Whenever I'm alone with you You make me feel like I am home again

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Whenever I'm alone with you
You make me feel like I am home again
Whenever I'm alone with you
You make me feel like I am whole again

(The Cure - Love Song)


"È troppo caldo, io oggi non ci voglio andare in ufficio!" Questo era l'unico pensiero che avevo quel martedì pomeriggio di inizio agosto, precisamente il 2 agosto 2022.

Apro whatsapp, cerco tra i messaggi recenti la mia responsabile

📱 "Chia, posso fare smart oggi? Non ce la posso fare con sto caldoooooo!"

📱 "Vai tranquilla, stavo pensando di fare anche io da casa, oggi è inaffrontabile! Ti mando 2 cose da fare, sarebbero da preparare per domani se riesci!"

Mi ributto sul divano, con il ventilatore a palla fissato davanti a me, io le cose per domani le faccio da qui!

Mi presento va, sono Penelope, ho 34 anni, vivo in un posto di mare dimenticato da Dio e di mestiere faccio la social media manager e organizzo eventi per un'azienda toscana.

Dicevamo, me ne sto sul divano e lavoro ad alcuni post per i miei clienti - spoiler: li odio tutti perché non mi fanno mai fare i contenuti che vorrei! - quando suona il citofono "Che palle" penso mentre mi alzo e vado alla finestra per vedere chi è, non aspetto nessuno e, stranamente, non ho comprato niente online ultimamente! È Miky il ragazzo della pizzeria che da 20 anni sta sotto casa mia, mi ha vista crescere, sposarmi, divorziare, tornare a casa dei miei...

P: «Miky! Dimmi!»

M: «Penny, puoi scendere un secondo? Ti disturbo?»

P: «Ma figurati! Arrivo!»

Scendo, incuriosita dalla sua urgenza. La mia casa e la pizzeria hanno in comune un piccolo cortile dove la mia famiglia cena ogni sera e dove i ragazzi si rilassano dopo il turno.

M: «Senti di la - dice indicando l'interno della pizzeria con il pollice - c'è uno della Formula1 e Alessandro gli ha chiesto se possiamo fare qualcosa da mettere sui social e lui ha detto di si ma siamo delle merde e non sappiamo cosa fare, ci aiuti?»

Lo guardo e rido, sono conciata da casa! Acconsento già vergognandomi delle mie condizioni, passo dal retro per fare prima e quando vedo il pilota mi scappa uno "WOW" alla Marc Gene!

P: «Ciao, Penelope!»
C: «Ciao, Carlos!»
Ci stringiamo la mano e ci sorridiamo, sono tesa e in imbarazzo, vorrei scomparire per come sono concia!
P: «Allora... - cerco di tagliare corto - per te sarebbe ok un video? Facciamo presto non ti porto via troppo tempo» mi affretto a precisare -

C: «No problem! È il primo giorno di vacanza quindi ho tutto il tempo del mondo»

Ride. Mi si blocca un respiro in gola. Si ok, lo sapevo insomma che Sainz è un belloccio ma non mi aspettavo che lo fosse così tanto. Lo fisso mentre sta ancora ridendo e mi perdo in quegli occhi scurissimi.

Giriamo il video, semplicemente una carrellata sui prodotti della pizzeria e una ripresa di Carlos che saluta e addenta un pezzo di focaccia

P: «Fatto, dai è durato poco il trauma!»
Mi fissa, lo fisso... "Pronto?? Qualcuno dica qualcosa!"

P: «Lo monto e poi lo pubblichiamo ok Miky?»

C: «Me lo faresti vedere prima? Il mio manager potrebbe uccidermi!»

Dice con gli occhi da cucciolo. Ma il cuore mi batte ancora o sono morta?

P: «Si si lo capisco, per me va bene! Mi metto la fuori - dico indicando il cortile - 5 minuti, monto il video e te lo faccio vedere»

Feeling This | Carlos SainzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora