Compromesso

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Tn pov's

La mattina dopo mi svegliai verso le sette e quando presi coscienza le immagini della sera prima si susseguirono nella mia testa e spalancai gli occhi dalla vergogna e mormorai a me stessa "stupida! che ti è venuto in testa?"Sbuffai e mi andai a fare una doccia;dopo una mezz'oretta uscì dalla mia stanza per andare a lezione ma ancora pensavo alla sera prima.
Ero stata una stupida ma la colpa non era del professore ma mia.
Quando arrivai alla lezione di Trasfigurazione mi andai a sedere al solito posto e aprì il libro sicura che avremmo spiegato qualcosa ma subito dopo la professoressa annunciò che avremmo fatto un test a sorpresa, ma che stronza!
Il test durò per tutta l'ora ma già sapevo che avrei preso un brutto voto perché non sapevo un bel niente e nella mia testa c'erano solo le immagini della sera prima.

Tutte le altre lezioni passarono lentamente ed erano estremamente noiose, continuavo a pensare a lui è tutto ciò mi faceva arrabbiare ma una parte di me lo avrebbe baciato di nuovo e gli avrebbe fatto diventare sogni realtà perché ormai sentivo il bisogno di lui ma non potevo pensare che gli interessava qualcosa di me se non il mio corpo e nessuno me lo avrebbe tolto nella mente anche perché le parole di quel uomo mi erano entrate in testa.
Quando finirono le lezioni andai direttamente in biblioteca perché avevo lo stomaco completamente chiuso;
andai per sedermi nel mio solito posto ma trovai lì un primino che scriveva un qualcosa su una pergamena ma feci finta di nulla e mi sedetti nella mia solita sedia
quando sentì un mormorio da parte del ragazzino mentre scriveva dire "mamma mi manchi tanto anche tu e non vedo l'ora che arrivi natale per poter state con te e papà per fare una cena di famiglia insieme agli zii.." Continuò a parlare ma la mia mente si fermò alla parola 'cena di famiglia'.

'cena di famiglia'

L'ultima volta che ne avevamo fatta una loro c'erano e ormai era passato troppo tempo, presi il libro e delle pergamene per fare gli esercizi ma ormai la mia mente era proiettata verso gli ultimi nostri ricordi insieme, quando eravamo ancora una famiglia felice e amorevole fin quando loro nel cuore della notte vennero a casa nostra
e me li strapparono via portandoli nel buco nero della morte e portando con loro anche un pezzo di me e del mio cuore,soprattutto della mia felicità..
Strinsi tra le dita la copertina del libro per cercare di non pensarci e cominciai a fare i compiti, dopo circa una mezz'ora il ragazzino iniziò a posare le sue cose nel suo zaino e dopo poco si girò con il viso verso di me per poi dire "ei scusa.. ma per caso tu sei Tn Clark? " Alzai lo sguardo dal libro per poi posarlo sul ragazzino e annuire
subito dopo lui mi diede una lettere per poi dire prima di mettersi lo zaino sulle spalle
"aveva ragione, sai?sembri davvero un angelo nero" Guardai il ragazzino in maniera confusa e dissi "sembro un cosa?chi te la detto?" Lui sorrise e le mie labbra fecero lo stesso ma in un sorriso quasi imbarazzato e lui parlò ancora " pure sul sorriso aveva ragione, puoi far incantare la gente" Subito dopo se ne andò lasciandomi con un mucchio di domande in testa.

Abbassai lo sguardo sulla lettera posata sul tavolo e la apri leggendone il contenuto.

Buondì ragazzina..
Hai dormito bene ieri notte?
ci vediamo stasera nella mia aula
alle 22

Firmato
il tuo professore preferito
Tom Riddle

Dopo aver letto la lettera la riposi dentro lo
zaino e sbuffai pensando che lo avrei rivisto stasera, si poteva sapere che voleva
da me? c'erano altre mille alunne che gliela avrebbero data senza problemi ma no lui doveva rompere a me.
Ripresi a fare i compiti e verso le 18 ritornai in camera mia, non appena arrivata posai lo zaino vicino alla porta e mi andai a mettere a letto essendo tremendamente stanca così decisi di dormire una trentina di minuti visto che la sera sarei dovuta andare da lui;
dopo mi risvegliai e andai in bagno per sistemarmi I capelli e per lavarmi i denti e dopo aver sistemato il letto uscì dalla mia stanza e andai in Sala grande.
La cena passò velocemente tra qualche sguardo con il professore riddle che sembrava non volermi togliere lo sguardo di dosso e qualche occhiaccia da parte di alcune compagne di casa;
dopo aver finito di mangiare erano quasi le 20:30 così per passere il tempo andai in camera mia e mi misi a leggere qualche libro sulla magia oscura e una quindicina di minuti prima che fosse l'orario giusto uscì dalla mia stanza facendomi luce con la bacchetta e non appena arrivata la misi dentro la tasca della toga.

Entrai velocemente dentro l'aula e potei vedere il professore riddle dietro la cattedra che appena mi vide fece un sorrisino per poi dire "puoi parlare ragazzina la stanza è insonorizzata"
Sbuffai e mi avvicinai a lui per poi dire
"perché mi ha detto di venire qua? non è sicura questa cosa lo sa vero?"
Lui annuì e rispose "lo so ragazzina per questo voglio chiederti un comprome-"
Non lo feci finire di parlare " se è lo stesso compromesso di ieri no, non possiamo lo capisce! sembra che non se ne rendo conto"
Lui mi guardò e si alzò per avvicinarsi a me
"non osi usare qualche strategia che comprende il misfatto di ieri sera perché sennò non l'ascolterò nemmeno"
Lui rispose mentre sentito le mie gambe diventare di gelatina "ragazzina lo sappiamo entrambi che ci vogliamo saltare addosso a vicenda per questo io ti dico che possiamo farlo e in cambio io mi occuperò della segretezza e di tutto ciò che vorrai"
Sbuffai indecisa e lo guardai negli occhi andandomi a sedere su un banco per poi sentirlo di nuovo parlare "nessuno si accorgerà di niente, non ci saranno sentimenti e se capiterà ne parleremo insieme e valuteremo ciò da fare ma anche se tu da un giorno all'altro vuoi smettere tutto ciò io non l'ho dirò a nessuno; rimarrà tra di noi"

Mi toccai i capelli e parlai "non lo so ma si può sapere perché io ? ci sono altre alunne che non si farebbero problemi perché me"
Lo vidi sorridere e avvicinarsi tanto da mettersi difronte a me e dire
"va bene ragazzina non ti preoccupare...
scendi ti accompagno in camera tua"
Mi diede un veloce bacio sulle labbra.

Il tragitto fu silenzioso e quando arrivammo mi spinse al muro e mi bacio con fervore per poi staccarsi e dire "buonanotte ragazzina" Io annuì e entrai in camera mia..

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ei buonasera a tutti grazie per aver fatto arrivare a 1000 visualizzazioni la storia e come regalo di natale anticipato vi annuncio che non appena finita questa storia ne scriverò una su brahms heelshire;ditemi che ne pensate di questa idea ♡

Mi scuso ma il capitolo uscirà domani per motivi di salute

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