Capitolo 23. La matrigna cattiva non esiste solo nelle favole.

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All'alba Flora arrivò su Kyos e fu scossa da quello che vide: il villaggio era deserto,le
case distrutte,sembrava fosse passato un uragano.
Camminò per le strade,sperando che non era come sembrava,ma purtroppo era
tutto distrutto. Mentre camminava vide in terra una foto un po' stracciata,la
raccolse,la pulì,poichè era impolverata. Vide che in quella foto c'era una ragazza
sorridente,era bella,aveva i capelli neri e gli occhi azzurri,era magrolina e con lei
c'era un ragazzo alto con i capelli neri e gli occhi azzurri. Chissà chi erano,pensò
Flora,chissà dov'erano,sperò fossero riusciti a sopravvivere e che magari stessero
bene. Lasciò cadere la foto e spiccò il volo verso il Palazzo Reale,dove doveva
trovarsi Aaren.
Quando arrivò le vennero i dubbi:non sapeva se voleva entrare,si sentì come il
primo giorno di scuola,quando hai paura e desideri tornare a casa.
Ma non è il momento di farsi prendere dalla paura,si disse,così entrò.
Quando entrò nel palazzo,questo sembrava disabitato,i suoi passi riecheggiavano
nell'enorme atrio,poi,si sentì afferrare per le braccia.
"Sorpresa!" Disse Stormy con un sorriso maligno. La teneva per un braccio e Darcy
per l'altro,volando la portavano con loro.
"Oh!" Sbuffò Flora seccata:odiava quelle streghe.
"Non per fare la precisina," Disse Flora,"Ma sono io che sono venuta qui,posso
anche volare da sola."
"No,così è più divertente!" Disse Darcy.
La portarono con loro in una grande stanza,che doveva essere la sala del trono.
Loro l'avevano semplicemente riarredata,era tutto più tetro e più cupo,molto
stregonesco.
La lasciarono cadere a terra.
"Hey!" Si lamentò lei.
"Suvvia ragazze,piano e con gentilezza." Disse Aaren uscendo dall'ombra con tono
mite,di fianco a lui,Icy.
Flora si alzò subito in piedi quando lo vide.
L'ultima volta che l'aveva visto era stato tre mesi prima,quando lui aveva cercato
di riprendersi i suoi poteri.
E in quel momento lei sentì tante emozioni affollarsi dentro di sé,non sapeva con
certezza cosa provava,ma si sentiva sotto esame mentre lui la guardava.
"Flora." La salutò con un cenno del capo.
"Vedo che alla fine sei venuta."
"Sì,sono venuta,ma soltanto perchè voglio chiudere questa storia una volta per
tutte!" Disse lei portandosi le mani ai fianchi e cercando di avere un'aria decisa e
forte.
"Oh,qualcuno gioca a fare l'eroe qui!" Disse lui.
"Guarda che.." Iniziò lei arrabbiata ma Darcy e Stormy la trattennero.
"Sta' buona,fatina!" Le ordinò Darcy.
"Allora," Disse Flora,"cos'è questa storia? L'Oscura mi ha detto di venire da te,che
sta succedendo?"
"Come sai,tu hai il mio potere,e l'unica cosa che dovrai fare è di rinunciarvi in
presenza dell'Oscura,così passerà di nuovo a me!"
"E tu potrai realizzare i tuoi folli piani,sì,certo,come no!"
"Non essere insolente,ragazzina!"
"Ah,giusto,dimenticavo,sto parlando con mio padre! O no? Ora sei tu che vuoi
giocare a fare il genitore?"
Lui rimase spiazzato da quella risposta. Le Trix soffocarono una risata.
"Bada..bada a come parli!" Disse lui tornando ad essere autoritario.
"Credo che il nostro ospite sia arrivato." Disse Icy.
"Perfetto,va' ad accoglierlo." Ordinò Aaren.
La strega quindi uscì dalla stanza ed entrò poco dopo con al seguito un uomo,Flora
tentò di girarsi per vederlo ma Darcy e Stormy non glielo permisero.
"Baiko!" Lo accolse Aaren,"Era ora!"
"Ho fatto un po' di ritardo,le mie truppe stanno avanzando su Eraklyon e dovevo
dividerle,ad ogni modo,io sono qui,la chiamiamo?"
"Sì,certo,tra poco."
Aaren si avvicinò a sua figlia e la guardò dritto negli occhi,non riusciva a credere
quanto gli somigliasse,scacciando ogni sorta di pensiero tenero,disse:
"Stammi a sentire,ragazzina,ora invocheremo l'Oscura e tu rinuncerai ai tuoi
poteri,hai capito?"
