Terra incastonata sotto le unghie,
frutto di una ricerca incompiuta,
verso la vita del verde mondo.
Lei non mi abbandona.Mentre la gobba, il sole bacia dall'alto,
continuo a guardare,
la morta terra dispiaciuta,
se potesse, lacrimerebbe sotto i miei piedi.Gocce di sudore cadono intermittenti,
a creare forme psichedeliche,
scavano lunghi fiumi,
pieni solo per un istante.La terra stanca di esser rivoltata,
chiede pace, per affrontare il sole,
amico solo di superficie,
che secca, così, il suo cuore.Esausto,
della ricerca,
dimentico anche il pensiero,
che nella mente ormai non fa rumore.In questa arida arena,
la terra sussurra il suo desiderio di pace,
mentre lo scavare sembra vano.Forse,
il segreto risiede nel lasciarla riposare,
-quella povera terra-,
accettando i vuoti aridi,
un giorno verdi campi,
che prima o poi torneranno alla vita.
STAI LEGGENDO
Voci dal cuore
RomancePensieri sparsi, poesie, racconti che fanno troppo rumore per rimanere a fluttuare nella testa.