo
Io: mi è passata la fame
Andai in camera, uscì fuori al balcone e accessi una sigaretta. Venni seguita a ruota da Bryan
Bryan: certo che è proprio uno stronzo
Io: ahah ci sono abituata non ti preoccupare
Bryan: bè quindi non sei fidanzata
Io: sto bene da sola
Bryan: nessuno sta bene solo
Io: io si, sono sola da tutta la vita, le persone cambiano
Bryan: stellina c'è qualcosa che è successo che tu non vuoi dirmi, sai vero che prima o poi lo scoprirò?
Io: più poi che prima
Bryan: prima di sposarci però
Io: ovviamente ahah
Bryan: devi ridere più spesso
Io: dovrei
Bryan: se può rincuorati sono stato tradito anche io
Che?
Io: mi dispiace bry, non ti meritava
Bryan: non ci do tanto peso
Io: perché
Bryan: sono innamorato di un'altra persona da tutta la vita
Mi guardava con i suoi occhi verdi, chiunque sia questa ragazza era la più fortunata del mondo.
Fisicamente solo li, mentalmente penso a Kevin.. a quel bambino