Lei non rispose.
"Hai capito?!"
"Ho capito,ma non voglio farlo!"
Aaren si innervosì.
"Io credevo che avessi bisogno di me,ma non in questo modo,credevo lei ti avesse
fatto qualcosa."
"Che cuore tenero! Ma puoi sempre aiutarmi facendo quello che ti dico!"
"Scordatelo!"
"Sono irritanti non è vero?" Chiese Baiko ad Icy,"Ho avuto a che fare con un ragazzo
di questo genere.."
"Non dirmelo.." Disse Icy.
La strega si avvicinò ad Aaren mettendogli una mano sulla spalla e disse a Flora:
"Senti bene fatina insolente che non sei altro,tu farai quello che ti dice,altrimenti.."
"Non c'è bisogno che la minacci,Icy,lo farà." Disse Aaren accarezzandole la mano.
Flora li guardò,poi disse:
"Non ci credo,Icy ma fai sul serio?"
"Fatti gli affari tuoi!"
"Quando si dice la matrigna cattiva!" Disse Flora.
Icy s'innervosì.
"Adesso basta!" Urlò Aaren. "Silenzio." Disse a Flora.
"Non per intromettermi," Disse Baiko,intromettendosi,"Ma credo sia arrivato il
momento di evocare l'Oscura."
"Giusto." Disse Aaren. "Icy,avete trovato la pietra nella Foresta Nera?"
"Certamente!" Disse lei compiaciuta.
Prese da uno scrigno una grossa pietra nera e gliela portò.
Allora Aaren si avvicinò ad una specie di altarino e ce la pose sopra.
Flora capì che doveva fare qualcosa e disse a Darcy:
"Ma ti sembra giusto?"
"Cosa?"
"Così Icy è la sua preferita,voglio dire,se dovrà dividere il suo potere,lo dividerà con
lei."
"Ma cosa dici? Lei ha detto che le piaceva e a noi sta bene,vero Stormy?.".
"Sì,ma..in un certo senso la fata ha ragione.."
"E poi,questo Baiko?" Continuò Flora,"Lui non c'entra niente,cosa vuole?"
"Be',lui è un alleato di Aaren,l'Oscura gli ha promesso potere,in cambio dei suoi
servizi,l'ha aiutato lei a sconfiggere l'esercito di Eraklyon,ma...a noi non ha
promesso nulla..."
"In effetti.." Accordò Darcy.
"Icy!" Chiamarono la sorella.
"Che volete?" Si avvicinò la strega;nel frattempo Aaren sistemava il suo altarino.
"Cos'hai intenzione di fare?" Chiese Stormy.
"Stupida,di cosa stai parlando?"
"Non darle della stupida!" Disse Darcy,"Tu vuoi prenderti tutto il potere!"
E mentre le sorelle litigavano,Flora riuscì a liberarsi dalla presa di Darcy e Stormy.
Immediatamente spiccò il volo e Icy disse:
"Siete due sciocche! Vi siete fatte raggirare da una fata!"
Flora volò verso suo padre e lo colse di sorpresa,così prese la pietra nera.
"Dammi subito quella pietra!" La sgridò.
"Quella ci serve,è l'ultima,o non potremo più invocare l'Oscura." Disse Baiko.
"Oh,che peccato!" Disse Flora.
Aaren avrebbe voluto far scomparire Baiko con un fulmine.
Le streghe volarono verso di lei pronte a combattere.
"Ferme!" Ordinò Flora,"O la distruggo!.".
Le streghe rimasero ferme.
"Tu!" Si rivolse a Baiko," Sei tu che hai sconfitto l'esercito di Eraklyon?"
"In persona!" Rispose lui.
"E il principe?"
"Non lo so,l'avevo catturato ma è scappato," Flora tirò un sospiro di
sollievo,"L'ultima volta che l'ho visto si è gettato in un burrone!" Disse con un
ghigno. Flora non fu più tanto felice.
"E tu? Se ti dessi il mio potere,cosa faresti?" Chiese ad Aaren.
"Dammi la pietra e ti lascerò vivere."
"Oh,non mi uccideresti!"
"Vuoi scommettere?"
Flora cercò di escogitare velocemente un piano,aveva agito senza pensare
prendendo quella pietra,non poteva scappare,l'avrebbero raggiunta.
Proprio in quel momento una scia di fuoco attraversò la stanza.
"È qui la festa?" Esclamò Bloom entrando dalla finestra volando seguita dalle sue
amiche.
