Sui tuoi passi

2

*NOTE AUTRICE* Buona sera!!!! Mi è stato chiesto di postarlo prima di cena😅 quindi eccomi qui! Perdonate se ci sono errori, poi li correggo con più calma entro stanotte🙈
Spero che questo capitolo inizi a suscitarvi un po' di interesse (è dove i guai di Peter iniziano😅)

Quando sbarcarono con la gondola davanti all'hotel dove avrebbero alloggiato per una notte, gli studenti cominciarono subito a lamentarsi: doveva esserci appena stata l'alta marea, dunque una volta scesi sul marciapiede, i piedi finivano in piscine d'acqua.
Persino Ned aveva perso un po' del suo entusiasmo quando le sue scarpe nuove si erano inzuppate, specialmente nel notare che l'acqua aveva raggiunto il pavimento dell'hotel, dove i proprietari stavano passando il moccio con estrema naturalezza... come se si trattasse di un problema quotidiano. L'odore acre dell'acqua si era intriso nel pavimento e in ogni mobile, causando ulteriori nasi storpiati e commenti scontenti.
Gli insegnanti fecero strada entrando con un'innata allegria verso i proprietari, mostrando la prenotazione stampata e firmata dalla direzione del MIT.
Il proprietario - un quarantenne dall'aria un po' trascurata - mise da parte il moccio per andare a controllare il computer, salutando tutti nella sua lingua incomprensibile e annunciando le stanze e i posti prenotati. Peter e Ned approfittarono della prima camera a due posti disponibile. L'unica, oltretutto, ad avere due soli letti separati... inoltre la stanza era al secondo piano, dunque niente acqua in camera, anche se questo non aiutò il leggero malumore di Ned...

<< Questo posto affonda! >> esclamò infastidito dalle piccole pozzanghere sul pavimento, percorrendo insieme a Peter il piccolo corridoio che li avrebbe accompagnati alle scale, mentre quest'ultimo era impegnato a fare foto da ogni angolazione per poterle successivamente far vedere sia a May che a Michael...
Peter si sentiva davvero strano ad essere così lontano dai suoi due pilastri e da casa. Ma stranamente non poté affermare di star male. Sentiva già la loro mancanza, ovviamente, ma tutto sommato si sentiva più a suo agio lì che a New York... dove tutti avevano una sorta di aspettativa su di lui... come se tutti avessero la pretesa di tirare fuori un Peter che ormai non esisteva più. Tutti si chiedevano che ne era stato di quel ragazzo un po' più spensierato e sorridente, anche se nessuno osava mai accennare al passato.
Peter si sentiva emozionato all'idea di poter vivere lontano da quelle aspettative... e poco importava se l'albergo affondava o se puzzava di fognatura... per Peter quell'odore sapeva quasi di libertà e sperava che Ned non sarebbe stato d'intralcio alla sua ricerca di normalità!

<< Non è male... >> Ribatté Peter alzando le spalle seriamente convinto della propria affermazione, fingendosi affaticato mentre trascinava con sé la valigia su per le scale. Avrebbe potuto caricarsela in spalla, assieme a quella di Ned e a Ned stesso, portando tutto in camera senza sentire il minimo sforzo... ma ovviamente doveva salvare le apparenze: dopotutto non aveva perso i suoi poteri!
Ned non ribatté, forse troppo affaticato dallo sforzo... Peter invece approfittò dei sei scalini di vantaggio che aveva preso sull'amico, per fotografare la porta del loro appartamento: c'era della muffa sulla parte inferiore e probabilmente May glie lo avrebbe fatto notare finendo per dire che persino lei - che a stento arrivava a fine mese - sarebbe riuscita a non far andare in malora quel posto... dunque alla fine per la chat di sua zia scelse di selezionare solo le immagini più belle, tagliando magari la parte sotto per togliere il pavimento o scartando quelle in cui c'era Ned sullo sfondo che osservava l'albergo con un'espressione disgustata.

Dal momento che erano riusciti a prendere una stanza solo loro due, una volta chiusa la porta Peter fu libero di essere sé stesso, prendendo entrambe le valigie lanciandole... una su un letto e una sull'altro. Ned ovviamente ebbe da ridire sullo stato delle lenzuola e sul balcone che penzolava dal cardine sinistro, ma la sua irritazione non andò oltre, perché venne subito catturato da Peter, che aveva deciso di cambiarsi i pantaloni e aveva aperto la valigia per prendere i suoi preferiti e recuperare il caricabatterie dell'MP3, trovandoci invece una spiacevole sorpresa.