Infinity Love 2. - Il Potere Del Ricordo.

Capitolo 28. La vendetta va servita con la spada.

La sera stessa Brandon chiese a Sky di fargli conoscere Thoren,quello che avevano
detto fosse suo cugino.
"Ma certo! Vieni con me!" Aveva risposto Sky.
Ma Brandon non riusciva a togliersi dalla testa quella ragazza,quella dal buon
profumo,e il suo sguardo,così deluso quando lui le aveva detto di non ricordarsi di
lei. Chissà che rapporto avevano prima,molto probabilmente erano amici,ma
dovevano essere proprio migliori amici a giudicare dalla sua reazione,Brandon non
ce la faceva più a stare nel dubbio,e chiese direttamente a Sky:
"Chi era quella ragazza? Quella che prima è venuta in infermeria."
"Era Flora,un'amica di Stella.".
"E basta?"
"Sì,basta."
"Oh...be',ma eravamo amici,io e lei?"
"Sì,voglio dire,è una delle amiche della tua ragazza..."
"Sì,ma intendo,amici amici,non amici indiretti...cioè..."
"Brandon,eravate semplicemente amici,amici quanto lo possiamo essere io e
Stella."
"Ah...ma lei mi è sembrata così delusa quando.."
"Brandon,amici."
"Va bene...com'è che si chiama?"
"Flora."
"Flora..."
"Già."
Così Brandon conobbe Thoren,suo cugino,questo lo abbracciò.
"Allora,come stai?" Chiese Thoren a Brandon.
"Bene,direi,togliendo il fatto che non ricordo nulla...cosa puoi dirmi della mia
famiglia?"
"I tuoi genitori sono su Eraklyon..."
"Eraklyon? È..è il mio regno?"
"Sì..." Rispose con espressione addolorata.
"Cosa c'è? Che succede?.".
"Credimi,non è il momento giusto per parlare di queste cose.."
"No,dimmi,voglio sapere."
Thoren guardò Sky e lui gli fece cenno di continuare.
"Be',il nostro regno è in guerra,Brandon,e dopo la sconfitta sul campo di battaglia il
nemico è alle porte del regno,i nostri migliori soldati lo stanno difendendo.."
"Ma..è terribile! Dobbiamo fare qualcosa,magari andare lì...dare una mano a
combattere.."
"Lo avevo proposto anch'io,ma tuo padre,il re,ha deciso che è meglio per noi stare
lontano da lì,e comunque anche qui c'è bisogno di noi."
"I miei hanno chiesto di me?"
"Certo,e mi sono incaricato io stesso di fargli sapere che eri tornato,vorrebbero
vederti ma come ti ho detto..."
"Capisco. Che ne dici,vieni con noi? Vorrei farti conoscere i miei amici."
Sky lo guardò torvo.
"Insomma...hai capito,Sky,non prendertela."
"Va bene,andiamo." Accordò Thoren.
"Sì,andiamo.." Disse Sky.
Quindi i ragazzi raggiunsero le Winx che erano con Tamara e gli altri,quando
arrivarono Stella corse a mettersi sottobraccio di Brandon,Tamara li guardò e lui
abbassò lo sguardo. Sky lanciò un'occhiata a Flora,come per dire: È meglio se mi
stai a sentire.
E lei cercò di non incrociare lo sguardo di Brandon,e nel caso capitava,lei lo
abbassava subito. Brandon si chiedeva se avesse ferito quella ragazza,gli sembrava
così dispiaciuta,la osservò per gran parte della serata ma lei cercò di non
guardarlo,e lui si accorse che lo faceva apposta. Brandon capiva chiaramente che lei
stava soffrendo,e avrebbe voluto fare qualcosa per lei,ma proprio non ricordava.
Bloom spiegò ad Adam che Bez era stato affidato alle cure di Roxy,la fata degli
animali,e lui si tranquillizzò immediatamente.
"Che fortuna! Ci tengo a Bez e se lo cura la fata degli animali non posso chiedere di
meglio!"
Tamara era molto silenziosa e Flora per rompere il ghiaccio disse:
"Tamara,tu sei una fata o una strega?"
Adam,Daniel,Ivan e Brandon capirono che era stato toccato il tasto sbagliato e si
guardarono.
"Non sono nulla,ho perso i miei poteri magici." Sbottò Tamara.
"Oh,capisco.." Disse Flora piano,sperando di non averla offesa.
