Feeling This | Carlos Sainz

Haven't you heard How we rock each other's world?

He's just a boy, and I'm just a girl
Can I make it any more obvious?
We are in love, haven't you heard

(Sk8er boi - Avril Lavigne)

CARLOS POV

Che mattinata infinita, non mi passa più! Mi aggiro in casa come uno zombie, possibile che 4 giorni con lei siano stati così pieni, così intensi da darmi queste sensazioni? Devo parlarne con qualcuno che non sia Lando, quello continua a dirmi solo che siamo "cuteeeeeee"

📱C "Sei qui?" Scrivo a mio cugino sperando che non sia già uscito, poco dopo sento bussare

Ca «¿Que pasa mamón?»

C «Eh... - gli faccio segno di entrare - pasa que es un caos»

Ca «Te l'avevo detto di stare attento...» mi rimprovera

C «No no, al contrario - gli indico le grandi cuffie blu che Penelope ha dimenticato sull'isola della cucina - io nemmeno per Isa ero così preso» ecco, l'ho ammesso a voce alta. Gli racconto tutto, ogni dettaglio, ogni sensazione

Ca «Da come ne parli sei fottuto cugino, sei proprio un pesce lesso - ride prendendomi in giro - ah, noi domani andiamo nel Chianti per tutta la settimana, ti ricordi? - Annuisco - Vedi come gestirti, non fare cazzate che ti conosco!» mi ammonisce con lo sguardo

C «Tipo che le ho già detto se si ferma qui con me e martedì  arriva anche Lando?»

Ca «Esattamente - rotea gli occhi - non ti posso lasciar solo mezzo pomeriggio che guarda te cosa hai combinato!» Mi prende ancora in giro

C «Lo sai che corro! - Rido con lui mentre si avvia alla porta - gracias Caco!» Lo saluto e mi vado a preparare il pranzo, sperando che lei torni presto. Mangio e mi butto sul divano a giocare alla play

📱P "Non ne posso più! Non so a che ora uscirò" sorrido guardando il telefono

📱C "Mi manchi" le rispondo, mi visualizza e perché non risponde? Ecco ho esagerato... non la sento per le successive 2 ore, mi trattengo dallo scriverle cercando di distrarmi con la play

📱P "Sei a casa?" Eccola

📱C "Ti sto aspettando ❤️" scrivo di getto, cuore compreso.

Sistemo la casa velocemente, faccio sparire i piatti dal lavandino, rifaccio il letto, aggiusto i cuscini sul divano, ma perché sono agitato?

Suona il campanello, è lei. Le apro la porta e un sorriso si fa da solo spazio sul mio viso

C «Bentornata guapa» la saluto e, mentre chiudo la porta mi lascio avvolgere dal suo abbraccio seguito da un bacio che ricambio e che aspetto da tutto il giorno

P «Mi sei mancato» sussurra quasi come se avesse paura che la senta qualcuno

C «Anche tu» le rispondo baciandola ancora e ancora e ancora, fermi davanti alla porta d'ingresso ci stiamo baciando come due adolescenti, lei ha ancora lo zaino sulle spalle.

P «Qui si sta meglio» Mi sorride e mi guarda negli occhi. Sciogliamo l'abbraccio, lei posa le sue cose sotto l'appendi abiti dell'ingresso. Va verso la camera e la seguo

C «Ci aspetta un bel weekend» Le dico appoggiandomi al muro

P «Oddio del tipo?» Si allarma lei

C «Del tipo che ci rilassiamo, insieme» calco sulla parola insieme

P «Mi hai fatta preoccupare, già pensavo ad eventi mondani! - Mi prende in giro - mi rinfresco un attimo» dice prima di sparire in bagno.

Raggiungo il salotto, non ho molta voglia di uscire, voglio stare a casa e vivermela.

Arriva da me in versione casalinga, era bella prima vestita da ufficio con la camicia ma così la preferisco, così la sento mia.

C «Stasera cosa ti va di fare?» Le chiedo mentre mi viene incontro sul divano

P «Tu hai voglia di uscire?» Si siede accanto a me incrociando le gambe

C «Se devo essere sincero...no» mi passo una mano tra i capelli come faccio sempre quando non sono perfettamente a mio agio

P «Oddio meno male, io sono distrutta» risponde buttandomisi addosso. Scoppiamo a ridere e la casa si riempie di noi.

Passiamo la serata a chiacchierare, mentre ceniamo, mentre siamo sul divano - io seduto e lei con la testa sulle mie gambe - cerchiamo anche di guardare un film ma raccontarci, scoprirci è più importante.

P «Mi sto addormentando Chili»

Andiamo a letto, la prendo tra le mie braccia accarezzandole i capelli finché il sonno non ci prende.