Basta, oro nero IN REVISIONE.

capitolo ventiquattro.

|Emma|

Stasera devo registrare la puntata del Coca Cola summer festival qui a Roma. Io e Alvaro canteremo insieme Libre.
"Ohi andiamo! Elodie e Lele ci stanno aspettando fuori" Mi dice Francesca

"Si scusami fra, sono pronta."

Saliamo in macchina e arriviamo a pochi passi dal backstage, firmo qualche autografo e scatto foto, ma dopo un po' mi squilla il telefono e devo rientrare

"amo" dico senza pensarci troppo

"Quindi siamo passati da de Martino ad amo?"

"Cretino."

"Mi manchi principessa"

"Anche tu"

"Menomale, allora girati"

Mi giro e lo vedo bello, bellissimo erano giorni che non lo vedevo era a Milano con il suo bambino. Gli prendo la mano e lo porto in camerino e lo bacio finché non manca il respiro entrambi.

"Sei un pazzo, non dovresti essere qui, potrebbero scoprirci"

"Lo so, ma volevo vederti subito non ce la facevo ad aspettare stasera."

"Mh"

"Emma" sento dire con accento straniero mentre si apre la porta.

"Ehi, Alvaro" dico salutandolo

"Pronta per stasera?" Mi dice e poi si accorge della presenza

"Si pronta, comunque ti presento Stefano." Stefano gli da la mano

"Emma io ho due interviste da fare, ci vediamo dopo?"

"Sì certo" dico e poi ci abbracciamo, lo facciamo sempre lui è molto caloroso ed io calco la mano perché c'è Stefano.

"Ma che fa entra nel tuo camerino senza neanche bussare" dice spazientito appena esce "potevi essere nuda" continua

"Nuda non ero, quindi non ti incazzare." Sto per baciarlo quando lui continua

"Ah che pazienza devo avere con te" mi dice tra l'esasperato ed il divertito

"Ah tu?"

Rimaniamo in silenzio perché entrano Elodie e Francesca.

Mi vesto davanti a lui, starò quasi nuda me ne rendo conto e già so che questa cosa lo farà impazzire. Infatti mi guarda come sa volesse spogliarmi di nuovo.

"sei bellissima." Mi dice, ma non rispondo, mi innervosisce tutta questa gelosia.

Salgo sul palco e do il meglio di me stessa, alla fine dell'esibizione io e Alvaro ci abbracciamo, sia sul palco che fuori. Lui è veramente fantastico.

"Emma wow. Che energia pazzesca"

"Grazie Alvaro. Sei stato pazzesco anche tu."

"Dopò drink insieme"

"Ovvio" rispondo e già immagino la faccia di Stefano

"Sei stata grande come sempre" mi dice Stefano appena lo vedo

"Grazie" dico sorridendogli

"Allora a cantare hai cantato, ti sei fatta pure un bel balletto con Alvaro, ora che ne dici di andare a casa e toglierti da dosso questo bel vestito?"

"Mh, lo desidero ma ho promesso ad Alvaro e ai nostri stuff di andare a bere qualcosa insieme"

"Ah che bello divertiti" dice sarcastico e si allontana.
" e adesso dove vai?"

"Dove posso anda secondo te? A casa mia" mi dice incazzato e va via.

Vado verso il camerino di Alvaro, forse è meglio che raggiungo Stefano ha fatto tutta quella strada per raggiungermi

"Oi vado a casa" gli dico

"Come a casa? No dai abbiamo organizzato, andiamo in un bar a bere un drink, dai vieni vieni con noi."

Mi lascio convincere alla fine e l0 seguo.

Insieme a me vengono anche elodie, Lele e Francesca.

"Stefano?" Mi chiede

"non lo so" rispondo glaciale e non chiede più nulla.

Penso a Stefano che è incazzato e non riesco a concentrarmi sui discorsi che fanno, quando il drink mi da abbastanza coraggio gli scrivo .

"Ste, sei a casa?"

"Ah sei viva"

"Si sono viva, contento?"

"Si sono a casa, contenta te?"

"Vabbè."

"Come va con l'amico tuo?"

"Ste hai detto bene amico mio, non capisco il perché tu non ti fidi di me"

Fa un audio che non ascolto,  mi sto perdendo tutta la conversazione e sembro maleducata, dopo un po mi arriva una chiamata e mi allontano dal tavolo.

"Scusami davvero, mi manchi tanto" mi dice appena rispondo

"Anche tu cretino, perché lo sei"

"Ho così tanta paura di perderti che impazzisco senza ragione. Perdonami."

"Ne parliamo da vicino"

"Okei, ti aspetto fuori casa tua"

"Dice la verità se già lì."

"Si vero."

"Pazzo, sarò lì  appena avrò salutato Alvaro"

"ti amo"

"Lo so."

Mi trattengo in realtà un altra mezz'ora con tutti gli altri, visto che non sono stata di ottima compagnia per tutta la serata e poi vado affrontare Stefano e le sue paure.