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*NOTE AUTRICE* Allora, ho due regali! Il primo è che contrariamente a quello che ho detto la scorsa settimana, sono riuscita comunque a postare! Il secondo è che questo capitolo è più lungo rispetto agli altri! (Avevo detto che lo avrei diviso in due, ma leggendolo capirete che non aveva senso!)
Anzi, tre regali, perché questo è il capitolo sacro che tutti stavate sicuramente aspettando e mi auguro vi piacerà!
Ho il terrore ad annunciare ufficialmente che questo è il penultimo capitolo! O per meglio dire, sarebbe addirittura l'ultimo, perché il prossimo si può considerare più che altro l'epilogo! (No dai, lo considererò un capitolo, perché contiene altre parti importantissime ed essenziali alla storia!) in pratica siamo a fine corsa!
Smetto di trattenervi, perché diamine... questo capitolo non dovete proprio perdervelo!
Buona lettura!!!


Alle parole di Peter, Tony sorrise scuotendo la testa...

<< Hai origliato? >> chiese in tono grave, ma rincuorato dal fatto che Peter avesse ascoltato tutta la conversazione avuta con May... almeno ora sapeva! E a meno che non avesse frainteso l'intera conversazione, d'ora in poi nessun tentativo evasivo di Peter avrebbe potuto impedire a Tony di fargli sapere la verità! Non se l'aveva già ascoltata!
Tony lo osservò allibito per qualche istante, ma quando riuscì a cogliere lo sguardo sereno di Peter, quasi gli venne da pensare che non solo il ragazzo ora sapesse quello che provava... forse aveva addirittura compreso il suo punto di vista e capito quanto erano state dure le scelte che aveva dovuto fare!
Gli faceva quasi pensare che dopotutto potevano aver smesso di litigare per oggi!
Annuì meccanicamente per auto consolarsi, così riuscì a calmarsi abbastanza da stendersi accanto a Peter, ma voltando la testa per osservarlo: il ragazzo aveva tutto un altro aspetto ora che aveva messo da parte la rabbia!

<< Signor Stark, ho un udito sopraffine, me lo ha dato lei, ricorda? >> lo prese in giro... ma non fece in tempo a giustificarsi ulteriormente per la sua mancanza di rispetto, che Tony lo interruppe prima ancora di cominciare...

<< Mi dispiace averti fatto soffrire, devi credermi... >> esclamò con la voce leggermente incrinata dal rimpianto...

<< Signor Stark - >>

<< No, devi ascoltarmi. Io... avevo così tanta paura di perderti che ho cercato di chiuderti in una bolla! Lo so di averti imposto alcune cose e mi dispiace tantissimo! Ma devo essere sincero: credo che se tornassi indietro lo rifarei. Ti ricordi quando ti facevi bullizzare dal tuo compagno di classe? >> Peter annuì silenziosamente, intuendo in parte dove voleva andare a parare... << mi hai spaventato. Quel ragazzino ti poteva fare qualsiasi cosa e tu non hai mai mosso un dito per difenderti! Ho subito pensato che ti saresti fatto fare qualsiasi cosa anche da chiunque ti avesse preso di mira per arrivare a me: e posso garantirti che chiunque voglia arrivare a me non ci va giù leggero. Non ti ho iniettato il siero per divertimento... ho solo creduto che sarebbe stato più prudente renderti più forte, e la cosa che mi spaventava di più era la possibilità che tu ti rifiutassi, così ho pensato di non lasciarti altra scelta... >>

<< Signor Stark- >>

<< Se in Afghanistan io avessi potuto scegliere fra l'intervento e la morte e avessi scelto la seconda, tu mi avresti permesso di morire? Se allontanarti da me riducesse il rischio di mettermi in pericolo, resteresti comunque al mio fianco?? >> Peter chiuse gli occhi per qualche secondo interminabile, capendo che la risposta che si sentiva dentro giustificava ogni scelta di Tony... perché anche lui avrebbe fatto ciò che Tony non avrebbe approvato pur di metterlo in salvo! E sarebbe stato più facile prendere una decisione di nascosto, piuttosto che chiedere e ricevere un rifiuto... e magari poi essere costretto a guardarlo mentre si faceva male da solo!

<< Certo che no... >> ammise stringendo le labbra... << Ma - >>

<< Voglio solo che tu capisca che non ho preso nessuna decisione con leggerezza... ma che comprendo anche quanto le cose siano diverse rispetto a prima: sei maturato e sei più responsabile... >> lo anticipò... << ...o forse sono io che mi fido un pò di più, non lo so. So solo che ho ancora paura che qualcuno possa farti del male, ma odio ancora di più doverti manipolare per cercare di tenerti al sicuro, perché facendo le cose di testa mia alla fine ti ho perso lo stesso... forse in un mondo anche peggiore. >> Tony sospirò passandosi una mano fra i capelli: sembrava avere ancora davanti agli occhi Michael ed essere costretto ad osservarlo accanto a Peter... a sfiorarlo... a sedurlo. Solo dopo una breve esitazione Tony s'infilò una mano nella tasca dei pantaloni e ne estrasse una fialetta, allungando il pugno verso la mano di Peter per posargliela con cautela sul palmo rilassato. Era calda, perciò ce l'aveva in tasca da un bel po'. Chissà da quanto tempo aspettava di dargliela! Peter se la portò al viso e la studiò, cercando di capire di cosa si trattasse prima che Tony glie lo spiegasse spontaneamente... << ...il minimo che posso fare a questo punto è lasciarti scegliere chi vuoi essere. Ma sappi che anche se sceglierai di bere il siero, resterai comunque la persona migliore che io abbia conosciuto: ti rispetto e Ti Amo, chiunque tu scelga di essere. >> esclamò improvvisamente nervoso, distogliendo lo sguardo per fissare il cielo...
Peter sussultò percependo un colpo al cuore nel sentire quelle parole... faceva paura sentire un vero e proprio "Ti amo" uscire da labbra che non aveva mai reputato in grado di pronunciare qualcosa di simile.

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