"Non dispiacerti,io ne sono felice."
"Sei felice di non avere magia?" Chiese Bloom.
"Sì! Non mi sono mai piaciute le fate!"
"Oh grazie!" Disse Flora irritata,voleva essere gentile ma quella ragazza era proprio
indisponente.
"Prego! Voi fate non siete altro che delle ipocrite e..."
"Guarda che l'ipocrita sei tu!" Disse Flora decisa;tutti rimasero sbalorditi poichè
non si aspettavano una reazione del genere da parte sua:lei era sempre calma. Gli
amici di Tamara a quel punto avevano paura della sua reazione invece Brandon
voleva vedere a cosa arrivava quella Flora.
"Ah io sarei ipocrita?!.".
"Sì,fai soltanto finta che non ti interessa la magia,che odi le fate,in
realtà desideri essere una di noi,e sai che c'è? Non ne avrei nulla in
contrario,anzi,ma per favore,non venire a farmi la parte della ragazza sofferente
che non avuto niente dalla vita,nemmeno un po' di magia,e se la prende con in
mondo che non l'accetta,perchè non attacca!"
Flora prese fiato e Tamara bollì di rabbia senza sapere cosa controbattere,ci fu un
secondo di silenzio generale.
"Begli amici che hai,Max!" Disse Tamara a Brandon allontanandosi.
Brandon non rispose e rimase a guardare Flora,doveva avere fegato,aveva zittito
Tamara e non era facile,ma forse era stata troppo dura con lei.
Tutti fissarono Flora e lei,incrociando le braccia e spostandosi i capelli dal
viso,disse:
"Mi..mi dispiace..io..cioè..."
Flora fece per andarsene ma Brandon disse:
"Aspetta!"
Lei si paralizzò.
"Non..non hai fatto niente,a volte Tamara non è la persona più gentile del mondo e
capita che faccia innervosire qualcuno.."
Flora si girò e disse guardandolo negli occhi:
"No,ho sbagliato io,ho esagerato,vado a chiederle scusa.."
Andò nella direzione che aveva preso Tamara e la raggiunse.
"Cosa vuoi ancora?" Chiese Tamara infastidita.
"Volevo chiederti scusa,ho esagerato. Il fatto è che oggi non è stata una giornata
facile.".
"Bene,grazie,hai esagerato davvero e mi fa piacere che tu lo abbia capito...ah,e non
azzardarti mai più a psicanalizzarmi:non sai niente di me,non so tu cosa sia per
Max,cioè,per Brandon,ma ora siamo noi la sua famiglia." Disse con tono altezzoso.
"Oh...allora,che dire,grazie per aver accettato le mie scuse,ma ora che farai? Te ne
vai o rimani qui in mezzo alle fate?"
"Credo di poter rimanere almeno un po',proprio per Brandon,io non lo abbandono."
Flora rimase in silenzio in segno di assenso,poi disse:
"Vieni con me dagli altri? Tra un po' scatta il coprifuoco e dovremo tornare nelle
nostre stanze."
"Sì,ora arrivo." Disse scostante.
Flora tornò dagli altri e loro la fissarono.
"È tutto a posto!" Disse lei alzando le spalle.
Thoren disse:
"Bloom,come mai Dafne non è qui?"
"Aveva da sistemare delle cose con Faragonda." Rispose Bloom.
"Qualcuno si è innamorato!" Disse Flora facendo finta di tossire,prendendolo in
giro.
"Io..io non.." Disse Thoren,allora lo presero in giro.
"Non devi giustificarti,Dafne è fantastica e sareste carini insieme!" Disse Flora. Lui
le sorrise.
Quindi si fecero le dieci e le ragazze dovettero tornare in camera,Tamara ebbe una
stanza e i ragazzi alloggiarono insieme agli Specialisti,i quali avevano una
temporanea sistemazione ad Alfea.
Quando Flora si mise a letto voleva scoppiare in lacrime,ma non lo fece,lei non
piangeva,si disse.
Pensò che era meglio addormentarsi,l'indomani avrebbe dovuto allenarsi con
Faragonda. Pensò alle parole di Sky,ma cosa credeva? Come si era permesso? Come
faceva a non capire che lei Bramdon lo amava davvero?
Nel frattempo Brandon cercava anche lui di dormire e la sua mente era parecchio
affollata:aveva scoperto chi era,finalmente.