Flora non si aspettava di vederle e non c'era cosa che poteva farla più felice in quel
momento.
"E voi chi siete?" Chiese Aaren infastidito.
"Le Winx!" Disse Icy con disgusto.
Le Winx attaccarono le Trix che non riuscirono a difendersi facilmente. Aaren volò
verso Flora.
"Adesso basta,tu ora mi dai la pietra,invochiamo l'Oscura e rinunci ai tuoi poteri."
"Cosa c'entra lei?"
Aaren era visibilmente infastidito e seccato ma le rispose lo stesso:
"È stata lei,lei mi ha dato questo potere,io le ho giurato fedeltà. Quando seppe che
tua madre ti aspettava capì che il potere si sarebbe diviso,e mi ordinò di ucciderti."
"Ma tu non l'hai fatto." Disse lei calma.
"No,ed è per questo che mi trovo in questo guaio! Per colpa tua lei mi ha
intrappolato nell'ombra,mi ha lasciato libero solo facendomi giurare che avrei
recuperato il potere..dammi il potere,Flora."
"Ma..ma lei è malvagia e.."
"Mi farà qualcosa di peggio che intrappolarmi nell'ombra,dammi quella
pietra,Flora,rinuncia al tuo potere."
Flora in quel momento non pensò a suo padre come un uomo malvagio,ma all'uomo
che non l'aveva uccisa,magari perchè le voleva bene.
Fece per dargli la pietra ma una fiamma la fermò.
"Flora! Non farlo!" Le ordinò Bloom.
Lei si sentì come uscire da un incantesimo,ma sapeva che non lo era,quello che era
successo non era magia,lei gli voleva bene.
"Bloom,prendi!
Flora le lanciò la pietra nera.
"No!" Disse Aaren.
Flora gli disse:"Non ti farà del male,possiamo sconfiggerla insieme!"
"No,devi darmi il tuo potere!"
"Non dev'essere per forza così! Possiamo combatterla,insieme.".
"Dì alla tua amica di darmi la pietra nera!"
Flora realizzò i veri sentimenti di suo padre,e,delusa e arrabbiata,disse:"Tu..tu non
la temi,tu sei un suo alleato,tu non mi vuoi bene,vuoi solo il mio potere poi chissà
che mi farai!"
"Ora l'hai scoperto?"
"Io ti odio!" Disse con più disprezzo che poté.
"Me lo dicono in tanti."
"Ragazze," disse Flora,"Andiamo!"
Le Winx lanciarono qualche altro incantesimo alle Trix,Flora ne lanciò uno ad Aaren
ma non gli fece che il solletico.
Così le sei amiche scapparono volando più veloce che poterono.
Icy fece gesto ad Aaren,per chiedergli se doveva seguirle ma lui disse di no.
Le fate volarono veloci,rallentarono soltanto quando si accorsero che non le
stavano seguendo. A quel punto poterono parlare:
"Come avete fatto?" Chiese Flora.
"Quando ho letto il tuo biglietto ho pensato ti stessi cacciando in un guaio." Disse
Bloom.
"Così abbiamo seguito la scia magica delle tue ali,dato che eri partita da poco."
Spiegò Aisha.
"Vi voglio bene!" Disse abbracciando le sue amiche.
"Ma cosa ti è saltato in mente? E poi,da sola!" Disse Musa.
"Mi dispiace,ragazze,non volevo vi accadesse nulla di male. Ero intenzionata ad
andare da lui,e magari combatterlo,non lo so. Sinceramente,ora mi sembra tutto
così stupido,ma davvero,volevo cercare di risolvere questa questione.".
"Flora,noi saremo sempre al tuo fianco!" Disse Tecna.
"Siamo le Winx,e le Winx non si dividono mai!" Disse Aisha.
"Almeno abbiamo la pietra!" Disse Bloom,"Potremmo farla vedere a Faragonda e
chiedere un aiuto."
"Va bene,andiamo!" Disse Flora.
Così le sei amiche tornarono ad Alfea.
Flora pensò a quello che era successo,Aaren non le voleva bene,pensava solo al
potere,e stupida lei che aveva sperato lui potesse tenere a lei. Poi,Brandon,si era
gettato in un burrone? No,non doveva pensare al peggio,lui era furbo,ed
intelligente,sicuramente era un piano già escogitato,Brandon stava bene;cercava di
convincersi.
In quel momento Flora si promise che avrebbe sconfitto Aaren,l'Oscura e le Trix;la
Dimensione Magica sarebbe stata al sicuro,ah,e avrebbe sconfitto anche
Baiko,Brandon sarebbe tornato a casa;era una promessa.

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