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YOONGI

Da dov è uscito questo ragazzo?
È così bello!
I capelli biondi, che incorniciano il suo viso angelico.
Le labbra di questo ragazzo creano dipendenza, sono così morbide e carnose, è così bello morderle, sanno di liquirizia.
Le clavicole lasciate scoperte dalla camicia nera sbottonata, ho così voglia di affondarvi i denti.
La sua vita stretta, messa in evidenza dalla blusa, inserita nei pantaloni di pelle nera.
Per non parlare del suo culo, sodo e rotondo, fasciato perfettamente.
Affondarci le mani è una goduria!
Devo finire con lui nel gioco!

Mi staccai svogliatamente, da quelle due calamite rosee.
«Jimin, giusto?» Gli chiesi guardando il cartellino
«Bene, sai leggere!» Scherzò facendomi ridere
«Come si chiama la tua amica?»
«Perché ti interessa?» Mi chiese guardandomi dubbioso
«Devo fare un favore a un amico, non essere geloso...» Lo prendendo in giro
«Y/n...»
«Bene, torno subito! Qualcosa mi dice, che dal gioco ne usciremo insieme, diavoletto!» Mi allontanai sorridendo

Andai verso l'entrata, dov'erano i barattoli.
Due ragazzini erano stati messi a guardia dei cartellini, pessima scelta!
«Ehi! Vi do 20 euro, se sparite per 5 minuti e correte subito qui, se vedete qualcuno arrivare!» Li corrompo.
Rovesciai i contenitori, cercando i nomi di Jimin e y/n.
Quando li trovai, misi tutto a posto e ritornai dentro appena in tempo, le luci si erano accese e Jungkook stava venendo verso di me.

«L'hai fatto, vero?» Mi chiese speranzoso.
«Ovvio!
Sono bravo come cupido!» Scherzai passandogli il cartellino.
«Tu hai la tua y/n, io il mio Jimin.
Sta sera ci divertiamo!»
«Mai divertiti tanto!» Ci scambiammo uno sguardo complice e ci dividemmo di nuovo.

Quando ritrovai, quella piccola testolina bionda, mi avvicinai, notando come si stesse sbellicando dalle risate, guardando la faccia rossa di rabbia di Yuri.
«Sta sul cazzo anche a te?»
«Perché, a qualcuno sta simpatica?» Ribatte facendomi ridacchiare
«Allora, il prossimo?» Continuò la ragazza, con un finto sorriso.
Alzai la mano e la raggiunsi.
Feci finta di pescare e tirai fuori il cartellino con il suo nome, mi avvicinai a Jimin e lo portai verso una camera.

Appena entrati, mi fiondai sulle sue labbra incominciando a morderle.
Ci buttammo subito sul letto, lui era sotto di me, mentre io facevo vagare le mie mani sul suo corpo.
«Hai barato, sei ingiusto...» Mi provocò, togliendomi la maglietta
«Perché, ti dispiace diavoletto?» Continuai, sbottonando la sua camicia.
Jimin si fece leva sui gomiti e traccio, con lentezza insopportabile, le linee del mio basso ventre.
«Decisamente no!»

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Y

/N


Jungkook mi trascino nella prima stanza libera che trovò, chiuse la porta alle nostre spalle, face aderire la mia schiena al muro e si fiondò sul mio collo.
Un mosaico di succhiotti decoravano la mia pelle, lasciata scoperta dallo scollo.

Leggeri lamenti abbandonavano le mie labbra, aumentando l'eccitazione di entrambi.
Sentì la sua mano farsi strada verso la zip del mio abito, così presi il controllo della situazione e lo spinsi sul letto, dove si stese, dandomi la possibilità di mettermi a cavalcioni sul suo bacino.
Spostai sensualmente i miei capelli di lato, mentre lentamente, mi avvicinai alle sue labbra, facendole combaciare in un bacio frenetico e voglioso.

Le sue mani raggiunsero il mio sedere, infilandosi sotto la gonna, le mie sbottonavano, uno ad uno, i bottoni della sua camicia nera, con piccoli pallini bianchi, lasciando spazio per marchiarlo a mia volta, con dei piccoli segni.
«Non sono abituato a stare sotto, con le altre...» Disse eccitato, nel mentre giocherellavo con la cintura di pelle nera, che reggeva i suoi pantaloni attillati, del medesimo colore.

This is only Sex ~Jungkook & reader~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora