è uno sbaglio oppure no?

Sala grande

tn pov's

Apri lentamente gli occhi e mi guardai intorno per poi spalancare gli occhi al pensiero di quello che avevo appena sognato, ma che cazzo mi succedeva?
facevo davvero dei sogni erotici sul mio professore? cazzo il mio professore!
Dopo poco entrò poppy per controllare se stavo meglio e se avevo mangiato,dopo un quarto d'ora comincio a parlare "signorina Clark vedo che sta molto meglio rispetto a qualche giorno fa quindi da domani potrà ritornare a participare alle lezioni però cerchi di stare tranquilla perché il suo svenimento è stato dovuto anche allo stress" dopo avermi detto questo se ne andò da altri pazienti e io visto che dovevo fare assolutamente una doccia mi sistemai facendomi una coda e dopo cominciai a fare strada per la mia stanza.

Appena arrivai mi fiondai direttamente nella doccia e solo quasi un'ora dopo uscì,
mi appoggiai al lavandino e mi guardai allo specchio; avevo un pò occhiaie,gli occhi spenti ma spostai subito lo sguardo andandomene nella stanza per vestirmi sennò sarei rimasta a guardarmi ancora e ancora.
dopo essermi messa la gonna e la camicia nera della divisa andai in bagno per asciugarmi i capelli e non appena finito li guardai tramite lo specchio, non avevano una forma alcune volte erano lisci altri mossi ma non mi piacevano mi ricordavano quando papà me li asciugava appure mi faceva la treccia,sbuffai,presi la bacchetta,la giacca della divisa e  uscì da quella stanza per farmi un giro al lago nero.

Dopo circa mezz'ora arrivai e mi sedetti vicino al lago chiudendo gli occhi godendomi quel venticello fresco e il silenzio tranne qualche verso degli animali dopo poco però comincio a sentirmi osservata ma scarto subito l'idea che qualcuno possa solo guardarmi soprattutto per il posto; appoggio la giacca sull'erba e poi mi appoggio con la testa respirando a pieni polmoni.
Comincio a rilassarmi però quella sensazione di essere osservata non passa così apro leggermente gli occhi e mi guardo intorno non vedendo nessuno,sbuffo infastidita e giocherello con la ciocca dei miei capelli ma subito dopo mi accorgo che sdraiandomi sul patro la gonna si è alzata ma subito dopo la sistemo richiedendo dopo poco gli occhi per rilassarmi.

professore riddle pov's

Mi appoggiai meglio all'albero,quella ragazzina faceva sul serio?lo faceva apposta ad essere sempre dov'ero io?
ero venuto al lago nero solo per stargli lontano ma la cosa non era stata reciproca infatti ora la stavo fissando da dietro un albero con  un'altra  erezione nei pantaloni,allentai la cintura e continuai a guardarla a pensare che me la sarei scopata
adesso fottendomene se ci avrebbero visti,
l'avrei girata mettendola a quattro zampe e ci avrei scopato quel meraviglioso culo.
Continua a guardarla per un'altra mezz'ora fino a quando non la vidi alzare e andarsene,spostai lo sguardo verso l'orologio e vidi che era ora di cena quindi dopo una decina di minuti andai in Sala grande; non appena entrai la vidi guardarmi per poi arrossire così ghignai e pensai di entrare nella sua mente per farle pensare ad un'altra scena che mi portavo dietro da quando aveva preso il brutto voto e così iniziai a controllare i suoi pensieri mentre iniziavo a mangiare tranquillamente

Eravamo nella mia aula quando la vidi girarsi di scatto verso di me "professore"
mormorò ma io mi avvicinai prendendola dai fianchi e mettendola a 90 dove si sedeva sempre "ei signorina Clark questa volta non ci vediamo nei sogni ma nei tuoi pensieri"
Iniziai a baciarci il collo nel mentre con una mano gli alzai la gonna e gli accarezzai una natica "ti ricordi quando hai preso quel brutto voto?" gli diedi un pizzicotto sulla natica e la vidi mordersi il labbro inferiore per poi annuire, "bene per quel brutto voto meriti una punizione e questa volta non godrai come altra volta "
Detto questo la iniziai a sculacciare ma invece di dirmi di smetterla la vidi  trannenersi dal ansimare infatti mi chinai per mordergli  l'altra natica la sentì gemere,mi alzai e gli baciai la nuca continuando a sculacciarla
"sta notte ragazzina non ti darò pace promesso quindi preparati" con la mano libera gli abbasso la camicia nera e gli mordicchio una spalla per poi-

Sentendo come il rumore di una cosa di vetro cadere esco dalla sua mente e vedo che è stato proprio lei a far cadere una brocca d'acqua, la vedo alzarsi di fretta per poi andarsene di corsa ma non sa che stasera e nei prossimi giorni entrerò nella sua mente quando e dove vorrò solo per provocarla.
Quella ragazzina non la passerà liscia dopo tutte le erezioni che ho dovuto nascondere da quando la 'conosco'.
Dopo poco lascio la Sala grande solo per vedere dove è andata ma dopo poco la vedo che va nella sua stanza quindi tra poco inizieranno i pensieri e i sogni erotici fregandomene se stasera non avrei dormito..