Lo odio, odio il modo in cui il mio cuore gareggia con la paura quando vedo il suo sorrisetto maligno, odio il modo in cui la sua altezza sovrasta la mia piccola figura, odio il modo in cui mia madre lo guarda come se fosse una sorta di Dio, odio il modo in cui il mio cuore batte quando sento la sua voce roca, odio come riesce a manipolare tutti con il suo fascino e il suo aspetto piacevole, lo odio.
"Tesoro, Liam, Karen, ed Harry verranno per il pranzo domenicale di oggi, vestiti carina."
"Aspetta, perché viene Harry?" fui presa dal panico ripensando al discorso della scorsa notte.
"Beh, da come potrai vedere tra me ed Harry la cosa si sta facendo abbastanza seria, voglio che lui incontri i miei amici."
"Sul serio? L'hai appena incontrato mamma, cosa conosci davvero di lui?"
Un forte sospiro lasciò le sue labbra curvate, "Ci risiamo Blake, stai cercando di distruggere ogni salvezza di ritrovare la mia felicità."
"Non sto cercando di farti smettere di essere felice mamma, voglio soltanto che tu sia consapevole di Harry, potrebbe essere pericoloso."
"Pericoloso," ridacchiò, "Harry è la persona più dolce e genuina che io abbia mai incontrato, devi superare te stessa Blake, smettila di preoccuparti."
"Stai davvero dicendo che devo superare me stessa? Stai frequentando qualcuno che è di dodici anni più giovane di te."
"E ritorniamo al discorso dell'età, molto maturo da parte tua Blake."
"Sei tu quella che si sta comportando da immatura adesso."
"Blake, non voglio parlare con te quando sei di questo umore, affronta la realtà Harry è il mio ragazzo ed io lo amo, dovrai abituarti a questo Blake, non accetterò più che tu battibecchi con me o lui. Sono tua madre non una tua amica, il tuo consiglio sulle relazioni non vale."
Scossi leggermente la testa "Ti stai comportanto come una vera stronza da quando Harry è venuto." sibilai, non fui sorpresa quando il suo viso assunse una smorfia e puntò il dito verso di me.
"Vattene, non voglio vederti. Ti chiamerò quando arriveranno i nostri ospiti."
Non mi preoccupai di contrabattere, o di guardare mia madre, me ne andai solo. Feci come mi disse, andai al piano di sopra. Sapevo che mia madre fosse arrabbiata già da quando menzionai il fatto che non mi piacesse Harry e come mi aspettavo mi trattò di merda. Non è che non mi piace Harry, quello sarebbe dire poco, io lo disprezzo, non ci crederei nemmeno per un secondo che lui ami mia madre- o che l'abbia mai amata, la sta usando, per una ragione ancora non certa, tuttavia non mi aspettavo mi avrebbe tormentanto in questo modo.
"Tesoro, i nostri ospiti sono arrivati." urlò mia madre dal piano di sotto, cambia sempre tono di voce e atteggiamento quando abbiamo ospiti.
"Ciao." mormorai quando salutai Karen, Liam ed Harry.
"Harry hai bisogno di qualcosa?"
"No" rispose, brusco come sempre. Non riesco a capire come faccia a piacere così tanto a mia madre, quasi non ci fa caso a lei.
"Blake quali corsi stai pensando di frequentare quest'anno?" mi domandò Mrs.Payne mentre colpivo la carne intorno al mio piatto.
"Uh, penso di provare a prendere una laurea in legge. Sono molto appassionata di legge."
"Bello, di che tipo di casi vorresti occuparti?"
"Pedofilia," parlai, gli occhi di Harry si spalancarono, per una volta rimase colpito, "Essere un pedofilo è un crimine serio, alcuni possono pensare che non è un crimine serio tanto quanto l'omicidio o la rapina anzi è molto peggio, lasciano cicatrici a giovani e innocenti anime per un abuso, è disgustoso. Vecchi uomini disgustosi, voglio rinchiuderli." respirai, Harry continuò ad avere la stessa espressione, mia madre invece sembrava molto interessante.
"Beh sono d'accordo con te Blake, ti supporterò, a meno che tu non voglia continuare a lavorare da Hollister." Mia madre rise ricordandomi di essere stata una modella di Hollister.
"Si, quella era soltanto una fase."
__
"No Liam, non conosco nessuno." sospirai quando Liam mi chiese ancora una volta di partecipare al suo party.
"Conosci me."
"Si, e tu starai tutto il tempo con i tuoi amici."
"Non lo farò, promesso." pregò, imbronciando le labbra.
"No Liam, non è giusto per te."
"Per favore Blake," sospirò, "voglio che tu sia lì, sei come la mia migliore amica, ti farò conoscere i miei amici, ti adoreranno."
"Quand'è?" sbuffai, dandogliela vinta.
"Il prossimo venerdì, passo a prenderti."
"Va bene, ok, chiederò a mia madre, non ti prometto nulla, potrebbe non dire di sì."
"Non ne sarei tanto sicuro." mi fece l'occhiolino, seguito da un sorriso sfacciato.
"Che intendi?"
"Gliel'ho già chiesto e mi ha detto solo di parlartene."
"Oh, okay."dissi leggermente, cercando di nascodere la sorpresa.
"Dai Liam, dobbiamo andare." chiamò Mrs.Payne, ricordando a Liam di salutare.
"Ci vediamo sabato." sogghignò Liam prima di uscire con un sorriso compiaciuto
__
Sentii bussare due volte alla porta della mia stanza, era strano, non bussava mai nessuno.
"Si?" chiamai aspettando che il misterioso bussatore entrasse, Harry entrò velocemente con un cipiglio sul viso,
"Piccola, ho già lasciato perdere troppo volte, è arrivata l'ora di essere punita."
________
Grazie mille davvero per i voti!
.xo l0uislwt.
STAI LEGGENDO
Daddy, no » h.s [ita] [SOSPESA]
Fanfiction"Sei il mio nuovo patrigno?" chiesi squadrandolo dalla testa ai piedi. Una leggera risatina manipolativa lasciò le sue labbra curve, "Patrigno? Io preferisco Papino." Attenzione: Daddy Kink, linguaggio forte, uso di droga, scene di sesso. DARK HARR...