Sky gli era simpatico,ed anche gli altri ragazzi,Stella forse era un po' appiccicosa,ma
se lui era il suo ragazzo,poteva capirla,era stato fuori,avevano detto,più di tre mesi.
E poi c'era quella ragazza,Flora,proprio non riusciva a smettere di pensare a lei,al
modo in cui l'aveva salutato,sembrava non aspettasse altro che il suo ritorno,e poi
sembrava una ragazza forte,aveva tenuto testa a Tamara,ma si vedeva che era
buona,infatti le aveva chiesto scusa,ma Sky aveva detto che non avevano un
rapporto stretto,e lui si chiese perchè.
La mattina dopo Flora doveva allenarsi con Faragonda e si diresse nel suo
ufficio,nei corridoi incontrò Brandon e gli passò davanti facendo finta di non
vederlo ma lui la fermò.
"Hey,tu..tu sei Flora,giusto?"
"Sì,sono io...scusa ma ho da fare."
"Aspetta un secondo...ehm...Sky mi aveva detto di raggiungerlo nell'ala est ma mi
sono perso nei corridoi,non è che puoi dirmi dove si trova?"
"Sì...ehm..." A Flora tutto quello costava una gran fatica,"Devi proseguire per questo
corridoio,poi girare a sinistra,poi a destra,poi dritto e sali le scale..."
"Ferma,ferma,ferma,non ho capito nulla,chiedo troppo se ti domandassi di
accompagnarmi?"
"Io veramente..."
"Per favore.".
"Va bene,vieni con me!"
Così Flora lo accompagnò nell'ala est e lui le diede a parlare,lei certo non poteva
non rispondergli e cominciarono a chiacchierare,lui le raccontò di come avevano
affrontato i briganti e lei lo informò che infatti era un abile spadaccino,poi lui la fece
ridere e pensò che quella ragazza avesse un gran bel sorriso. Poi le chiese,come se
sapesse che di lei potesse fidarsi,come doversi comportare con Stella,poiché
stavano insieme ma lui non ricordava nulla di lei.
"Io credo," Disse Flora,"Che dovresti avvicinarti a lei,sono sicura che le cose
verranno da sé,che t'innamorerai di nuovo di lei,quando è destino,le cose
accadono."
"Oh..." Brandon si accorse che lo disse con una certa amarezza,ma non chiese altro.
"Mi sono permesso perchè so che siete amiche.."
"Ma certo,non devi preoccuparti."
Arrivarono nell'ala est di Alfea dove Sky lo stava aspettando e quando lo vide
arrivare con Flora la sua espressione s'incupì.
"Allora,io vado." Disse Flora.
"Oh..sì,ehm..grazie."
"Figurati."
E Flora se ne andò.
Sky disse a Brandon:
"Va tutto bene?"
"Sì,certo."
"Cosa ti ha detto Flora?"
"Niente,abbiamo solo chiacchierato un po'.".
"Ah...sei pronto?"
"Per cosa?"
"Oggi inizi il tuo allenamento:prendi una di quelle spade." Gli ordinò. Così i due
cominciarono a combattere e a quanto pareva l'unica cosa che Brandon non avesse
dimenticato era come usare la spada.
Flora nel frattempo raggiungeva Faragonda,parlare con Brandon le aveva fatto
tanto piacere quanto dispiacere:lui non ricordava nulla di lei,ma era sempre lo
stesso,lo stesso di cui si era innamorata.
Andò da Faragonda,la quale la portò al Lago di Roccaluce per allenarla nel volo,il
suo potere le permetteva di volare più veloce,ma doveva sapere come fare.
La Preside le creò degli ostacoli e lei passò tutto il giorno a volare.
Arrivò la sera che era stremata e quando arrivò nella sua stanza si buttò sul letto.
"Ciao." Disse una voce.
Flora si girò di scatto e Tamara era seduta sul letto di Bloom.
"Che ci fai qui?"
"Niente,mi annoiavo terribilmente e sono venuta a farti visita."
"A me?"
"Sì,sei quella che mi sta più simpatica."
"Davvero?" Chiese Flora stupita.
"Sì,vieni con me."
Lo disse con aria piuttosto inquietante e Flora pensò che magari quella ragazza
potesse essere una potenziale killer e avrebbe potuto ucciderla,aveva quello strano
luccichio negli occhi,poi si rese conto che era un pensiero assurdo e rise tra sé.
"Che succede?" Chiese Tamara.
"Nulla,nulla."
