Freddo corpo di metallo,
anelito e consapevole,
prigioniero di seta,
mi arrendo a te, inevitabilmente.Otturatore silenzioso,
sfiorami il viso,
prima di colpirmi,
e guardami negli occhi un ultima volta,
prima che essi cambino tono,
e si immergano nell'offuscato oblio,
che tutto fa annegare.Veloce e inaspettato,
una nota in maggiore ad un funerale,
l'amore, una pistola carica,
in mano ad uno sconosciuto.Pronto a cadere,
Spara,
e spara ancora,
amore.
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Voci dal cuore
RomansaPensieri sparsi, poesie, racconti che fanno troppo rumore per rimanere a fluttuare nella testa.