Provocazioni

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tn pov's
qualche giorno dopo

Erano passati diversi giorni da quando avevo fatto quel incubo e mi sentivo sempre da quel giorno più triste con sempre dei pensieri su quella notte che avevo cercato sempre di dimenticare ma non ci riuscivo mai;
stranamente lui non mi aveva dato fastidio e anzi nemmeno mi calcolava e forse era la cosa migliore visto che potevo essere sbattuta fuori a calci nel sedere se qualcuno lo avesse solamente sospettato.
Sentì un parlottare e rumore di passi così capì che era finita la lezione, presi le mie cose e uscì velocemente dalla classe perché sentivo bisogno di prendere aria:
oggi avevamo finito quasi un'ora prima visto che uno studente aveva fatto esplodere la sua pozione e per lo spavento era svenuto così il professore aveva deciso di far finire prima la lezione.

Inizia a fare strada per il Lago nero e appena arrivai mi sedetti per terra e feci dei respiri a pieni polmoni e la mia se ne andò di nuovo a quella notte;
però pensai che altra sera quando avevo fatto l'incubo avevo visto qualcuno altro nella stanza in cui ero ma non avevo visto il viso perché era come sfocato.
Sbuffai sonoramente e guardai il lago in cui la parte superiore era leggermente increspata per il leggero vento;
continuai a guardarlo fino a quando non sentì una voce..
"signorina Clark che piacere vederla qui"
Girai leggermente la testa per vedere se avevo davvero sentito la sua voce,
non appena lo vidi mi alzai e mi misi lo zaino sulle spalle per poi rispondergli.
"il piacere non è ricambiato professore Riddle" Dissi per poi iniziare a camminare per andare da qualsiasi parte ma lontana da lui.

Professore Riddle pov's

"il piacere non è ricambiato professore Riddle" Sentì la ragazzina rispondere per poi iniziare a fare strada;
voleva veramente non vedermi più?
bhe di sicuro gli avrei dato dei motivi solo per parlarmi qualche volta come un compromesso..
Stasera gliene avrei parlare nella torre di astronomia,dove avevo visto che già da qualche sera andava per passare del tempo  e magari avrei potuto trasformare in realtà qualcosa altro.
Nel mentre che camminava le guardavo quel culetto stupendo che avevo visto e ammirato per tutto il tempo che ero stato con la faccia tra le sue gambe,
e al solo pensare a cosa fosse successo sentì un brivido di piacere attraversarmi la schiena fino ad arrivare al mio inguine dove se non avrei finito di pensare a questa cosa avrei avuto anche un altro problema.

Dopo poco me ne andai anch'io ma solo per vedere dove se ne era andata la ragazzina pur di non vedermi e inspiegabilmente la mia testa iniziò quasi a ricordare delle urla per poi la mia attenzione essere attirata da un culetto da sogno proprio a qualche metro di distanza da me che andava verso la sala grande.
la giornata passò velocemente ma la ragazzina , né a pranzo né a cena non accennò solo a guardarmi per un attimo è la cosa mi piacque perché così almeno avrei avuto dei motivi per tirargli dei schiaffi su quel culetto da sogno.

Tn pov's

Dopo aver cenato andai direttamente nella torre di astronomia perché tanto prima di addormentarmi e fare un sonno tranquillo ci avrei messo tanto e quindi decidetti di andare direttamente lì.
Quando arrivai posai lo zaino verso l'entrata ma in modo che potessi anche vederlo per poi andarmi a sedere vicino alla ringhiera in modo da poter vedere il bel panorama che possedeva hogwarts;
dopo quasi un'ora sentì dei passi verso le scale ma pensai che fosse la mia mente a farmi questi brutti scherzi ma quando vidi una figura comparire dall'entrata mi ricredetti.

Non appena potei vedere meglio il viso della persona mi alzai immediatamente in piedi e dissi arrabbiata "ma per caso mi sta seguendo? e da tutto il santo giorno che mi sta dietro" Sbottai e mi avvicinai per prendere il mio zaino con l'intento di andare il più lontano da lui ma di sicuro non era della mia stessa idea.
Lo sentì prendermi dal polso e si mise davanti all'uscita "allora ragazzina...
da quanto non parlavamo? ah si da quel giorno" Lo vidi sorridere malizioso e staccai il polso dalla sua mano nervosa
"non si permetti a parlare di questa cosa se qualcuno lo viene a sapere sono nei casini, anzi, mi scusi siamo nei casini"
Dissi nervosa per poi cercare di andarmene di lato ma lui mi tagliò la strada per poi dire "lo so ragazzina per questo voglio farti un compromesso" Lo guardai confusa per poi fare di no con la testa e tentai di nuovi di filarmela ma mi prese per le spalle e mi allontanò dall'uscita con calma.

Iniziò ad avvicinarsi a me fino a quando pur di stargli lontano finì con la schiena contro il muro dove lui mi raggiunse e mise una mano al lato della mia testa..
"ascoltami almeno sarebbe da maleducati non farlo e tu sei una ragazzina tanto educata  " Lo guardai negli occhi con sfida e annuì per lasciarlo continuare e così fece "allora ragazzina io ti darò tutta la segretezza che potrò darti sia per il passato che per il futuro se noi renderemo reali alcune cose che ti ho fatto sognare"
Cosa!?era per caso pazzo!?
Feci subito di no ma lui iniziò ad avvicinarsi lentamente a me così io feci per allontanarmi dalla parte in cui non c'era il suo braccio ma non appena feci un passo in avanti senti la sua mano sul mio collo xhe mi riportò alla posizione di prima.
"come può chiedermi una cosa del genere?
siamo entrambi nei casini e lei pensa a questo !? no certo che no!" dissi arrabbiata.
"dai ragazzina farebbe bene ad entrambi.."
Sussurrò suadente al mio orecchio dopo poi lasciò un bacio poco sotto e sentì caldo tra le gambe quasi la stessa sensazione della volta prima nella cattedra;
inclinai il collo verso la parte dove aveva depositato il bacio ma lui cominciò a riempire di baci la parte più scoperta.

Appoggiai le mani sul petto di lui per farlo staccare ma con la mano che prima era appoggiata al muro prese i miei polsi e li portò poco più sopra la mia testa;
mentre con l'altra mano che prima era sul mio collo la portò sulla mia coscia e iniziò ad accarezzarla per poi farla piegare per aiutarsi e stringerla per farmi stare ferma visto che avevo iniziato ad muovermi per 'liberarmi' ma lui non mollava.
Dopo pochi minuti mi bacio e mi morse il labbro inferiore per farmi aprire le labbra serrate e infilare la lingua della la mia bocca; dopo poco decisi di lasciarmi anche perché lui aveva come una sorta di potere per fare scomparire tutti i miei buoni propositi.
Dopo poco mi liberò i polsi e portai le mani tra i suoi capelli per avvicinare le sue labbra più di quanto non lo erano;
pochi secondi dopo ci staccamo per prendere fiato ma lui sembrava come se avesse bisogno delle mie labbra per respirare infatti riprese a baciarmi.
Nel mentre che ci baciavamo lo sentì prendermi in braccio e tenermi con una mano sulle mie natiche;
continuai a baciarlo per poi scendere sul suo collo mentre gli sbottonavo i primi tre bottoni della camicia e nel mentre sentì la sua mano stringermi I seni in una morsa quasi dolorosa ma talmente eccitante che iniziai a strusciarmi.
Anche lui di rimando spinse i fianchi verso il centro delle mie gambe ormai scoperte dalla gonna; ripresi a baciarlo nel collo mentre muovevo i fianchi verso il suo inguine e nel mentre rispondeva con tanta eccitazione visto l'erezione che gli si stava formando ma io non ero da meno che mi muovevo come una forsennata.

"vuoi sentire l'effetto che mi fai ragazzina?"
Lo sentì dire con voce eccitata e di rimando annuì così dopo poco con la mano libera si slaccio la cintura e si apri i pantaloni per poi strusciarsi verso il mio centro più precisamente in una zona che mi fece ansimare; lo sentì ridacchiare e baciarmi il collo per poi slacciarmi completamente la camicia e palparmi i seni coperto dal reggiseno in una stretta dolorosa che mi faceva impazzire.
Continuammo a baciarci,toccarci e strusciarci fino a quando entrambi non fummo al limite e lì io quasi gemetti perché era tutto così sublime che mi sembrava un altro sogno..
"professore" mormoro ansimando mentre lui si concentrava a farmi impazzire per poi rispondere "dimmi ragazzina..."
Ansimai e gli strinsi i capelli per poi dire
"forse ci dovremmo fermare io mi sento come se mi stessero tremando le gambe..."
Lui ridacchio per poi grugnire e muoversi verso quel punto in modo da farmi impazzire; continuai a baciarlo essendo quasi bisognosa delle sue labbra e dopo qualche altro strusciamento sentì una scarica di piacere partire dal centro delle mie gambe ed arrivare nel restante del mio corpo e dopo poco anche lui venne..

Con ancora il fiatone lui disse a bassa voce un incantesimo per pulirci e mi guardò negli occhi per poi lasciarmi un bacio sulle labbra e un altro sulla fronte.
"stai bene ragazzina? " Sussurrò quando mi vide con gli occhi socchiusi e annuì presa dalla stanchezza della giornata.
"vuoi che ti lasci io in camera tua? a quest'ora non c'è nessuno nei corridoi..
mh ti va?"
Mormorai qualcosa e subito dopo mi addormentai tra le sue braccia..

Professore riddle pov's

Quando non sentì una risposta da parte della ragazzina capì che si era addormentata così le sistemai la camicia e mi sistemai anche io;
dopodiché andai a prendere il suo zaino e la portai in camera sua.
Appena arrivato posai lo zaino sulla scrivania e poi sdraiai la ragazzina a letto e gli levai solo le scarpe per poi coprirla;
dopo gli accarezzai una guancia ed uscì dalla sua stanza andai andai nella mia e dopo una veloce doccia mi addormetai immediatamente...

il capitolo uscirà il 29 dicembre

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