Tamara la portò nel cortile e sfoderò la spada;caspita,Flora non si era nemmeno
accorta che ce l'avesse.
In quel momento di lì passavano il resto delle Winx.
"Ma cosa fate?" Chiese Musa.
Tamara la zittì con un gesto.
Tutti si avvicinarono per capire cosa stesse succedendo,compresi gli amici di
Tamara e le Winx.
"Ivan,dammi la tua spada." Ordinò Tamara.
Lui gliela diede e lei la diede a Flora.
"Ma cosa hai intenzione di...AHH!" Tamara cominciò a menare fendenti e Flora,la
quale non aveva idea di come armeggiare quella spada,iniziò a difendersi come
poté.
"Andiamo,non ha senso!" Disse Flora.
Tamara non le rispondeva e continuava ad attaccare,Flora continuava a difendersi.
Sky e Brandon,che avevano finito da poco di allenarsi,videro la folla e si
avvicinarono.
Quando Brandon vide ciò che stava facendo Tamara disse:
"Ma sei impazzita?! Smettila subito,Tamara! Posa quella spada!"
Ma lei non lo ascoltò e con un colpo disarmò Flora,la gettò in terra e le puntò la
spada alla gola.
Flora respirava affannosamente e Tamara disse:
"Questo è per dirti che non ho bisogno nemmeno di poteri magici per mettere al
tappeto una fata!"
Rimasero tutti in silenzio,Tamara abbassò la spada soddisfatta e Flora si fece spazio
tra la folla andandosene via,sprimacciandosi i vestiti per togliere la polvere.
"Che stupida che sono stata!" Borbottò.
"Flora,aspetta!" Disse Aisha.
Lei non rispose e continuò a camminare. Le sue amiche la raggiunsero.
Brandon guardò male Tamara e disse:
"Di questo non c'era assolutamente bisogno! Andiamo,Sky."
Lui e Sky si allontanarono e Tamara,che aveva sperato di darsi dei toni
combattendo e disarmando una fata,rimase sola.
Bloom disse a Flora:
"Ma cosa è successo? Perchè l'ha fatto?"
"Non lo so!" Disse Flora."Vi dico solo una cosa:io quella lì la odio!"
"Idem!" Disse Stella." Ronza sempre intorno a Brandon!"
"Infatti,ma chi si crede di essere?" Concordò Flora.
"Già,solo perchè l'ha portato qui!"
"E noi la ringraziamo,ma perchè non se ne va?!"
Stella e Flora avevano trovato un gran bel punto in comune:entrambe odiavano
Tamara.
Nel frattempo Sky e Brandon erano ancora in cortile,Tamara si era ritirata nella sua
stanza,delusa di non aver fatto la figura che desiderava. Brandon disse a Sky:
"Non so cosa le sia preso,è stato ingiusto prendersela così con Flora."
"Be',Flora non è stata gentile con lei ieri."
"Sì,ma questo non giustifica ciò che ha fatto Tamara. Andiamo a vedere come sta
Flora."
Brandon fece per andare ma Sky lo fermò:
"No...lascia stare,sta con le sue amiche,è meglio non immischiarsi."
"Ma..."
"Da' retta a me,lasciala in pace."
"Oh.."
Ormai era buio e iniziò a piovere a dirotto,le ragazze tornarono nelle loro stanze.
Che stupida che sono stata,pensò Flora,sono pure andata con lei e mi sono fatta
mettere in ridicolo davanti a tutti,non la sopporto.
In questi giorni non ho visto Tomás,sarà stato impegnato,domani vado a cercarlo.
Chissà Aaren a che punto è col suo piano,attaccherà presto? E se non sono pronta
per combattere?
Brandon ti prego ricorda tutto!
Così Flora si addormentò.
Nel frattempo anche Brandon si lasciò andare ai suoi pensieri:
Tamara oggi ha proprio esagerato,non può comportarsi così,e poi Flora ieri le ha
chiesto scusa,quella ragazza è così buona,di certo non si meritava il modo in cui l'ha
trattata Tamara. Secondo me a Sky Flora sta antipatica,ma sarebbe inutile chidergli
il perchè,sono certo che non me lo direbbe.
Il punto è:perchè continuo a pensare a Flora? Devo cercare di avvicinarmi a
Stella,tecnicamente è la mia ragazza...
Quindi Brandon si addormentò mentre la pioggia batteva sui vetri delle finestre.

Continua...