Maledetto silenzio

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Le tue mani nulla più ascoltano,
sotto il mantello del silenzio,
morte è del nostro rapporto.

Il silenzio al primo bacio, quella sera, senza scorta
ammessi al gioco solo uno sguardo imbarazzato ed una mano
che di stringere, accarezzare, finalmente aveva il via.

In quel guscio di lamiera sottile, sordi ci siam ritrovati
ma gli occhi continuavano a parlare
una sottile lingua che mai avrebbe smesso di comunicare.

Ma dov'è quel silenzio, che oggi mi fa solo da eco?
Pensavo che mai avrebbero smesso, 
riempiendomi di lacrime
ti guardo senza trovare un approdo.

Eppure, il silenzio ci ha inseguito,
dalla prima stretta di mano, ha fatto il suo ingresso.
Nel primo bacio si è reso vivo,
e dopo l'amore, è esploso, liberando il resto.

Ora ne ho paura, perchè da solo mi viene a far visita
e forza non ne ho per poterlo vincere.
Solo insieme trovava il suo altare,
quel silenzio che ora mi manca.

Mi prometto di pensarti, nei giorni dispari, sospeso,
mentre ascolto una canzone, che il nostro amore ha concesso.

E scivolo via dalla realtà, da questo dolore.
Il silenzio è lo stesso, ma noi no.

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