This is only Sex ~Jungkook & reader~

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Y/N

«Com'è andata la giornata a scuola?» Mi chiese il ragazzo al mio fianco, tenendo gli occhi sulla strada.
«Un po' noiosa, la tua?»
«Solita routine, nulla di interessante.

Ti va un caffè?»
Annuì sorridente e fissai la strada oltre il finestrino.

La nostra uscita, passò tranquilla, tra chiacchere varie e risatine.
Stemmo insieme per un paio d'ore, finché, non rimontammo in auto e il ragazzo, guidò fino a casa mia.
«Bhe... Allora alla prossima...» Mi sorrise e avvicinò a me, per baciarmi la guancia.
Sentì le sue morbide labbra, sfiorarmi le gote, poi si allontanò di qualche centimetro, dandomi abbastanza spazio per girarmi verso di lui.
I nostri visi erano a pochi centimetri, e notai sin da subito, come i suoi occhi stessero analizzando le mie labbra.

Prima che potessi concepire qualunque pensiero, lui accorciò le distanze con grande velocità, facendo toccare le nostre bocche.

Il bacio che si venne a creare, all'inizio era semplice, a stampo, poi sentì la sua lingua accarezzare il mio labbro inferiore e la sua mano sulla mia nuca.
Gli diedi completo accesso.
Le nostre lingue si incontrarono e cominciarono a giocare.
Era un bel bacio, ma da parte mia, privo di emozioni...
Queste non erano le labbra che volevo...
Il pensiero di Jungkook, occupò la mia mente e i sensi di colpa il mio stomaco.
Che stavo facendo, questo non era giusto!

Mi staccai da lui e ricevetti uno sguardo confuso e affranto.

«Scusa!
Non volevi? Ho fatto qualcosa di sbagliato? Io-» Balbettò impanicato.
«No! Tu non hai fatto niente!
È colpa mia!
Vedi, in testa è ancora presente quel ragazzo, di cui ti ho parlato...
E tu mi piaci, veramente! E non è giusto illuderti, se non sono ancora riuscita a dimenticarlo...
Mi dispiace tanto! Io... Scusa sono un disastro!» I miei occhi diventarono lucidi, mi sentivo uno schifo.

«Ehi... Calmati!
Al cuore non si comanda, giusto?!» Cercò di confortarmi sorridendo.
«Mi dispiace, credimi!
Pensavo di averlo superato! Ma-»
«Non è così...»

«Sono un'idiota! Ora è meglio che vada... Grazie...» Uscì dalla macchina e mi rintanai in casa.

CHE STUPIDA!!!
Perché mi fai questo Jungkook!
MALEDIZIONE!

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JUNGKOOK

Non avrei dovuto farlo!

I miei genitori stavamo litigando ed ero uscito per non sentirli, come al solito.
Pensavo che y/n fosse a casa... Così mi ero diretto verso la sua abitazione.

Nella mia testa c'era una matassa di sentimenti, affollavano la mia mente, si accalcavano l'uno su l'altro, mischiandosi, soffocandomi... Ma tra tutti uno spiccava come non mai!
Mi mancava come l'aria!
Avevo bisogno di lei, di sentirla vicino, della sua pelle contro la mia, di stringerla a me, finché i nostri corpi non si fossero fusi insieme.

Ma, la scena che si era dipinta davanti i miei occhi, era stata tutto, tranne che piacevole...
Non pensavo fosse possibile provare tanto dolore...
Le sue labbra erano unite a quelle di un altro ragazzo...
Avevo sentito il cuore spezzarsi...

Neanche 3 ore fa, avevo finalmente accettato di essermi innamorato, ed ora, avevo già il cuore a pezzi.

Avrei dovuto ascoltare Yoongi-hyung sin dall'inizio, adesso invece... È troppo tardi...
E io mi trovo di nuovo solo, per colpa della mia stupidità.