Capitolo ventinove.

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|aprile 2017|

|stefano|

Sto ballando in sala quando uno degli autori viene a chiamarmi

"Stefano" dico si chiama anche lui così

"De Martino, Maria mi ha chiesto se potessi rientrare in camerino, verrà lei tra qualche secondo a chiamarti, ti vuole parlare"

"Okei" dico stranito ma inizio a dirigermi verso il camerino

Quando apro la porta la vedo, lei bella come il sole.

"Sorpresa" mi dice e io senza risponderle mi fiondo sulle sue meravigliose labbra

"Ei" mi dice quando l'aria nei nostri polmoni è finita "non pensavo di mancarti così tanto" mi dice ridendo

"Da impazzire amore, da impazzire"

Ci accoccoliamo sul divano e lei mi racconta dei suoi progressi con il cd per il quale è quasi sempre fuori Roma e mi manca tantissimo.

Dopo poco le arriva la telefonata di Maria.

"Ei Mery" dice mettendola in viva voce

"Emma, potresti venire agli studi in giornata?"

"Sono già qui perché?

"Sul serio?"

"Sì nel camerino di Stefano"

"Arrivo" dice e stacca.

Ci mette davvero pochissimo

"Emma" dice e va ad abbracciarla

"Tu non sai cosa sta accadendo" dice e inizia a camminare davanti e indietro, le racconta di Morgan e di tutto quello che i ragazzi stanno passando con lui.

"Stefano posso rubartela per qualche minuto?" Mi chiede

"Se proprio devi" dico sorridente e vanno nel suo ufficio a vedere dei video che Maria voleva farle visionare

Dopo poco vedo entrare Marcello, in quello che in pratica è il nostro camerino, tanto visto che condividevamo tutto l'anno scorso, maria ha deciso di darcene uno ma più grande.

"Frate ma perché stai qua?" Mi chiede

"Emma mi aveva fatto una sorpresa"

"E mo dove sta?"

"È con Maria" dico e iniziamo a parlare dei pezzi, dopo un po' vedo entrare Emma un po' scioccata.

"Ei" dico andandole incontro dopo che ha salutato Marcello. "Che succede?"

"Maria mi ha chiesto una mano con Morgan, i ragazzi hanno chiesto esplicitamente il mio aiuto"

"Oh è che vuoi fare?" Chiedo

"Cosa posso mai dire a Maria ste? Si" dice e inizia specchiarsi

"Sarai fantastica come sempre"

"Che bello sei di nuovo dei nostri" dice poi Marcello buttandosi su di noi

Lei sorride ma è pensierosa

"Ti va una sigaretta?" Chiedo

"Si" mi dice subito ed usciamo insieme ed in silenzio

"Che hai?"

"Ste per me è un casino, sarebbe salire su un treno in corsa e non so se riesco"

"Tu sei capace di fare tutto quello che vuoi"

"Poi il cd, le mille cose che avrei da fare"

"Lo so e se posso cercherò di essere di aiuto e non creare altri problemi."

Basta, oro nero IN REVISIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora