Found myself on the wrong side of the door | 🌶️

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You left pieces of me along the side of the road

Right after you said you'd never leave me alone

Found myself on the wrong side of the door

I'll come in if you let me

(Remember to forget me - Blink 182)

È già martedì, come è stato possibile? Perché sono esaltata da domenica! Sono le 16, mi sono appena cambiata nel bagno dell'ufficio, mettendo un vestitino a fiori, con le collant e gli anfibi, perché so che a Carlos piace poco questo look! Sto uscendo prima dal lavoro per andare a cena e a dormire - si come no, non ci crede nessuno! - dal mio compagno/fidanzato/ragazzo/pilota super bravissimo e bellissimo.

Entro in macchina, attacco Spotify a palla e parto direzione Maranello. Tre ore dopo (perché sono lenta e ci ho messo di più) sono davanti allo stabilimento Ferrari. Che ansia. Scrivo a Carlos visto che non ho idea di cosa fare

📱P "Arrivata"

Non legge nemmeno il messaggio. Mi sto assiderando Carlos!!! Ci mette 15 minuti a rispondermi

📱C "Di alla guardia chi sei e ti fa entrare"

Mi avvicino titubante al casottino 

P «Ehm si, buonasera, sono Penelope, Penelope Ricci... per Sainz...» il tizio dentro fa un cenno con la testa e mi apre la sbarra aspettando che io sia passata con la macchina per richiuderla. Intuisco di dover andare verso il parcheggio dove vedo la Ferrari di Carlos, bella la mia utilitaria in mezzo alle Ferrari, un figurone!

📱P "Ho parcheggiato accanto alla tua macchina" invio il messaggio e lo vedo uscire da un edificio insieme a Ricky. Il cuore manca 2/3 battiti, non mi sembra vero. I nostri occhi si ritrovano dopo 2 settimane e si incollano in un secondo. Mi muovo verso di lui quasi incerta e il pilota apre le braccia pronto ad accogliermi in quell'abbraccio in cui mi perdo.

P «Amore mio...»

C «Ciao splendore» sussurra al mio orecchio stringendomi a se alzando poi il mio viso con due dita prima di baciarmi e scacciare via le 2 settimane di lontananza.

Ri «Buona serata ragazzi» ci dice l'ingegnere accorgendosi di essere leggermente di troppo. Carlos lo saluta con la mano, io con un sorriso ebete!

C «Andiamo da me... ma stavolta scordati di venire con la tua macchina» ride riferendosi alla prima volta che siamo usciti ad agosto. Quanto mi era mancato il suono della sua risata! Saliamo sulla sua macchina e ci avviamo verso il suo appartamento. Guida stringendo la mia coscia e io ho già gli ormoni a palla.

P «Manca tanto?» Chiedo curiosa e anche un po' impaziente

C «Quasi arrivati mi amor, prima ci fermiamo a prendere la pizza?» Annuisco e scendo con lui poco dopo per prendere la cena.

Il breve tragitto verso casa sembra una tortura. La sua mano continua a stringermi la coscia e io mi sto trattenendo dal saltargli addosso in macchina. Finalmente arriviamo ad un bel palazzo, scendiamo nel garage dove Carlos parcheggia e prendiamo l'ascensore. Apre la porta del suo appartamento e mi fa entrare 

P «Una casina modesta» sottolineo guardandomi attorno mentre mi tolgo la giacca e gli anfibi, lui sta posando le pizze in cucina dove lo raggiungo per andarmi a prendere un altro bacio, bacio che presto perde tutta la sua dolcezza.

C «Vesitino e anfibi eh...» dice malizioso spostando la mano sotto la gonna, passando le collant e raggiungendo l'elastico delle mutande in un secondo e iniziando a giocarci

Feeling This | Carlos SainzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora